“A Bari, come a Matera, per la nostra stazione principale, abbiamo scelto Stefano Boeri perché è uno degli architetti più bravi al mondo ed ha saputo interpretare al meglio la nostra idea di connessione e mobilità: accessibilità, bellezza, efficienza, sostenibilità ambientale e modernità”. Lo ha detto il direttore generale di Ferrovie Appulo Lucane, Matteo Colamussi, nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto della nuova pensilina per la stazione FAL di Bari Centrale, affidato allo Studio Stefano Boeri architetti, come quello della stazione centrale di Matera, inaugurata nel 2018 in occasione di Matera Capitale europea della Cultura 2019.
Il progetto è stato presentato alla stampa dall’architetto Boeri, collegato in videoconferenza: “La nuova pensilina – ha detto l’architetto Stefano Boeri – è l’occasione per ripensare allo spazio di attesa e arrivo della stazione ferroviaria, aggiornandolo rispetto alle normative attuali e dotandolo di un maggior comfort oltre che dei requisiti di sostenibilità ambientale. Il nostro progetto – ha aggiunto – da un lato infatti introduce nuovi elementi per la gestione delle acque e la produzione di energia rinnovabile e dall’altro richiama, nel gioco dei rispecchiamenti sull’intradosso delle coperture, un rapporto con la stazione all’altro polo della linea, quella di Matera centrale”.
Un intervento da 2,8 milioni di euro, proposto da FAL e condiviso con Regione Puglia e Comune di Bari, che non solo migliorerà gli standard di accessibilità e sicurezza della stazione, ma anticiperà anche la seconda fase di lavori con la riqualificazione in chiave ‘green’ di tutto il viadotto e di tutto il Corso Italia, grazie anche al coordinamento con i progetti di competenza del Comune ricadenti nella zona dell’intervento.
“Questo intervento si inserisce perfettamente nella strategia di riqualificazione delle stazioni ferroviarie promosso dalla Regione Puglia per renderle più moderne e sicure, spazi di socialità e non solo di transito – ha dichiarato l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità Sostenibile della Regione Puglia, Debora Ciliento -. Il progetto della nuova pensilina presso la stazione FAL di Bari Centrale, finanziato con 2,8 milioni di euro a valere sul DM 364/2021, è interessante perché riesce a coniugare sostenibilità e utilità. Infatti si tratta di una struttura più moderna, di lunghezza adeguata a coprire tutte le carrozze dei treni, che perciò sarà molto utile ai viaggiatori rendendo più comoda l’attesa. E nello stesso tempo si guarda alla sostenibilità grazie all’installazione nella parte superiore della pensilina di un impianto fotovoltaico, all’uso di materiali e di soluzioni innovative che garantiscono efficientamento energetico, raccolta di acque piovane e riciclo naturale dell’aria. E’ un intervento qualificante per la stazione di Bari, che educa alla bellezza, e per questo ringrazio l’architetto Boeri e FAL”.
“I motori della nostra azienda – ha aggiunto Matteo Colamussi – sono sempre accesi e diventano sempre più green. Ne diamo prova ogni giorno. Negli ultimi anni abbiamo dimostrato che, attraverso una connessione istituzionale tra FAL, Regione, Comune di Bari e Sovrintendenza, a cui va il nostro ringraziamento per aver condiviso il progetto, riusciamo ad aumentare gli standard di qualità ed efficienza della nostra offerta di mobilità. La fase di realizzazione, che inizierà a gennaio, sarà indubbiamente complessa. Ci auguriamo, come sempre, di condividerla con i nostri utenti, ma soprattutto con i residenti, con cui ci impegniamo a limitare i disagi e a terminare i lavori per settembre 2025”.
“Oggi – ha detto il presidente di FAL, Vittorio Zizza – proviamo a scrivere un’altra pagina straordinaria del percorso che FAL ha iniziato da anni e che mi sono impegnato a garantire. Questo ulteriore investimento infrastrutturale rappresenta modernità, ma soprattutto rispetto dell’ambiente, il dogma che mi sono impegnato ad osservare da quando sono presidente di questa Azienda.”
“Ancora una volta FAL ci stupisce anche per la sua attenzione all’aspetto ambientale – ha dichiarato il sindaco di Bari, Vito Leccese –. Il nostro obiettivo è che in città si riesca ad individuare la possibilità di incrementare degli elementi architettonici di grande importanza, coniugando la parte storica con l’innovazione. Devo dire che guardando i render di questo progetto mi sembra che si sia riusciti a coniugare le diverse esigenze. L’architetto Boeri ha ricordato che questo progetto insiste in una zona sensibile da molti punti di vista e questo progetto riesce a valorizzare gli elementi positivi e ad integrare l’intervento in un contesto di riqualificazione urbana.”
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