MANTOVA – Fondazione Palazzo Te ha scelto la data di oggi, martedì 3 dicembre ‘Giving Tuesday’ giornata internazionale dedicata al dono, per lanciare la sua prima campagna
Art Bonus con l’obiettivo di raccogliere le risorse necessarie per il restauro del soffitto della Camera di Amore e Psiche. L’iniziativa è stata illustrata stamani allo spazio Te dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, dal presidente della Fondazione Enrico Voceri e dal direttore Stefano Baia Curioni.
E’ stato quest’ultimo spegare che “siamo alla vigilia del cinquecentenario di Palazzo Te che cadrà l’anno prossimo ed è importante che questo evento venga vissuto in modo corale. Tra queste c’è la conservazione del palazzo. Abbiamo così identificato un fabbisogno urgente rappresentata dal soffitto della Camera di Amore e Psiche che è probabilmente una delle stanze più belle del Rinascimento in Europa oltre ad essere la rappresentazione suprema delle Metamorfosi. Per questo intervento attiveremo per la prima volta l’Art Bonus che garantisce un credito d’imposta del 65% per donazioni monetarie a favore di beni culturali pubblici ed enti culturali”.
Quanto servirà per l’intervento di recupero? “Circa 85 mila euro ma l’obiettivo è di raccoglierne centomila per avere una tranquillità economoca e gestire il restauro al meglio. Poi se dovessero rimanere dei fondi li destineremo ad altri interventi di cui il palazzo necessità” spiega Baia Curioni.
“Il ruolo della cultura per promuovere il benessere sociale ed economico della comunità è fondamentale” ha sottolineato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi che ha spiegato come il Comune sia alle prese con un taglio di oltre 1 milione di euro da parte del Governo.
“Diventa quanto mai importante in un contesto come questo in cui diminuiscono le risorse e crescono i bisogni sociali della comunità a cui l’Amministrazione deve dare risposta, che ci sia un impegno corale anche da parte delle aziende e dei cittadini per contribuire attivamente alla tutela e alla promozione di un patrimonio artistico che è anche parte fondamentale della nostra storia e della nostra identità, a partire dalla meravigliosa Camera di Amore e Psiche. Serve uno sforzo quindi da parte di tutti, anche con poco visto che il taglio minimo per la donazione è di 150 euro di cui il 65% si recupera in detrazione in tre anni ” continua il sindaco.
Il Comune negli ultimi anni ha investito 10 milioni di euro per i lavori a Palazzo Te. La Camera di Amore e Psiche è l’ambiente più sontuoso di Palazzo Te per la ricchezza e il pregio delle decorazioni. Realizzata da Giulio Romano nel XVI secolo, rappresenta un vero capolavoro del manierismo italiano. L’ultimo intervento di restauro conservativo al soffitto della Camera risale ai primi anni ’90: oggi le superfici pittoriche, le superfici lignee decorate e gli stucchi presentano un degrado fisiologico dovuto all’uso della sala e allo scorrere del tempo. Per questo motivo la Fondazione ha deciso di avviare un progetto di conservazione artistica estremamente dettagliato che ha come obiettivo principale la tutela e la prevenzione della bellezza originale delle decorazioni pittoriche. Gli interventi di restauro riguarderanno principalmente la complessa struttura della volta lignea, delle pellicole pittoriche e delle dorature, e in particolare: 1 riquadro centrale, 4 semi ottagoni dipinti ad olio, 6 lunette dipinte ad olio, 8 ottagoni dipinti ad olio, 12 capitelli in foglia d’oro, 12 vele dipinte ad olio.
Hanno già aderito alla campagna Art Bonus alcuni mecenati privati e tre Ordini professionali di Mantova: si tratta degli Ordini dei Dottori Commercialisti, degli Avvocati di Mantova e degli Architetti i cui rappresentanti stamani erano presenti alla presentazione dell’iniziativa. l’Ordine degli Architetti della provincia di Mantova.
Oltre che con il classico bonifico bancario sarà possibile donare anche online dal sito dedicato in cui si possono trovare tutte le spiegazioni anche relative ai diversi tagli di donazioni sia per i privati che per le aziende.
Da quando l’Art Bonus è stato istituito, dieci anni fa, a Mantova l’Art Bonus ha raccolto donazioni per 358 milioni di euro (202 milioni da imprese, 147 milioni da Enti non commerciali e 9 milioni da persone fisiche)
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