Cupramontana / È nata l’associazione “Motoperbacco”

Cupramontana – Un nome accattivante: Motoperbacco. Un nome che racchiude un doppio significato che richiama la tradizione enologica del territorio cuprense e strizza l’occhio agli appassionati di moto che saranno pronti a unirsi a questo gruppo di amici, già esperti in campo di organizzazione di eventi sulle due ruote, ultimo quello dell’estate scorsa, Motodivino, che ha richiamato numerosi visitatori nella Capitale del Verdicchio.

Oscar Luconi presidente, Gianluca Piattella vicepresidente, Pietro Piccioni segretario, Franco Pierangeli cassiere, Cleto Piccioni, David Francesco, Michele Pierangeli, Vittorio Priori, Michele Tagliaventi i consiglieri.

Motodivino diventa ufficialmente Motoperbacco un’associazione a tutti gli effetti aperta a coloro che avranno voglia di collaborare nell’organizzazione di eventi o semplicemente condividere momenti di allegria e giornate in sella alle due ruote.

La presentazione della nuova associazione giovedì scorso al Circolo Cittadino, davanti a un semplice piatto di pasta, alla presenza dell’Amministrazione comunale e di Lucio Pierangeli in rappresentanza della Fondazione Carifac.

Durante la serata i membri dell’associazione hanno sottolineato i valori e le ambizioni di Motoperbacco.

«L’associazione nasce dalla nostra passione comune per le moto, come del resto avrete capito, è un progetto che vuole portare energia e coinvolgimento nel nostro paese, con un punto fermo: fare eventi in piazza finché sarà possibile. Per noi, stare in piazza non è solo una scelta logistica, ma un modo per generare benefici per tutte le attività locali».

Un messaggio chiaro di unità e sostegno al tessuto sociale ed economico del paese, con l’obiettivo di mantenere viva la tradizione degli eventi comunitari all’aperto.

Motoperbacco intende distinguersi per uno spirito di inclusività e collaborazione.

«Vogliamo coinvolgere tutti, sia dentro che fuori Cupramontana. E il motoraduno non deve essere visto solo come un evento per appassionati delle due ruote. Per noi, moto significa motore, un simbolo di movimento e connessione, e tutte le due ruote sono ben accette».

Invito già accettato da Carlo Sgreggia, in rappresentanza dell’Associazione culturale cuprense veicoli d’Epoca.

L’associazione Motoperbacco, che si è autofinanziata per coprire le spese iniziali, punta a radunare persone con la stessa passione, unendo amicizia, divertimento e voglia di fare.

Anche il sindaco Enrico Giampieri ha lodato l’iniziativa.

«La nascita di questa associazione è una ripartenza ottima. Ogni associazione rappresenta una personalità unica che cammina con le proprie gambe, contribuendo al bene comune del paese. Siamo molto orgogliosi del fermento associativo che Cupramontana sta vivendo».

Parole di incoraggiamento anche da Lucio Pierangeli, come rappresentante della Fondazione Carifac che ha sottolineato l’importanza del volontariato e della passione come motori di cambiamento per la comunità, e come davanti a progetti ben strutturati la Fondazione potrebbe riconoscere un aiuto economico.

Motoperbacco non è solo moto: è un gruppo di amici che vuole portare una ventata di freschezza e allegria nel paese. Con il desiderio di collaborare con le altre associazioni e coinvolgere tutti, l’obiettivo è creare un senso di appartenenza che possa arricchire la vita comunitaria.

L’associazione si rivolge a tutti gli appassionati delle due ruote, ma guarda oltre il semplice mezzo: rappresenta un’energia collettiva che vuole fare la differenza.

Con questo spirito, Motoperbacco è pronta ad affrontare la strada in un viaggio che promette di portare entusiasmo e nuove prospettive al paese: «Perbacco! Sarà avventura…».