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Dalle Regioni novità e sostegni per il settore agro-zootecnico. La Toscana finanzia per i prossimi 5 anni gli allevamenti che, praticando il pascolamento, si trovano a dover convivere con i grandi carnivori; il Piemonte apre le domande per i PIF 2025 e lancia un nuovo bando di promozione dei prodotti di qualità. La Basilicata si confronta con una nuova normativa sui reflui, mentre il Molise proroga la possibilità di presentare nuovi GAL. Di seguito maggiori dettagli.
Regione Toscana, PSR: 1 mln di euro/anno per supportare la convivenza con grandi carnivori
La Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 26203 del 26 novembre 2024 ha approvato il bando che attua per l’annualità 2024 l’intervento SRA – ACA 17 “Impegni specifici di convivenza con grandi carnivori” del Csr Feasr 2023-2027. L’intervento prevede un pagamento annuale per ettaro di superficie pascolata al fine di garantire la presenza dell’attività zootecnica con quella di grandi carnivori (es. lupo, orso, sciacallo, ecc.). I soggetti ammessi a presentare la domanda di aiuto, beneficiari del sostegno sono gli allevatori, singoli o associati delle seguenti specie di interesse zootecnico: ovini, caprini, bovini, che esercitano il pascolo sul territorio della Toscana ad esclusione dei territori delle isole dell’arcipelago Toscano, e che devono: possedere un codice allevamento attivo in BDN e possedere nel proprio fascicolo aziendale (Piano Grafico Colturale) superfici oggetto di pascolamento le cui occupazioni del suolo ammissibili sono indicate nel Sistema informativo di ARTEA e nell’istanza stessa. Le domande, che per il primo anno sono di aiuto/pagamento, devono essere presentate a partire dal primo febbraio 2025 ed entro il 15 maggio 2025 (o altra data successiva stabilita a livello nazionale), impiegando esclusivamente la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’Anagrafe Regionale delle aziende agricole gestita da Artea e raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it. La domanda di pagamento per le superfici ammesse a premio a partire dal 2026 dovranno essere presentate per tutto il periodo di impegno entro il 15 maggio di ogni annualità successiva a quella di presentazione della domanda di aiuto (o altra data successiva stabilita a livello nazionale). Le risorse stanziate per l’annualità 2025 sono pari a 1 milione di euro all’anno per un totale di 5 milioni nel quinquennio di impegno. Per tutti i dettagli cliccare QUI!
Regione Piemonte: aperte le domande per i Progetti Integrati di Filiera 2025 e il bando per la promozione dei prodotti di qualità
Le piccole e medie imprese piemontesi hanno tempo fino alle ore 12 del 19 dicembre prossimo per aderire all’annualità 2025 dei Progetti Integrati di Filiera (PIF). Non devono invece presentare una nuova domanda quelle già iscritte per il 2024. Finanziati con il Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027, i progetti mirano a consolidare la presenza competitiva e la proiezione internazionale in nove filiere produttive di eccellenza, tra cui è presente l’Agroalimentare, con lo scopo di favorirne la penetrazione organizzata nei mercati esteri e la capacità di presidio. Possono presentare domanda di ammissione compilando l’apposita domanda telematica presente sul sito QUI le piccole e medie imprese che hanno sede o un’unità locale sita e operativa in Piemonte e provvista di carattere attivo e produttivo, sono iscritte da almeno un anno al Registro Imprese della Camera di commercio competente per territorio, possiedono almeno un bilancio chiuso e approvato, e la cui attività prevalente è coerente con la o le filiere a cui si intende partecipare. Per ulteriori approfondimenti clicca QUI! E’ stato inoltre attivato un bando “Promozione dei prodotti di qualità”, che prevede lo stanziamento di 6 milioni di euro per sostenere le attività di informazione e promozione, svolte dalle associazioni di produttori, a favore dei prodotti agricoli e alimentari di qualità. Possono beneficiare i consorzi di tutela e le associazioni di produttori certificati. Per accedere al bando è necessario presentare una domanda di preadesione (obbligatoria per consentire la presentazione della domanda di sostegno) entro e non oltre il 20/12/2024 ore 23.59.59 e una successiva domanda di sostegno entro e non oltre il 20/03/2025 ore 23.59.59. Tutte le domande devono essere presentate con trasmissione telematica esclusivamente attraverso l’apposito servizio on-line del sistema informativo agricolo piemontese (SIAP) “Sviluppo Rurale 2023-2027” su https://servizi.regione.piemonte.it. Per maggiori informazioni clicca QUI!
Regione Basilicata: in vigore la nuova normativa nitrati con restrizioni temporali per lo spandimento
E’ entrato in vigore il nuovo programma d’azione nitrati, D.G.R. n. 322 del 18 aprile 2024 – BUR n. 21 del 01/05/2024 – ZNV che prevede una restrizione temporale di spandimento ed anche all’adozione di rese produttive e massimali di apporti di azoto ridotte. L’Associazione Allevatori locale e le organizzazioni professionali hanno già richiesto una modifica alla normativa regionale, ma ancora non è stata ottenuta una modifica ufficiale della nuova normativa. Clicca QUI per conoscere i requisiti previsti dall’attuale legislazione.
Regione Molise: prorogato il termine di presentazione del bando attuativo per i GAL
La Regione Molise ha prorogato di trenta giorni il termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno e delle Strategie di Sviluppo Locale, fissato dalla determinazione dirigenziale 4685 del 27.08.2024. Ci sarà quindi tempo fino al 15 dicembre p.v. per la creazione dei Gruppi di Azione Locale e la selezione delle Strategie di Sviluppo Locale (SSL). Maggiori dettagli QUI!
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