Due memorabili giorni di tennistavolo a Trento

Una manifestazione riuscita nel migliore dei modi e apprezzata dai partecipanti

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Dalla mattina di sabato 30 novembre alla tarda serata di domenica 1 dicembre si può dire che i dodici tavoli posizionati nella palestra del Centro Sportivo Piedicastello Vela siano sempre stati occupati… con un grande impegno di volontari e mezzi sono state organizzate ben sette diverse manifestazioni in cui si sono avvicendati ben 264 atleti: nello specifico, 212 nei tornei ufficiali, 33 nel torneo serale e 19 all’open day paralimpico.
Si è partiti proprio con l’open day paralimpico di sabato mattina; è stato coordinato dal CIP con la presenza del presidente Massimo Bernardoni e della referente Paola Fasoli.
Il CIP e la FITeT hanno coinvolto i tecnici Enrico Panizza, Gabriele Larentis, Luciano Chilovi, Debora Lazzeri, Paolo Andreatta, Mattia Michelon e Giulio Trentini. I partecipanti che si avvicinavano per la prima volta al mondo del tennistavolo.
 
Alle 11.30 hanno preso inizio i tornei ufficiali, e nello specifico il torneo paralimpico per le classi 1-5, con 24 iscritti, e il torneo paralimpico per le classi 6-10, con 8 iscritti tra cui 5 nuove classificazioni. Nel primo Gimmy Mestriner (TT Vicenza), numero 2 del seeding, a sorpresa ha vinto in finale per 3-0 col numero 1 Davide Scazzieri (Lo sport è vita). Hanno fatto loro compagnia sul podio Luca Babbo e Valeria Zorzetto, entrambi del TT Vicenza.
Nel torneo per le classi 6-10 medaglia d’oro per Samuel De Chiara (Südtirol) che ha superato 3-0 in finale Christian Cognetta (TT Brescia); con loro sul podio i trentini dell’US Villazzano Carlo Rigotti e Pietro Faverzani.
In tutte le manifestazioni della mattina è stato prezioso il contributo della 4EA del liceo Rosmini di Trento con la referente prof.ssa Lucia Rigotti.
 
La collaborazione degli studenti e delle studentesse di questa classe è stata inserita nel percorso di alternanza scuola lavoro, anche grazie al ruolo svolto dal CONI.
Nell’organizzazione è stato inoltre fondamentale l’aiuto di molti volontari tra i quali va citato in particolare Marco Bortoletti della società San Bartolomeo Mirano.
Nel pomeriggio di sabato si è quindi svolto il torneo open over 4000 maschile e over 200 femminile, aperto a sessanta iscritti.
Il torneo vantava la presenza di giocatori esperti che hanno saputo far valere i propri anni di tennistavolo ma anche di numerosi atleti più giovani che grazie alla propria freschezza hanno portato a casa risultati molto incoraggianti.
 
Tra i trentini, da segnalare le prestazioni di Yuri Galetti (USD Virtus Rovere) e Thomas Marino (Oratorio Perginese), fermatisi ai quarti di finale, e soprattutto di Alessandro Bello (Oratorio Perginese), che si è arreso solamente in semifinale alla vincitrice del torneo, la bresciana Alessandra Bazzani.
Costei in finale ha piegato con il risultato di 3-1 il dodicenne Filippo Rossetto del Südtirol.
Dopo cena è partito il torneo serale, organizzato dal presidente del Comitato provinciale FITeT Davide Capsoni coadiuvato da Luca Michelon, Davide Girardi e con un approccio leggero senza la pressione dei punti della classifica.
Erano i famosi trentatrè trentini gli inossidabili che non hanno voluto rinunciare all’ebbrezza di sfidarsi sul tavolo di sabato sera, tra cui nove amatori. I
n quello riservato agli agonisti ha vinto Felice Leppori (Villazzano), seguito da Daniele Pivetta (Virtus Rovere), Sebastiano Frioli (OATT Arco) e Franklin Mosquera (Lavis).
In quello di consolazione ha vinto Marco Lipreri (Villazzano) contro Thomas Marino (Perginese).
 
Nel torneo degli amatori, oro per Michele Grisafi, davanti a Carlo Ramponi, Mariano Mosna e Andrea Di Pace. In quello di consolazione Elvio Panettieri ha superato in finale Ilaria Errico.
Nella mattinata di domenica si sono svolti il torneo open per gli atleti e le atlete di classifica over 1500 maschile e over 60 femminile.
Anche in questa gara gli iscritti erano sessanta e come nell’over 4000 molti sono stati i giovani che si sono imposti giocando un ottimo tennistavolo: basti pensare che la medaglia d’oro se la sono giocata un quattordicenne (poi vincitore) ed un diciannovenne, entrambi del Südtirol, Gabriel Viglianti e Sebastiano Riccadonna.
Tra gli atleti che militano in squadre trentine si sono distinti Andrea Montermini (TT Trento Bolghera) e Nicola Andreatta (Lavis), eliminati ai quarti di finale, ma soprattutto Julien Sauvagnat (TT Trento Bolghera), giunto sul terzo gradino del podio, sconfitto in semifinale da Viglianti in una sfida decisa al quinto set.
 
Nel pomeriggio di domenica si è infine tenuto il torneo over 150 maschile e assoluto femminile, nel quale erano coinvolti gli atleti di maggior caratura tecnica dell’intera manifestazione.
Il pronostico è stato rispettato, nel senso che il n. 1 del seeding Emanuele Leto (Regaldi Novara) ha vinto il torneo in finale contro Angelo Teatino (Sport Senza Frontiere Trentino).
Tra gli atleti trentini bene Sebastiano Frioli (OATT Arco) e Felice Leppori (USD Villazzano) entrambi eliminati ai quarti di finale.
Il presidente del comitato FiTeT di Trento, Davide Capsoni, ha commentato:
«Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al successo del nostro evento di due giorni di tennistavolo a Trento.
«Un ringraziamento speciale va ai volontari per la loro dedizione e ai partecipanti per il loro entusiasmo contagioso.
«Grazie anche ai collaboratori, in particolare al Comitato Italiano Paralimpico, ai tecnici e agli arbitri per il loro instancabile impegno.»
 
La manifestazione è riuscita nel migliore dei modi ed è stata apprezzata dai partecipanti l’organizzazione e i premi.
Si ringrazia il Comitato Italiano Paralimpico con Massimo Bernardoni, Paola Fasoli gli allenatori coinvolti nell’attività dell’open day, la FITeT per aver fornito i collaboratori tecnici (Gabriele Larentis, Mattia Michelon e Giulio Trentini) che hanno svolto due giorni intensi di gestione del torneo, oltre agli arbitri Vittorio Anselmi (Trentino) e Maurizio Marcon (Alto Adige) coordinati dall’instancabile Luciano Cont.
Si ringraziano poi Marco Bortoletti per il fattivo contributo nella gestione dei tornei paralimpici, Davide Scazzieri per il coordinamento delle classificazioni; Luca Michelon e Davide Girardi che hanno coordinato il torneo serale; il Liceo Antonio Rosmini di Trento per avere messo a disposizione gli studenti dell’alternanza scuola lavoro e il CONI che ha fatto da ponte.

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