Rating del Bene Comune, il nuovo strumento che misura la responsabilità sociale

Vi siete mai chiesti qual è l’impatto che le vostre vite hanno sul Pianeta? Le scelte di singole persone che ogni giorno si svegliano e vivono le proprie giornate tra lavoro, routine, famiglia e svago? Facendo un bilancio, potrebbe capitare di sentirsi a posto con le proprie coscienze: pensiamo di non fare del male a nessuno, di rispettare chi sta intorno a noi, di vivere una vita responsabile e misurata, e spesso è anche così, ma se andassimo più a fondo su aspetti che non riguardano la nostra sfera più intima e personale? Di cosa ci si potrebbe accorgere?

È per questo che CAES, il Consorzio Assicurativo Etico e Solidale in Italia, ha realizzato il rating del Bene Comune rivolto alle persone, uno strumento per rilevare il proprio profilo di responsabilità sociale. Al rating di sostenibilità rivolto alle organizzazioni e attivo già dal 2023, si aggiunge questo nuovo strumento che valuterà i comportamenti sui temi della dignità umana, della democrazia, della solidarietà, della giustizia e della sostenibilità ambientale. 

«Per CAES il rating del Bene Comune e il rating di sostenibilità sono strumenti importanti perché, ad oggi, nel panorama assicurativo italiano non esistono indicatori che vadano a quantificare il livello di sostenibilità degli assicurati», sottolinea Elena Peverada, assistente di direzione del consorzio CAES.

CAES è da sempre attenta a queste “grandi” questioni e per questo, tra i vari obiettivi, si pone quello di sensibilizzare i propri clienti verso una maggiore consapevolezza. Lo stile di vita di ognuno di noi ha necessariamente delle ricadute sulle persone, sul Pianeta e sugli altri animali, il primo passo è esserne consapevoli. Solo così sarà possibile costruire insieme un mondo più equo in cui ognuno è responsabile delle proprie azioni. 

Ma come si fa a conoscere il proprio rating del Bene Comune? Basta richiedere un preventivo gratuito a CAES e rispondere al questionario realizzato in collaborazione con i consulenti di ECOnGOOD e ispirato ai principi dell’Economia del Bene Comune. L’Economia del Bene Comune è un sistema economico fondato su valori che promuovono il bene comune conciliando profitto e condotta etica delle aziende. L’idea è nata da cinquanta imprenditori austriaci guidati dall’economista austriaco Christian Felber, secondo il quale «il nostro attuale sistema economico sta funzionando al contrario. Il denaro è diventato un fine in sé stesso piuttosto che un mezzo per ciò che conta davvero: una buona vita per tutti».

L’Economia del Bene Comune si basa su cinque valori fondamentali: dignità umana, solidarietà giustizia sociale, eco-sostenibilità, trasparenza e condivisione democratica. Secondo questi principi, l’economia serve per il bene comune e non per la semplice accumulazione di denaro e capitale; le ineguaglianze di reddito e le dinamiche di potere vengono minimizzate e il consumo di risorse naturali avviene nei limiti delle capacità rigenerative degli ecosistemi per permettere alle generazioni attuali e a quelle future di godere di pari opportunità.

Sul piano sociale, l’Economia del Bene Comune promuove un’educazione consapevole capace di stimolare un maggior numero di persone a riflettere e trasformare il proprio stile di vita, valorizzando sé stessi e l’intera comunità. Perché tutti e tutte possono dare il proprio contributo al bene comune. CAES sposa in pieno questi valori e questi ideali e anche nel caso del rating del Bene Comune premia i propri assicurati rispetto al proprio profilo di responsabilità.

Di fatto, lo “sconto commerciale” che di solito viene praticato nel mercato assicurativo tradizionale, viene sostituito da una agevolazione economica proporzionata alla responsabilità dichiarata. Essere responsabili conviene sempre, non è semplice, richiede tempo ed esige un impegno costante, ma se tra i risultati c’è anche la possibilità di un mondo più giusto ed equo, potrebbe valerne la pena. 

Articolo realizzato con il contributo di
CAES