CONCA DELLA CAMPANIA – Dal 18 al 21 dicembre 2024, l’incantevole borgo di Conca della Campania, nel cuore dell’Alto casertano, ospiterà la seconda edizione del Conca Film Festival (CFF 24), organizzata dal Comune e finanziata dall’Unione Europea – NextGenerationEU; un evento unico, che intreccia cultura, intrattenimento e riflessione su temi come l’inclusione sociale, la sostenibilità ambientale e la promozione del territorio. La direzione artistica è di Alino e di Claudia De Angelis. “Il festival – dichiara il sindaco di Conca, David Simone – rappresenta un punto di incontro tra il borgo, il mondo del cinema, dell’arte, della sostenibilità, in cui si esalta l’unicità ma si abbattono le differenze. Non è solo un’occasione per promuovere grandi opere, ma per valorizzare il nostro territorio, da sempre terra incontaminata, unendo tradizione, cultura e innovazione. Ringrazio gli organizzatori, gli artisti e tutti coloro che hanno reso possibile questa seconda edizione, oltre ai tanti ospiti che condivideranno il loro talento e la loro visione del mondo con il pubblico”.
Un festival per tutti
Nei quattro giorni del festival, Conca accoglierà grandi nomi del cinema, proporrà proiezioni di opere nazionali e internazionali, darà spazio a iniziative educative e di formazione. Tutti gli appuntamenti si svolgeranno nella palestra comunale (Sala 1) e nella biblioteca dell’ex municipio (Sala 2), con laboratori e incontri con gli autori. Nel programma, una selezione ragionata di lungometraggi, di documentari e di film di animazioni, così da offrire un’esperienza immersiva e coinvolgente adatta ad ogni età e interesse. Tra i titoli di punta, “Indivisibili”, pluripremiato film di Edoardo De Angelis; il regista sarà presente il 18 dicembre, alle 20:30 per un confronto con il pubblico. “Yaya e Lennie”, un’animazione d’autore firmata da Alessandro Rak, che il 18 dicembre, alle 18:30, dialogherà con il pubblico insieme al cantautore e regista Dario Sansone. “Gatta Cenerentola”, un altro capolavoro del cinema d’animazione italiano diretto da Alessandro Rak, Dario Sansone, Marino Guarnieri e da Ivan Cappiello, ispirato all’omonima fiaba di Giambattista Basile e all’opera teatrale di Roberto De Simone; il gruppo di autori incontrerà il pubblico il 19 dicembre, alle 20:30. “Il carosello delle pari opportunità” di Giovanni Mazzitelli; il regista sarà a Conca il 19 dicembre, alle 12:00. Il toccante documentario storico “Terra bruciata” di Luca Gianfrancesco, che esplora pagine inedite della memoria italiana, come l’eccidio nazista di Conca della Campania. Gianfrancesco sarà nel borgo il 20 dicembre, alle 20:30. Tra gli ospiti, anche Andrea Scoppetta e Francesco Dafano. Poi, opere internazionali, come “La Donna elettrica”, “Campioni” e “Ainbo – Spirito dell’Amazzonia”, che affrontano le sfide dell’ambiente e della resilienza umana. Grande attenzione sarà riservata persino alla formazione dei cinefili in erba: le proiezioni mattutine, pensate per le scuole primarie e secondarie, saranno accompagnate da attività educative, come l’hackathon sui mestieri del cinema e sulla sostenibilità rurale, organizzato dalla 012 Academy, che coinvolgerà studenti ed esperti in un’esperienza interattiva e innovativa.
Tra intrattenimento e riflessione
“Il piccolo festival del cinema di Conca – rivelano Alino e De Angelis – si inserisce in un filone importante per la cultura italiana e internazionale: la salvaguardia e la riscoperta del territorio, con la possibilità di vivere bene su questa terra, tutti insieme, in un’ottica di inclusione umana e sociale. Sono queste le linee che ci hanno guidato a scegliere i film, con un occhio alle visioni per la fascia “young adult”, che sarà sempre il nostro futuro, e con un’attenzione speciale per l’animazione italiana, campana in particolare. Ogni proiezione è stata pensata per offrire al pubblico non solo svago, ma l’opportunità della scoperta e del confronto con gli autori”. Il programma completo del festival è disponibile sul sito ufficiale www.concafilmfestival.it.
Dalla sala al territorio
Altrettanto ricco il cartellone di eventi collaterali, con mostre permanenti allestite nella biblioteca, che suggeriranno ai visitatori un percorso tra arte, ambiente e creatività: “Sensuability”, contro gli stereotipi e i pregiudizi su disabilità e sessualità; “EcoItinerari”, per il turismo sostenibile; “Trash Character” e “The RAEE Issue”, per riflettere sul riuso e il riciclo. CFF 24 sarà un’occasione per immergersi nel fascino e nella storia del borgo; i partecipanti avranno l’opportunità, tra l’altro, di visitare il Castello e il restauro conservativo dell’affresco del vestibolo. E, il 21 dicembre, alle 10:00, di partecipare a un dibattito su “Agricoltura sostenibile e Monitoraggio ambientale con le api”, a cura di Copagri, la Confederazione dei produttori agricoli presieduta in Campania da Salvatore Ciardiello. L’ingresso al festival è gratuito. Info e prenotazioni: 328 2971992 / info@concafilmfestival.it.
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