Fondimpresa Lombardia: 22 imprese protagoniste della formazione per la transizione digitale e ambientale al convegno di Milano
Tower 47, la location per eventi al 47° piano della Torre Allianz di Milano, ha ospitato oggi l’iniziativa “Il cuore del progresso: capitale umano al passo con la Twin Transition”. Nell’occasione, OBR Fondimpresa Lombardia ha riunito una platea di imprese, istituzioni e addetti ai lavori per approfondire il ruolo centrale della formazione continua dei lavoratori, offrendo l’opportunità di un confronto a tutto tondo sul tema delle transizioni gemelle e sul ruolo di Fondimpresa.
I fondi interprofessionali rappresentano una risorsa fondamentale per aiutare le imprese e i lavoratori a navigare nel panorama in rapido cambiamento della Twin Transition, che unisce la sfida della digitalizzazione con quella della sostenibilità ecologica. Investire in formazione e competenze è cruciale per garantirsi un ruolo nel futuro del lavoro, che richiederà un mix di abilità digitali e competenze ambientali.
“Come Articolazione territoriale, offriamo alle imprese aderenti supporto e assistenza nella presentazione dei piani formativi – ricorda Filippo Schittone, Presidente di OBR Fondimpresa Lombardia – ma svolgiamo anche un lavoro a monte che è sempre più importante: facciamo promozione di tutte le opportunità offerte dal Fondimpresa per arrivare a quel target di imprese che, nonostante l’adesione, non sfrutta le possibilità di finanziamento messe a disposizione dal Fondo. Spesso, infatti, le aziende versano quasi inconsapevolmente la quota obbligatoria dello 0,30%, senza poi accedere alle risorse accantonate”.
“OBR Fondimpresa Lombardia ha oltre 28.000 imprese aderenti, con più di un milione di lavoratori – ha aggiunto il Vice Presidente Enzo Mesagna – ma nel 2023, l’anno che ha registrato la migliore performance, sono meno di settemila quelle che hanno presentato un piano formativo su Conto Formazione. È evidente che occorra fare ancora molta strada sul tema della sensibilizzazione”.
La strada per la consapevolezza passa anche dall’esempio fornito dalle aziende che hanno investito in formazione, con effetti ormai visibili sul medio-lungo termine. È questo uno degli obiettivi del Monitoraggio Valutativo, l’analisi annualmente promossa a livello nazionale da Fondimpresa e INAPP e realizzata sul territorio da ricercatori scelti e coordinati da Fondimpresa Lombardia.
Nel 2024, sul territorio lombardo, sono state analizzate 22 storie di formazione di imprese – nella maggioranza dei casi PMI – che hanno investito sui temi della Twin Transition partendo da un’analisi dei fabbisogni basata sul confronto quotidiano tra vertice e livelli operativi con alla base bisogni reali.
Dalle evidenze raccolte e riportate nell’intervento di Luca Quaratino, coordinatore del team di ricerca, emerge che i temi della sostenibilità ambientale e della trasformazione digitale sono entrati a pieno titolo nelle agende di sviluppo strategico delle aziende, anche di minori dimensioni, a partire anche dallo stimolo derivante dalla formazione finanziata da Fondimpresa. E questo anche grazie alla presenza consolidata sul territorio di una rete di attori che supporta a livello di sistema tali processi (associazioni datoriali, organizzazioni sindacali, enti formativi).
“Il presidio del livello territoriale è di cruciale importanza – continua Schittone – ed è merito di Fondimpresa l’aver riconosciuto, a suo tempo, la necessità di prevedere Articolazioni Territoriali che siano punto di riferimento per l’ecosistema della formazione. In prospettiva, infatti, l’importanza della formazione delle persone in azienda sarà sempre maggiore, soprattutto alla luce della diminuzione della popolazione; l’attività dell’OBR rappresenta una concreta testimonianza di sinergia tra aziende e sindacati”.
All’interno di un’animata tavola rotonda, sono intervenuti i quattro Soci fondatori di OBR Fondimpresa Lombardia attraverso le voci di Francesco Buzzella Presidente di Confindustria Lombardia, Alessandro Pagano Segretario Generale di CGIL Lombardia, Ugo Duci Segretario Generale di CISL Lombardia, Enrico Vizza Segretario Generale di UIL Lombardia.
Insieme a loro è intervenuta Simona Tironi, Assessore Istruzione Formazione e Lavoro di Regione Lombardia, a testimonianza del ruolo delle istituzioni sul tema della formazione continua.
“Regione Lombardia – ha affermato l’assessore all’Istruzione Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Simona Tironi – gioca un ruolo strategico nel garantire la crescita sostenibile e competitiva del territorio, mettendo al centro il capitale umano.
Con programmi come Formare per Assumere, che ha già finanziato 4.322 assunzioni con oltre 22,9 milioni di euro e il supporto alla Formazione continua, che ha coinvolto più di 40.000 lavoratori con una dotazione complessiva di 52 milioni di euro nelle prime due edizioni, la Regione Lombardia punta a superare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro. La nostra attenzione – ha proseguito l’assessore Tironi – si concentra su percorsi personalizzati, aggiornamento professionale e politiche attive, come dimostrano le 162.243 doti attivate nel Programma GOL. Grazie a collaborazioni con partner come Fondimpresa, costruiamo modelli innovativi di formazione e integrazione, contribuendo alla competitività e all’inclusività del nostro tessuto economico.”
Le conclusioni dell’evento sono state affidate al Presidente di Fondimpresa Aurelio Regina.
“L’AT Lombardia anche in questa occasione si dimostra un presidio efficiente ed efficace sul territorio con dati e numeri importanti. Per noi di Fondimpresa il ruolo delle nostre articolazioni territoriali sul territorio è di primaria importanza, la prossimità alle aziende le rende indispensabili” ha dichiarato Aurelio Regina in chiusura di convegno.
L’iniziativa è stata sostenuta grazie al supporto di Intellera, main sponsor dell’evento, che è intervenuta attraverso la voce di Roberto Trainito, Partner – Policy & Funds Platform Lead, che ha presentato il Rapporto sui Green Jobs e con il contributo di Ecole (Enti Confindustriali Lombardi per l’Education), Servizi Confindustria Varese, Servizi Confindustria Bergamo e Fondazione AIB-ISFOR.
Ha moderato i lavori la giornalista e conduttrice radiofonica Giusi Legrenzi.
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