Presentata la nuova Brand Identity di Firenze Fiera: una nuova identità per trasformare il presente e immaginare il futuro
È stata presentata stamani al Palazzo degli Affari la nuova “Brand Identity di Firenze Fiera”. All’evento sono intervenuti, a fianco del presidente di Firenze Fiera, Lorenzo Becattini, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, l’assessora a servizi informativi, smart city e innovazione, intelligenza artificiale del Comune di Firenze Laura Sparavigna e Maria Beatrice Piemontese in rappresentanza della Camera di Commercio di Firenze. Presenti numerose personalità del mondo economico, culturale, fieristico e congressuale del territorio.
In un momento particolarmente propizio da un punto di vista economico per Firenze Fiera che conferma, anche per il 2024, il già ottimo risultato dell’esercizio precedente, con un’ulteriore tendenza alla crescita, la società ‘cambia pelle’ grazie ad un restyling grafico a paradigma dell’affermarsi di una nuova identità e di un percorso strategico per la valorizzazione della bellezza e unicità dei suoi spazi tra passato e futuro, cultura e innovazione, in un perfetto mix tra tradizione, contemporaneità e innovazione tecnologica e ’sostenibile’.
Il nuovo logo di Firenze Fiera (il terzo, in ordine cronologico, dalla nascita della società nel dicembre 1998) a cura di Forte Design Studio, unisce i tratti distintivi delle sue tre prestigiose location: le mura del ‘fortilizio’ mediceo con il caratteristico ‘bugnato’ rinascimentale, alcuni dettagli architettonici di Villa Vittoria e il profilo delle finestre del Palazzo degli Affari, combinandoli perfettamente insieme nella forma di una “F” elegante e compatta, che restituisce visivamente l’integrazione delle sue location storiche in un unico segno.
Una soluzione armonica che rafforza il legame tra ciascuna struttura e la nuova identità della società, un nuovo linguaggio visivo come omaggio alla unicità e bellezza del quartiere che, con i suoi eventi, ogni volta intreccia storie, ‘saperi’, esperienze multiculturali diverse al centro di una delle città più belle e iconiche del mondo.
“Un brand bello, elegante nella sua linearità, efficace, ed è il miglior regalo che potessimo fare per celebrare i 490 anni della costruzione della Fortezza da Basso – ha detto il presidente Eugenio Giani – La Fortezza da Basso ordinata da Alessandro de’ Medici e realizzata tra il 1534 e il 1537, fu costruita come presidio e difesa militare dei Medici e controllo della città, come ci dice l’ingresso, che è rivolto verso l’interno.
Ecco che la Fortezza insieme alle realtà costruite negli anni Sessanta, Settanta, come il Palaffari, oppure edifici ristrutturati profondamente come Villa Vittoria, vive tutto ciò che rappresenta oggi Firenze Fiera, un centro espositivo di assoluto prestigio a livello internazionale che vede una società che dai momenti critici del lockdown, raddoppia rispetto al 2023 il proprio fatturato e ha dunque un futuro florido davanti a sé.
La Regione Toscana è il maggior azionista di Firenze Fiera e lo è perché crediamo fortemente che l’aspetto fieristico congressuale rappresenti un volano economico fondamentale per una città come Firenze che deve riuscire a sinergizzare sempre di più il turismo culturale con quello congressuale e fieristico e indubbiamente in questo senso Firenze Fiera è un riferimento in tutta Italia”.
“Se qua si riesce ad avere la realizzazione di una vetrina che porta Firenze in tutto il mondo e che permette al mondo di venire a Firenze – hanno aggiunto l’assessora a servizi informativi, smart city e innovazione, intelligenza artificiale del Comune di Firenze Laura Sparavigna e l’assessore al turismo Jacopo Vicini – la volontà di far convergere questo contenitore, questa realtà con la sfida della transizione digitale è un modo con il quale vogliamo rendere la città di Firenze sempre più contemporanea facendo squadra fra le vecchie e le nuove generazioni.
Per la nostra amministrazione è fondamentale essere oggi qua presenti; insieme riusciremo ancora una volta a tenere alto l’onore di Firenze e a garantire ricchezza e sviluppo economico in città”.
“Il nuovo marchio è molto bello e direi che riporta nella nuova “F” all’identità di Firenze”, ha aggiunto Maria Beatrice Piemontese in rappresentanza della Camera di Commercio di Firenze – “Firenze Fiera sta crescendo anche grazie ai lavori in Fortezza che vedono coinvolti tutti e quatto i proprietari, lavori che porteranno alla definizione di una struttura sempre più moderna e competitiva che consentirà alla città di Firenze e a Firenze Fiera di porsi al centro di alcune iniziative che al momento non abbiamo la capacità di ospitare.
Si tratta di un percorso avviato con successo che la Camera di Commercio sta appoggiando e seguendo come ente proprietario e che seguirà fino alla fine”.
“Siamo di fronte a due trasformazioni importanti – ha dichiarato il presidente di Firenze Fiera Lorenzo Becattini – da una parte ci sono gli investimenti immobiliari con il nuovo Palazzo degli Affari inaugurato nel luglio del 2022, il nuovo ingresso di Piazza Adua e il cantiere del Bellavista (che ci auguriamo venga realizzato nel più breve tempo possibile), insieme al Liceo Machiavelli in Fortezza, anch’esso in trasformazione.
Dall’altra, gli ottimi risultati economici. La società sta crescendo: dai 20 milioni e 400mila euro di valore della produzione dello scorso anno (superiore del 50% dell’anno precedente) e pensa di attestarci intorno ai 23 milioni con un risultato finale di bilancio in utile superiore al 2023. Questo è dunque lo scenario ideale per il posizionamento di un nuovo marchio della società”.
“Ringrazio gli azionisti – conclude Becattini – per la loro vicinanza. Insieme dobbiamo fare un cammino per portare la società fuori da tutti i problemi e far vivere a questa azienda un futuro che si sta dimostrando importante anche alla luce dei dati economici evidenziati”.
Link al video di presentazione
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