Roma, 4 dicembre 2024 – Il preludio di un match di alta classifica, il primo episodio di una sfida che potrebbe cambiare le gerarchie del vertice del campionato, una sfida di Coppa che anticipa di appena quattro giorni da quella in Serie A. Un primo approccio, un modo per conoscersi e per prendere le misure ed eventuali contromisure. Giovedì 5 dicembre Lazio e Napoli si affronteranno allo stadio Olimpico in una delle sfide valevoli per gli ottavi di finale di Coppa Italia: calcio d’inizio fissato per alle 21: in palio c’è un posto tra le migliori otto di questa competizione.
Da una parte la Lazio vuole ripartire dopo aver conosciuto la sconfitta, in seguito a cinque vittorie consecutive in campionato. Una battuta d’arresto inaspettata per l’avversario, sulla carta abbordabile, e per le modalità in cui è arrivato. Il ko è infatti sembrato a tratti incidentale, non avendo i biancocelesti demeritato nel confronto divertente del Tardini è anche difficile puntare il dito su qualche debolezza della squadra. Le reti ducali sono arrivate tutte in seguito ad errori individuali, che hanno innescato azioni rapide e decisive da parte degli emiliani. Se uno infatti prende il complesso della gara, le statistiche sottolineano come sarebbero stati i laziali a meritare qualcosa in più, ma il maggiore cinismo e forse anche un pizzico di fortuna in più ha fatto sorridere il risultato al Parma e non ai capitolini. In ogni caso la Coppa Italia nell’epoca di Lotito è da sempre terreno di caccia dei biancocelesti: sono infatti ben 3 i titoli vinti (uno nel famoso derby di finale) a fronte di 5 finali giocate. Marco Baroni è nuovo a questo tipo, non di partite, ma di ambizioni dietro la coppa nazionale. Sarà un ulteriore test per il potenziale di questa squadra e le sue aspettative per questa stagione.
Conte invece non ha dubbi e non vuole farne segreto: c’è un solo obiettivo nella stagione del Napoli ed è lo scudetto, anche a costo di un passaggio, di un’apparizione, molto corta in Coppa Italia. Attualmente i partenopei siedono da inizio anno in vetta alla classifica e a fatica, sì, ma senza perdere stanno confermando giornata dopo giornata questo primato. I campani sembrano incapaci di perdere nelle ultime settimane, nonostante la loro solidità in campo stia scricchiolando. Proprio per questo si ipotizza un totale turnover, per permettere ai protagonisti di campionato di ricaricare le batterie non solo fisiche, ma soprattutto mentali, e nel frattempo cercare anche potenziali protagonisti a sorpresa per il proseguo della stagione. Non solo questo: la prossima sfida di campionato vedrà il ripetersi, a campo invertito, di questa sfida. Mettere sotto stress la Lazio potrebbe dare indicazioni importanti per il match di Serie A, un’occasione da non gettare al vento al di là di quello che sarà il risultato finale, anche perché vincere, nello sport, aiuta a vincere.
La designazione arbitrale degli ottavi di finale della Coppa Italia Frecciarossa, ha assegnato la gara tra Lazio e Napoli al fischietto di Luca Pairetto, della sezione di Nichelino (To). Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Berti e Bahri: Rapuano sarà il IV ufficiale mentre Serra e Mazzoleni sono stati indicati nei ruoli di VAR e AVAR. Per il fischietto piemontese si tratterà della tredicesima direzione stagionale, la prima in Coppa Italia a cui ne aggiunge 4 a livello internazionale, tra Europa, Conference e Nations League, 5 di Serie A, 2 di Serie B e una partita anche di Super League ellenica. Nella stagione l’arbitro ha già diretto sia i campani, sia i biancocelesti, entrambe vincenti nelle rispettive sfide; nel complesso conta 17 precedenti con la Lazio, 12 vittorie 2 pareggi e 3 sconfitte per i laziali, 14 invece i precedenti con i partenopei e un bilancio di 10 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte per il Napoli.
Probabili formazioni
Baroni è ancora senza Dia, Nuno Tavares e Vecino, e allora riparte da quelli che spesso sono stati chiamati in campo in Europa League. Davanti a Mandas allora è pronto Marusic per l’out di sinistra, con Lazzari a destra, ma occhio alla concorrenza di Hysaj per una delle due maglie sulla fascia. Al centro Gigot e Romagnoli confermati. In mediana Guendouzi è una scelta obbligata, con Rovella al suo fianco, favorito su Dele-Bashiru. In trequarti Tchaouna e Zaccagni andranno sulle corsie, con Pedro al centro alle spalle di Noslin.
Poche certezze per Conte, che in questa sfida potrebbe optare per un turnover completo, così da far ricaricare le pile ai giocatori più utilizzati fino a qui. Davanti a Caprile la coppia di centrali sarà composta da Marin e Juan Jesus, mentre a destra addirittura Zerbin schierato come terzino e Spinazzola sulla fascia opposta. Gilmour e Folorunsho potrebbero essere gli uomini in mediana, mentre in trequarti Raspadori agirà al centro supportato da Ngonge e Neres. In avanti Simeone è il candidato al ruolo di titolare al posto di Lukaku.
Lazio (4-2-3-1): Mandas; Lazzari, Gigot, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella; Tchaouna, Pedro, Zaccagni; Noslin. All. Marco Baroni.
Napoli (4-2-3-1): Caprile; Zerbin, Rafa Marin, Juan Jesus, Spinazzola; Folorunsho, Gilmour; Ngonge, Raspadori, Neres; Simeone. All. Antonio Conte.
Dove vedere la partita
La partita fra Lazio e Napoli dello stadio Olimpico, valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia, inizierà alle 21 di giovedì 5 dicembre 2024. Il match sarà visibile in chiaro su Italia Uno, La partita sarà disponibile anche in streaming anche su Mediaset Infinity e SportMediaset.it. Si potrà seguire il match scaricando l’app sulla propria smart tv oppure collegando il televisore a una console PlayStation 4/5, Xbox, oppure ad un TIMVISION BOX, ad un dispositivo Amazon Fire TV Stick o Google Chromecast. Visione possibile anche tramite app o sito Mediaset Infinity oppure sul sito internet di SportMediaset.it su tablet, pc e smartphone. A raccontare la sfida ci saranno Massimo Callegari e Massimo Paganin a commentare il match dell’Olimpico.
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