Centocinquantamila euro a disposizione di imprese e privati che hanno subito danni a seguito dell’alluvione del 17 ottobre nel Comune di Siena. E’ la misura deliberata ufficialmente ieri, martedì 3 dicembre, dalla giunta comunale su proposta del vicesindaco Michele Capitani. La misura di sostegno, annunciata nei giorni successivi all’evento, è finalizzata al contenimento di danni economici subiti, come si legge nelle premesse dell’atto.
“Un’azione concreta da parte dell’amministrazione comunale – spiega Michele Capitani – messa in campo in tempi brevissimi e per questo ringrazio gli uffici che si sono messi subito al lavoro dopo l’evento che ha colpito la città lo scorso 17 ottobre. Le risorse messe a disposizione dal Comune costituiscono un primissimo supporto e sostegno ai privati e alle attività commerciali e artigianali. Centocinquantamila euro a fondo perduto che, come abbiamo già spiegato, derivano anche dalla scelta effettuata con gli eventi di Capodanno, quest’anno ‘diffusi’ in tutto il territorio comunale e a cui si uniranno le risorse messe a disposizione per l’abbattimento dei tassi di interesse sulle somme messe a disposizione da Fises e ChiantiBanca, sempre per richieste legate all’evento di ottobre. Con queste azioni concrete il Comune di Siena dimostra ancora una volta la pronta vicinanza nei confronti della comunità di riferimento. Queste risorse anticipano quelle che con un bando ad hoc, presumibilmente a inizio 2025, verranno messe a disposizione dal Governo, che ha già stanziato nove milioni di euro per tutte le province toscane colpite dall’alluvione di ottobre”.
La delibera individua quali destinatari del contributo “le imprese, attività commerciali, artigianali, con sede legale e/o unità locale nel territorio del Comune di Siena, iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Siena e Arezzo in possesso dei seguenti requisiti specifici: non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia a carico dei legali rappresentanti, amministratori e soci; non si trovino in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria; rispettino il massimale fruibile per gli aiuti di Stato in regime ‘de minimis’”. In particolare, saranno ammesse a contributo le spese che sono state sostenute per mitigare/riparare i danni subiti, sostenute nell’immediatezza dell’evento alluvionale e pertanto successivamente alla data del 17 ottobre 2024 e precedentemente alla data di presentazione della domanda: perizie per quantificazione danno; spese per messa in sicurezza dei locali, dei beni e delle attrezzature presenti; spese per l’acquisto e riparazione di beni strumentali; spese per rimozione/canalizzazione acqua, fango, materiale e beni danneggiati; spese per assorbimento e contenimento di sostanze disperse nell’ambiente a seguito dell’alluvione. L’istanza al contributo dovrà essere corredata da idonea documentazione fotografica attestante il danno subito. La misura di sostegno è a fondo perduto, assegnabile per ogni beneficiario una sola volta in un’unica soluzione fino alla copertura del cento per cento dei costi ammissibili e quietanzati al netto di Iva, per un limite massimo di cinquemila euro ed un costo minimo di cinquecento euro presentando un’unica domanda che comprenda gli interventi presso sede ed eventuali unità locali.
Destinatari del contributo sono poi, si legge ancora, “proprietari/affittuari/comodatari o detentori ad altro titolo di un’unità immobiliare ubicata nel territorio di Siena, nonché amministratori di condominio (limitatamente alle spese sostenute per le parti comuni) danneggiati dall’evento alluvionale del 17 ottobre 2024. Saranno ammesse a contributo esclusivamente le spese effettuate per il ripristino dei danni, dimostrati da documentazione fotografica, alle parti strutturali o non strutturali dell’immobile, oltre che per la sostituzione o il ripristino dei beni mobili distrutti o danneggiati: per le quali è rinvenibile il nesso di causalità tra i danni subiti e l’evento alluvionale del 17 ottobre 2024; sostenute nell’immediatezza dell’evento e pertanto successivamente alla data del 17 ottobre 2024 e precedentemente alla data di presentazione della domanda. La misura di sostegno sarà assegnata per ogni beneficiario una sola volta in un’unica soluzione fino alla copertura del cento per cento dei costi ammissibili e quietanzati, per un limite massimo di duemilacinquecento euro”.
“Reputato opportuno assicurare la massima inclusività e partecipazione dei destinatari ai contributi del bando – scrive la Giunta -, le risorse saranno ripartite fra tutte le domande pervenute, nel caso in cui, le risorse finanziarie a disposizione non consentissero di erogare il contributo nella misura massima stabilita, lo stesso sarà riparametrato proporzionalmente fra tutte le richieste ritenute ammissibili”. Il Comune di Siena ha condiviso la scelta con le associazioni di categoria, opportunamente convocate il 26 novembre scorso. Le modalità specifiche di ammissione alle risorse e di presentazione delle domande saranno comunicate entro brevissimo tempo, tramite apposito bando, che chiuderà la procedura entro questo mese. Questa misura sarà cumulabile con altri finanziamenti statali ed è compatibile con eventuali ristori assicurativi.
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