Le due Frabose accolgono la Giornata Internazionale della Montagna

Soluzioni per la montagna: si cercheranno, o perlomeno se ne parlerà a fondo, per due giorni a Frabosa Sottana e Soprana, dove si svolgerà la “Giornata internazionale della Montagna 2024”. Venerdì e sabato sono attesi esperti del settore e rappresentanti di categoria: relazioneranno in merito agli aspetti affini allo sviluppo sostenibile della montagna. Futuro sostenibile, innovazione, resistenza e resilienza, turismo, neve, giovani e non solo. Di questi argomenti i relatori parleranno. Tra loro il ministro per gli Affari Regionali Roberto Calderoli (che abbiamo intervistato), promotore della nuova legge sulla Montagna, provvedimento che mancava da quasi 30 anni: quello del 1995 porta la firma del senatore cebano Carlotto. La scelta delle Frabose è arrivata attraverso un bando pubblico: nel 2023 furono Scanno e Villalago in Abruzzo, quest’anno si ragionerà sullo “stato delle cose” ai piedi del Mondolè, dove il turismo si fa sia d’estate, sia in inverno, in quelle Terre Alte dove è coraggioso intraprendere, lavorare e anche farsi raggiungere a causa di una viabilità difficile.

QUI L’INTERVISTA AL MINISTRO CALDEROLI

IL PROGRAMMA

Il programma prevede venerdì, a Frabosa Soprana (ore 16, in sala polivalente), il convegno intitolato «Territorio, Neve, Sport, Ambiente e Turismo: cosa offrono il Cuneese e il Piemonte». Per il panel «Territorio» intervengono Marina Chiarelli (assessore al Turismo della Regione Piemonte), Francesca Delmastro (vicepresidente delegato Anci Piemonte), Roberto Colombero (presidente Uncem Piemonte), Giuseppe Carlevaris (presidente VisitPiemonte), Giacomo Lombardo (sindaco di Ostana, per i Borghi più belli d’Italia). Per «Neve e sport» toccherà ai presidenti Luigi Borgo (Collegio nazionale Maestri di Sci), Valeria Ghezzi (Anef), Andrea Formento (Federfuni), Pietro Blengini (Fisi Alpi Occidentali), Roberto Gosso (CuneoNeve). Quindi il collegamento con Valentina Greggio, campionessa mondiale di km lanciato. Si riprenderà con «Ambiente e turismo»: Luca Santini (presidente Federparchi), Martino Peterlongo (presidente nazionale Guide Alpine), Antonio Montani (presidente Cai), Massimo Manavella (già a capo dell’Associazione nazionale rifugisti), Piermario Giordano (presidente Parco Alpi Marittime) e Bartolomeo Vigna (Politecnico di Torino).

SABATO AL GALÀ PALACE DI SOTTANA

Sabato, invece, la Giornata della Montagna si trasferirà a Frabosa Sottana (Galà Palace). Dalle 9 sono attesi i saluti istituzionali dei sindaci dei due Comuni ospitanti (Iole Caramello e Adriano Bertolino), di Luca Robaldo (presidente della Provincia di Cuneo), Patrizia Manassero (sindaco di Cuneo «Città Alpina 2025»), Paola D’Avena (capo Dipartimento Affari regionali) e il videomessaggio di Rosalaura Romeo (coordinatore Segretariato Fao-Mountain Partnership). Alla sessione «Quali dati, quali scenari», con la presentazione del «Libro Bianco sulla Montagna», interverranno Anna Giorgi e Stefano Sala (Università di Milano – Polo Unimont) e Pierciro Galeone (direttore Ifel). A seguire, la tavola rotonda con gli assessori regionali Marco Gallo ed Enrico Bussalino, i presidenti nazionali di Federbim, Gianfranco Pederzolli, e Uncem, Marco Bussone, e Alessio Cavicchioli, comandante del Centro Addestramento Alpino di Aosta.

Dalle 11 la seconda sessione, «Soluzioni per la montagna per un futuro sostenibile: innovazione, adattamento, giovani e non solo». Proporranno «4 buone pratiche di innovazione per la montagna» Raul Daoli (Progetti speciali Cooperazione Trentina) e Gianluca Cristoforetti (Smart Communities), Tommaso Dal Bosco (direttore Federbim) e Antonello Portera, sindaco di Savigliano. Quindi il dibattito con Patrizia Lombardi (Politecnico di Torino), Tiziano Maffezzini (presidente Uncem Lombardia) e Giovanni Vetritto (Presidenza del Consiglio), moderato da Giuliano Noci (Politecnico di Milano). Politico-istituzionali le conclusioni: le porteranno il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, e il ministro Roberto Calderoli che, intervistato dal giornalista di Radio 24 Maurizio Melis, parlerà del nuovo Ddl Montagna, di recente approvato in Senato.