La sezione “ARTI VISIVE” punta a progetti d’arte contemporanea e sperimentale che valorizzino spazi urbani e luoghi non convenzionali, con una particolare attenzione agli interventi di rigenerazione, alla partecipazione attiva della comunità locale e di giovani artiste e artisti emergenti, e il contributo complessivo ammonterà a 1 milione di euro. La sezione “ESPERIENZE DI CULTURE GASTRONOMICHE DI COMUNITÀ” punta a eventi collettivi in spazi condivisi che valorizzino il significato culturale della condivisione di esperienze di cultura gastronomica, affermando il valore del cibo come elemento inclusivo, anche tra comunità appartenenti a diverse tradizioni, e qui il contributo complessivo ammonta a 500mila euro. Infine la sezione “GIOVANI E PATRIMONIO STORICO-ARTISTICO’, con attività proposte da associazioni giovanili per mettere in dialogo le nuove generazioni con le tradizioni, coinvolgendole nel processo creativo e nella promozione del patrimonio culturale, in particolare attraverso l’uso di media innovativi, con contributo complessivo 500mila euro. Quanto ai requisiti richiesti per la partecipazione all’Avviso, per le sezioni 1, 2, 3 e 4: essere soggetti di diritto privato (associazioni, fondazioni, cooperative, imprese, etc..) operanti nel settore culturale, con esclusione di quelli partecipati a vario titolo da soggetti pubblici; non essere una forza politica o una organizzazione sindacale, mentre per la sezione 5 oltre ai precedenti requisiti, i soggetti proponenti dovranno essere composti prevalentemente da giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni. L’Avviso sarà pubblicato sul portale di Roma Capitale www.comune.roma.it all’Albo Pretorio on line e nella sezione Attualità – Tutti i bandi, avvisi e concorsi – Struttura “Dipartimento Attività Culturali” e conterrà le necessarie indicazioni circa i termini e le modalità di presentazione delle domande di partecipazione. Verrà, inoltre, attivata una sezione di FAQ, per la pubblicazione delle risposte a eventuali richieste di chiarimenti di interesse generale. “OPEN25 – ARTES ET IUBILAEUM” si struttura in cinque sezioni: percorsi; attività formative; atti visive; esperienze di culture gastronomiche di comunità; giovani e patrimonio storico-artistico. L’avviso è promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e predisposto dal Dipartimento Attività Culturali, è finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU nell’ambito del PNRR e rientra tra gli interventi inseriti nel ‘Giubileo dei Pellegrini: eventi artistici e culturali nella città di Roma, dal centro alla periferia, al fine di favorire la fruizione turistica nel periodo giubilare’ (PNRR – M1C3-Inv.4.3 Caput Mundi. Next Generation EU per grandi eventi turistici). Il bando sarà pubblicato tra due giorni, mercoledì, le proposte andranno presentate entro fine gennaio prossimo e le attività ammesse si svolgeranno a partire dal primo aprile 2025 e fino al 31 dicembre 2025. Grande importanza sarà attribuita – è stato spiegato da Smeriglio e Battaglia – a tutti quei progetti “in grado di garantire lo scambio interculturale”, attivando quindi “percorsi partecipativi che abbattano i fattori di marginalità per una migliore accessibilità ai luoghi della cultura e la riduzione di pressioni ambientali e sociali”. Un altro elemento innovativo di questo Avviso Pubblico è che le proposte presentate “dovranno garantire il principio di uguaglianza in tutte le sue espressioni, promuovere la parità di genere ed essere contro ogni forma di violenza e discriminazione”, secondo i valori democratici sanciti dalla Costituzione italiana. Dal bando saranno esclusi il I e il II Municipio e alcune aree di tutti gli altri dal III Municipio in poi, proprio nell’ottica di privilegiare le aree periferiche. I due Municipi e le altre aree escluse potranno facoltativamente rientrare nella parte residuale di progetti proposti dagli altri Municipi e approvati. Nell’anno giubilare, questo avviso pubblico “punta alla definizione di nuovi assi culturali tra periferia e centro, dando impulso a un’offerta inclusiva, trasversale e sostenibile” nel periodo definito. L’idea è quella di disporre di un palinsesto di iniziative che favorisca nuove occasioni di aggregazione in spazi della città lontani dai circuiti tradizionali, aumentandone l’attrattività e promuovendo processi di inclusione e coesione sociale anche attraverso l’utilizzo di un “linguaggio equo e inclusivo”, il che e’ tra gli elementi di novità di questo bando. Come detto “OPEN25 – ARTES ET IUBILAEUM” si struttura in cinque sezioni. Quello definito “PERCORSI” prevede attività culturali dedicate ai percorsi e che offrano occasioni originali di aggregazione attraverso la valorizzazione dei beni archeologici, storico-artistici, ambientali e paesaggistici anche dei territori meno urbanizzati, come l’Agro romano e i percorsi fluviali e del mare, e il contributo complessivo ammonta a 1,5 milioni di euro. La sezione “ATTIVITÀ PERFORMATIVE” prevede eventi culturali innovativi che favoriscano l’incontro fra diverse culture e tradizioni e il dialogo interculturale attraverso la musica dal vivo, la danza, il teatro, il cinema e la letteratura e il contributo ccomplessivo sarà pari a 1,5 milioni di euro. Da Roma Capitale 5 mln di euro, attraverso un avviso pubblico e avvalendosi di fondi nell’ambito del Pnrr, per promuovere un programma di eventi diffusi in occasione del Giubileo e favorire così un’offerta culturale più ampia e inclusiva e che accresca l’attrattività degli spazi in periferia quali luoghi di conoscenza e produzione culturale. È questo l’obiettivo di “OPEN25 – ARTES ET IUBILAEUM”, illustrato oggi nella Sala della Protomoteca, in Campidoglio, dall’assessore capitolino alla Cultura, Massimiliano Smeriglio, e da Erica Battaglia, presidente della Commissione Cultura del Campidoglio, e con l’intervento del sindaco Roberto Gualtieri. In sala presenti numerosi operatori culturali e rappresentanti delle associazioni culturali e del Terzo settore della città, diversi dei quali intenzionati a concorrere al bando . (AGI)
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