Savona. Fumata grigia al termine dell’incontro in Prefettura sullo stallo dei lavori di realizzazione dell’Aurelia Bis. L’azienda che ha l’appalto per terminare l’opera, la ICI (Italiana Costruzioni Infrastrutture), ha promesso il pagamento della Cassa Edile (rimasto in sospeso dopo il versamento degli stipendi) entro il 15 dicembre; per il resto, le parti si aggiorneranno a metà gennaio con un nuovo incontro in Prefettura.
Al tavolo con il prefetto Carlo De Rogatis erano presenti, oltre a ICI e ai sindacati, anche il commissario straordinario Matteo Castiglione e i rappresentanti di Anas.
Il cantiere è fermo da lunedì scorso quando i lavoratori hanno iniziato lo sciopero con un presidio davanti al cantiere dalla galleria di Grana. Per ora lo sciopero dei lavoratori prosegue: venerdì è prevista una assemblea per decidere se continuarlo oppure interromperlo.
I sindacati si aspettano, a gennaio, maggiori garanzie sul futuro: “Siamo seriamente preoccupati per quello che potrà accadere a media-lunga scadenza – spiega Andrea Tafaria, segretario generale Filca Cisl Liguria – Ci sarà un nuovo incontro in Prefettura a metà gennaio quando l’azienda ha detto di essere in grado di poter fornire un quadro economico più preciso della sua situazione finanziaria che spera di migliorare attraverso la vendita di alcuni asset. Ma ci sono tanti, troppi punti interrogativi sul futuro di questo cantiere che ormai è fermo da tempo visto che manca addirittura il calcestruzzo, visto che i fornitori sono legittimamente preoccupati da quanto sta accadendo”.
“L’Aurelia Bis a Savona deve essere fatta, se l’azienda non è nelle condizioni di garantirne la realizzazione si cerchi un’altra soluzione. Nei prossimi giorni chiederemo un incontro all’assessore regionale Giampedrone che crede fortissimamente, come noi della Filca Cisl Liguria, nella necessità di quest’opera che il territorio attende da tanti, troppi anni” conclude il sindacalista.
Antonio Sechi e Michele Bello di Feneal Uil e Fillea Cgil aggiungono: “Ringraziamo il prefetto per la convocazione della riunione odierna durante la quale l’azienda ha assicurato il pagamento della cassa edile, degli stipendi di novembre e dei TFR entro il 15 dicembre. Il commissario Castiglioni ha ribadito la volontà della struttura commissariale e di Anas di proseguire le attività di cantiere con Hub Savona precisando che la committenza può, se necessario, intervenire in surroga al pagamento dei fornitori e dei subappaltatori. Accogliamo con favore la disponibilità di Anas chiedendo però di allargare detta disponibilità anche ai lavoratori nel caso si dovesse rappresentare una nuova difficoltà nei pagamenti”.
“Abbiamo chiesto con forza che ci siano riunioni informative per seguire passo passo l’evoluzione della vertenza sperando di instaurare un metodo di relazioni sindacali. Il prefetto si è dimostrato assai sensibile alle istanze che i lavoratori e il sindacato hanno rappresentato ed ha promesso un’attenzione continuativa e presente, ricordando ai presenti che convocherà altre riunioni per valutare lo stato della vertenza. Ora diamo la parola ai lavoratori. Venerdì terremo infatti l’assemblea delle maestranze e li informeremo su quanto emerso sia in prefettura sia durante la riunione con le segreterie nazionali. Siamo certi che, come in passate occasioni, le vertenze anche dure hanno soluzione. Due risultati sono stati portati a casa e ci attendiamo di chiudere positivamente questa battaglia“.
Giampedrone: “Massima attenzione da parte della Regione su Aurelia Bis, segnale positivo pagamento arretrati”
L’assessore alle infrastrutture della Regione Liguria Giacomo Raul Giampedrone dichiara: “Il pagamento degli stipendi arretrati è certamente un segnale positivo. Da parte mia c’è la totale disponibilità ad incontrare i rappresentanti delle organizzazioni sindacali per fare il punto della situazione. L’attenzione della Regione, e del mio assessorato in particolare, rimane massima verso quella che è un’infrastruttura strategica per il nostro territorio, inserita nel dossier delle opere prioritarie della Liguria. Due anni fa, grazie al lavoro dalla precedente amministrazione regionale insieme al Mit, abbiamo sbloccato l’iter delle ‘Aurelie bis’: con la stessa tenacia continueremo a monitorare l’avanzamento di questo cantiere, mantenendo costante il dialogo con Anas e con il commissario Matteo Castiglioni”.
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