Battuta Milano all’esordio, espugnata ora la Segafredo Arena. E questa è un’impresa pazzesca per la Pallacanestro Trieste che dopo quattro ko di fila dovuti di fatto alle varie assenze, va a prendersi un successo alla fine meritato per come ha affrontato la gara con grinta e determinazione, ma soprattutto per la concentrazione messa in difesa limitando la Virtus a soli 70 punti segnati. Un successo che regala anche una grande autostima rilanciando le possibilità di accedere alle final eight di Coppa Italia.
Questa la classifica: Trento 20; Trapani, Brescia 18; Reggio Emilia, Bologna 16; Trieste, Treviso, Tortona, Milano 12; Scafati, Venezia, Sassari 8; Varese, Pistoia 6; Cremona 4; Napoli 0.
Bologna senza Belinelli e Shengelia, c’è il debutto in campionato per il coach Dusko Ivanovic, un guru; per Trieste c’è Brown in panchina solo per onor di firma mentre si rivede sul parquet Ross. Ormai Reyes non lo si nomina più.
Nel primo quarto Trieste mette la testa avanti con una tripla di Ruzzier: 4-5. Poi Bologna scappa sul 12-5. Nel finale altra bomba di Ruzzier che manda le squadre sul 17-14 al primo riposo.
Gran bella Trieste nel secondo quarto. Subito tripla di Valentine che poi esulta troppo vicino alla panchina locale: arriva il tecnico. Ancora Valentine da tre poco dopo: 21-22. Nell’azione successiva scontro a centrocampo Hackett-Valentine e gli arbitri affibiano il secondo tecnico al giocatore biancorosso che finisce così la sua partita. Sembra l’inizio della fine per Trieste ed invece Candussi e Uthoff colpiscono da oltre l’arco in sequenza: 21-30. Tripla anche di Ross: 28-34. Bologna resta a galla con sei punti di Zizic. Uthoff infila il 32-38. Antisportivo ad Hackett su Candussi a 7” dalla fine, entrano i due liberi ma non altri punti dall’ultima azione: 32-40 e squadre all’intervallo lungo. Trieste è avanti grazie alle triple: 7/14. Per Bologna invece un desolante 1/7 dalla stessa posizione.
Bologna reagisce e recupera ben presto. Per Trieste una bomba di Uthoff, per i felsinei invece una di Morgan: 42-43. Campogrande da sotto per il 44-47. Poi Clyburn e Pajola per il sorpasso bianconero. 48-47. Ross risponde dalla lunga: 48-50. Replica asllo stesso modo Morgan: 51-50. Due iniziative di Brooks danno il 53-54. Zizic sulla sirena tap-in vincente: 58-54 e squadre all’ultimo riposo.
La quarta frazione si apre con la tripla di Pajola. Brooks da tre e poi con due liberi, in mezzo Johnson da sotto: 58-63. Grazulis, l’ex, da oltre l’arco: 61-63. Nella parte finale si scatena Ross che con tre triple consecutive firma l’allungo decisivo: 65-76 a meno 1’46”. Fallo in attacco di Clyburn, Trieste è ormai vicinissima all’impresa. Cinque punti di Cordinier danno il 70-76 a meno 24”. Si chiude con un libero a testa per Ross e per Ruzzier. Fantastico!
Il tabellino.
VIRTUS BOLOGNA 70
PALLACANESTRO TRIESTE 78
(17-14; 15-26; 23-14; 15-24)
VIRTUS BOLOGNA: Cordinier 14, Clyburn 11, Hackett, Akele, Tucker, Pajola 7, Visconti ne, Grazulis 3, Morgan 9, Polonara 5, Diouf 1, Zizic 16. All. Ivanovic.
PALLACANESTRO TRIESTE: Obljubech ne, Bossi, Ross 19, Deangeli, Uthoff 12, Ruzzier 10, Campogrande 2, Candussi 9, Brown ne, Brooks 12, Johnson 6, Valentine 8. All. Christian.
Note.
Tiri da 2: Bologna 20/37, Trieste 13/30
Tiri da 3: Bologna 6/20, Trieste 13/31
Tiri liberi: Bologna 12/19, Trieste 13/20
Rimbalzi: Bologna 33, Trieste 35
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