Consiglio Provinciale di Terni approva il bilancio 2025-2027 

Consiglio Provinciale di Terni approva il bilancio 2025-2027 

Il Consiglio provinciale di Terni si è riunito stamattina in modalità mista, con partecipazione in presenza e online, nella sala Secci. Durante l’incontro, la Presidente Laura Pernazza ha annunciato la nomina di Francesco Maria Ferranti, consigliere di Forza Italia e capogruppo del partito, come vice presidente della Provincia. La decisione è stata presa all’inizio della seduta e segna una nuova fase nell’amministrazione provinciale.

Subito dopo, il Consiglio ha approvato lo schema di bilancio di previsione per il triennio 2025-2027 con 7 voti favorevoli e 2 astenuti. Il bilancio, che ammonta a oltre 105 milioni di euro, rispetta i parametri di stabilità economica previsti dalla normativa, confermando la solidità delle finanze provinciali. Inoltre, la manovra prevede un significativo aumento delle entrate derivanti dalle imposte su Rc Auto (RCA) e sull’imposta provinciale di trascrizione (IPT), che grazie alla ripresa del mercato automobilistico porteranno un incremento di circa 15 milioni di euro nelle casse provinciali.

La manovra finanziaria 2025-2027 riflette la continuità dell’azione amministrativa avviata nel 2021, con l’obiettivo di rilanciare l’ente e mantenere i conti in ordine. Un altro punto centrale del bilancio è la conferma di un avanzo di amministrazione consistente, che permetterà di reinvestire risorse sul territorio. I tempi medi di pagamento ai fornitori si attestano su un valore di 22 giorni, un dato che evidenzia una gestione tempestiva delle obbligazioni finanziarie.

Un aspetto rilevante è anche l’implementazione della dotazione organica. Nel 2024 sono stati assunti 10 nuovi dipendenti, un’azione che rafforza la macchina amministrativa e migliora l’efficienza dei servizi offerti ai cittadini. Durante il suo intervento, la Presidente Laura Pernazza ha ringraziato gli uffici per l’impegno profuso e ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto finora per garantire una Provincia solida e reattiva alle necessità del territorio.

“La manovra di bilancio conferma la nostra attenzione per la stabilità economica e per la qualità dei servizi offerti”, ha dichiarato la Presidente. “Proseguiamo il lavoro iniziato nel 2021, con l’obiettivo di incrementare gli investimenti in infrastrutture, come strade e scuole, e di potenziare ulteriormente la macchina amministrativa per garantire servizi più efficienti. Inoltre, il bilancio permette di gestire al meglio i fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), essenziale per lo sviluppo del nostro territorio”, ha aggiunto Pernazza.

Il dibattito sulla manovra ha visto la partecipazione di vari capigruppo. Francesco Maria Ferranti, capogruppo di Forza Italia, ha elogiato il lavoro svolto dagli uffici provinciali per il superamento del pre-dissesto finanziario e per la gestione generale delle risorse. Ferranti ha anche annunciato il voto favorevole del suo gruppo.

Marco Bruni, capogruppo di Fratelli d’Italia (FdI), ha definito il bilancio un ottimo risultato, esprimendo soddisfazione per l’andamento economico della Provincia. Marsilio Marinelli, capogruppo di Nuova Provincia Terni, ha invece sottolineato l’importanza di un impegno costante per il rilancio delle Province, considerandole enti fondamentali per i piccoli Comuni e per il territorio in generale.

Lo schema di bilancio approvato oggi dovrà ora passare all’esame dell’Assemblea dei Sindaci, che avrà il compito di esaminare ulteriormente la proposta prima che torni in aula per la votazione finale. Successivamente, il Consiglio ha trattato e votato all’unanimità la questione della contestazione di incompatibilità, ai sensi dell’art. 69 del Dlgs 267/2000, riguardante la Presidente della Provincia in relazione ai risultati delle elezioni regionali del 17 e 18 novembre 2024.

Il bilancio di previsione 2025-2027 rappresenta un passo importante per la Provincia di Terni, che continua a lavorare per mantenere l’equilibrio finanziario e rilanciare il territorio attraverso investimenti strategici e un’amministrazione sempre più efficiente.