Serie C, il Catania nella tana del fanalino di coda Taranto per tornare a correre

Vietato sbagliare. Il Catania lo sa ed a Taranto, sul campo dell’ultima in classifica, l’imperativo sarà quello di tornare al successo che manca dal derby col Trapani di tre settimane fa ed è reduce da due pareggi con Avellino e Cavese. Risultati quest’ultimi che hanno fatto perdere un po’ di quota ai siciliani che rimangono in zona play off ma quasi ai margini con 25 punti.

La sfida, valida per la diciottesima giornata del girone C del campionato di serie C, si giocherà domenica 8 dicembre alle 17.30 allo stadio Erasmo Iacovone.

Trasferta insidiosa per il Catania nonostante i padroni di casa siano ultimi a quota tre ma con ben 10 punti di penalizzazione.

L’allenatore rossazzurro ha parlato nel pre-partita. Tra gli argomenti trattati quello degli infortuni e di come la squadra ha preparato questo impegno di campionato. “Guglielmotti non sarà disponibile e mancherà anche Luperini, ma è in via di guarigione. Gega invece sarà con noi così come Lunetta e aggiungo che Di Tacchio sta migliorando. È il momento di tornare a conseguire risultati importanti fuori casa. Nelle ultime giornate, soprattutto con Trapani, Avellino e parte della gara con la Cavese, la squadra ho offerto prestazioni di livello giocando compatta e aggressiva ma stiamo lavorando su altre fasi per essere più continui e incisivi sotto porta. Ci abbiamo lavorato tutta la settimana, adesso va trasferito tutto in campo”.

“Non possiamo sottovalutare nessuno”

Il tecnico rossazzurro si è poi soffermato sul valore dei pugliesi che è molto più alto rispetto al sommesso ultimo posto in graduatoria dettato più dalle penalizzazioni e dal delicato momento societario che dalle prestazioni. “Non possiamo sottovalutare nessuna partita – ha detto – non bisogna guardare la classifica. Basti pensare che lo stesso Taranto ha battuto il Cerignola e vinto ad Avellino. Il Taranto attraversa un momento particolare, però le prestazioni fatte dimostrano che è una squadra che dà filo da torcere ad ogni avversario, non è morta. Ci vorrà il miglior Catania. Sono gare da mettere subito nel binario giusto, dando continuità a quello che di buono stiamo facendo. Io sono contento delle ultime prestazioni ma contro la Cavese non siamo stati continui nel secondo tempo”.

“Siamo pronti ad affrontare il Taranto”

Poi l’attenzione si è spostata sul modulo dei pugliesi: “Il Taranto si è schierato sia con il 3-4-1-2 che con il 3-5-2, a seconda se utilizzano Giovinco o meno. Abbiamo analizzato entrambe le situazioni tattiche. Sappiamo cosa fare e siamo pronti per affrontarlo. Dovremo essere aggressivi come nel primo tempo con la Cavese dando ritmo. Oggi abbiamo qualche cambio in più per tenere più alto il ritmo della partita, ci auguriamo di avere sempre maggiori soluzioni permettendo anche di alzare quell’aggressività e quell’intensità che piace a voi, a me”.

Le tre partite pre-natalizie

Ma si va oltre alla sfida di domenica: quella di Taranto apre un tour de force fino a Natale. Dopo Taranto, gli etnei torneranno in campo sabato prossimo 14 dicembre ospitando il Potenza per l’ultima di andata, poi domenica 22 dicembre col Sorrento. Successivamente lunga pausa natalizia fino al 4 gennaio, anzi il 5 giorno in cui sarà ospite al Vigorito della capolista Benevento per seconda di ritorno e primo impegno del 2025.

“Siamo concentrati sulle tre partite che mancano prima della sosta. Focalizziamoci soprattutto su queste gare importanti che possono aprire altri scenari per noi, cambiando anche l’andamento del nostro campionato perché sono convinto che questa squadra possa risalire. Bisogna crederci di più, fare di più. Dopo il Trapani e Avellino in campionato si stava parlando diversamente, serve continuità e ognuno di noi deve dare quel qualcosa in più. In gare come quelle giocate contro Avellino, Cavese e Messina avremmo potuto portare a casa vittorie probabilmente meritate”.

Ed ancora: “Ci confrontiamo spesso con la proprietà, adesso dobbiamo concentrarci sulle ultime partite dell’anno solare, non bisogna parlare né di mercato né di vacanze: mi incazzerei seriamente”.

Arbitra Vingo

La gara Taranto-Catania sarà diretta dall’arbitro Giuseppe Vingo della sezione Aia di Pisa, coadiuvato dagli assistenti Andrea Cecchi (Roma 1) e Gennantonio Martone (Monza). Quarto ufficiale, Emanuele Ciaravolo di Torre del Greco.

I convocati di Toscano

In vista della trasferta di Taranto, l’allenatore Toscano ha convocato venti calciatori. Tra gli indisponibili: Luperini, non ancora al meglio dopo il recente rientro; Guglielmotti, alle prese con un problema muscolare; Adamonis, a causa di un trauma contusivo.

Di seguito, gli atleti a disposizione: 1 Klāvs Bethers; 6 Francesco De Rose; 8 Stefano Sturaro; 9 Roberto Inglese; 10 Kaleb Joel Jiménez Castillo; 11 Filippo D’Andrea; 12 Damiano Butano; 14 Luca Verna; 15 Matteo Di Gennaro; 16 Alessandro Quaini; 19 Alessandro Raimo; 20 Gianluca Carpani; 21 Matteo Stoppa; 23 Gabriel Antonio Lunetta; 24 Ertijon Gega; 27 Alessio Castellini; 32 Adriano Montalto; 36 Oscar Santo Allegra; 37 Carmelo Forti; 68 Mario Ierardi.

Squalificato: Anastasio. Indisponibili: Adamonis, Celli, Di Tacchio, Luperini, Guglielmotti.

Serie C girone C, le partite della diciottesima giornata

Venerdì 6 dicembre

• Audace Cerignola-Team Altamura 1-1

Sabato 7 dicembre

• Potenza-Latina 5-1
• Messina-Foggia 0-3

Domenica 8 dicembre

• Az Picerno-Turris alle 15
• Cavese-Juventus Next-Gen alle 15
• Crotone-Casertana alle 15
• Avellino-Sorrento alle 17.30
• Taranto-Catania alle 17.30
• Trapani-Benevento alle 19.30

Lunedì 9 dicembre

• Giugliano-Monopoli alle 20.30

Classifica provvisoria

Benevento 34 punti; Audace Cerignola* 31; Monopoli 29 e Potenza* 29; Sorrento 27; Avellino e Crotone 26; Az Picerno e Catania (-1) 25; Trapani e Giugliano 24; Team Altamura* 23; Cavese e Foggia* 21; Casertana e Latina 17*; Messina* 16; Turris (-5) e Juventus Next-Gen 11; Taranto (-10) 3.

Con l’asterisco, una partita in più.