Una vittoria incredibile per sognare la Serie D: la capolista vince il big match e ora tenta la fuga

La Biellese può davvero sognare in grande. I bianconeri vincono 2-3 il big match in casa della Pro Eureka al termine di una partita ricca di colpi di scena. Gli ospiti si portano sul doppio vantaggio dopo appena ventotto minuti con le reti di Naamad e Tomasino. Proprio quando ormai la partita sembrava orientata verso una facile vittoria per la Biellese, ecco che i padroni di casa salgono in cattedra nel finale del primo trovando un incredibile pareggio grazie alle reti di Sacco e Guzman. Il ritmo cala nella ripresa e, dopo il vantaggio sfiorato da Papagno, ecco il gol vittoria firmato da Graziano che regala tre pesanti punti alla Biellese. I bianconeri allungano così in classifica (+5 sul Borgosesia e +6 sull’Oleggio) mentre la Pro Eureka scende al quarto posto a -7. 

LA PRO EUREKA TENTA UNA CLAMOROSA RIMONTA

Pronti, partenza e… subito la prima emozione della partita. La Biellese si spinge in avanti fin dal fischio d’inizio e, al 2’, trova la rete del vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Marra va al tiro, Zamariola respinge ma Naamad si fa trovare pronto per il tap in vincente. Quattro minuti più tardi i bianconeri conquistano una punizione al limite dell’area di rigore: Capellupo va alla battuta ma Nicolini non fa passare il tiro con un colpo di testa. Al 9’ la Biellese va vicinissima al raddoppio: calcio d’angolo battuto da Capellupo, Tomasino va al tiro dall’interno dell’area di rigore su cui Zamariola si fa trovare pronto con un gran intervento felino. Fino a questo momento la Pro Eureka sta sbagliando parecchio in fase d’impostazione, facendo così fatica ad uscire dalla propria metà campo ed impensierire la difesa bianconera. La prima vera occasione dei blucerchiati arriva infatti solamente al 17’ quando Sacco, su assist di Rulli, va alla conclusione deviata in angolo da Vergna, complice anche la deviazione di Madiq. Dagli sviluppi del corner Nicolini mette in mezzo un cross preciso per Tindo il cui colpo di testa viene parato dal portiere bianconero. Al 28’ ecco il raddoppio della Biellese: Naamad parte brillantemente in contropiede da un angolo a favore della Pro Eureka, salta in velocità Priveato (ultimo uomo), Zamariola riesce a respingere la sua conclusione ma Tomasino è bravo ad avventarsi sul pallone e accompagnarlo letteralmente in porta per il 2-0. Poco più tardi, al 36’, Naamad si rende pericoloso nel giro di pochi secondi con due tiri velenosi, di cui uno deviato in angolo. Tre minuti dopo si riapre la partita: dopo un rimballo a favore in area di rigore su un’azione sviluppatosi sulla sinistra, Sacco riesce a trovare lo spazio per andare al tiro e superare Vergna per il 2-1. Incredibile quanto succede poi al 45’, soprattutto per come si era messa la partita dopo ventotto minuti di gioco: Nicolini viene innescato lungo la fascia destra e mette un velenoso tiro cross in mezzo all’area dove Guzman realizza il pareggio con il suo tap in vincente. Nel primo minuto di recupero Graziano tenta in rovesciata di riportare avanti la Biellese ma non inquadra lo specchio della porta. Si va così all’intervallo con il risultato di 2-2.

GRAZIANO FA GIOIRE LA BIELLESE

La ripresa incomincia con la conclusione centrale da fuori area di Facchetti dopo appena un minuto, ben parata da Zamariola. La partita viaggia ora su ritmi più bassi rispetto al primo tempo. La Pro Eureka tenta di condurre maggiormente il gioco ma è la Biellese a rendersi pericolosa all’11’: ottimo scambio sulla destra tra Tomasino e Naamad, l’attaccante va al tiro ma il portiere blucerchiato risponde presente con una parata con i piedi. Otto minuti più tardi Sussetto lancia Nicolini lungo la fascia destra, il terzino crossa in mezzo dove Graziano mette fuori con un colpo di testa. Arrivati a metà tempo, il gioco risulta essere piuttosto spezzettato ma la Biellese si fa vedere maggiormente in avanti rispetto ai blucerchiati. Al 31’ la Pro Eureka crea il proprio primo grande pericolo del secondo tempo: il tiro a giro sul secondo palo di Papagno, arrivato sull’ennesimo assist di Rulli, esce di poco fuori sotto l’attento sguardo di Vergna. Sessanta secondi più tardi la Biellese ritrova incredibilmente il vantaggio: imbucata di Artiglia dalla sinistra, palla per Graziano che, da posizione centrale, realizza il 2-3 con un tiro potente e rasoterra. Al 40’ la Pro Eureka tenta di reagire con il tiro di Tindo dal limite dell’area di rigore, parato però in presa bassa da Vergna. Dieci minuti più tardi, in pieno recupero, Barrella subisce fallo al limite da Tomasino, Sussetto mette in mezzo ma Vergna esce in presa alta e si impossessa della sfera. Poco dopo ecco il triplice fischio dell’arbitro: la Biellese vince 2-3 e allunga a +7 sulla Pro Eureka. 

IL TABELLINO

PRO EUREKA-BIELLESE 2-3
RETI (0-2, 2-2, 2-3): 2′ Naamad (B), 28′ Tomasino (B), 39′ Sacco (P), 45′ Guzman (P), 32′ st Graziano (B).
PRO EUREKA (4-3-3): Zamariola 7, Nicolini 7 (25′ st Palestro G. 6), Gallone 6 (43′ st Tortorella sv), Rulli 6.5 (36′ st Barrella sv), Pezziardi 5.5, Benassi L. 5.5, Luz Dos Santos 5, Tindo 6.5, Papagno L. 6, Sacco 7 (36′ st Capogna M. sv), Guzman 6.5 (13′ st Sussetto 6). A disp. Zago, Lamanna, Ungaro, Ferrando. All. Parisi 6.
BIELLESE (4-3-3): Vergna 6, Tomasino 7.5, Facchetti 5.5 (35′ st Raimondo sv), Madiq 6 (48′ st Stella sv), Pavan 7, Brancato 7, Graziano 7.5, Capellupo 6.5, Marra 6.5 (43′ st Gila D. sv), Naamad 8 (24′ st Sekka 6), Artiglia 7. A disp. Boraso, Chianese, El Achkaoui, Bernardo, Bevilacqua. All. Prina 7.
ARBITRO: Molino di Bra 6.5.
COLLABORATORI: Lops di Cuneo e Merlo di Chivasso.
AMMONITI: 41′ Nicolini (P), 44′ st Sussetto[05] (P), 50′ st Tomasino[04] (B).

LE PAGELLE

PRO EUREKA

Zamariola 7 Se i blucerchiati possono sperare di agguantare quantomeno un pareggio durante i novanta minuti, devono ringraziare le sue mani. Numerose le sue belle parate, tra cui quella sulla conclusione di Tomasino ad inizio primo tempo.
Nicolini 7 È autore di una grande prestazione lungo la fascia destra, sia in copertura che in fase offensiva. Non a caso è lui che propipizia il gol del pareggio realizzato da Guzman.
25′ st Palestro G. 6 Porta freschezza nel reparto arretrato di fronte alle numerose avanzate bianconere. 
Gallone 6 Riesce a contenere Marra lungo la corsia mancina senza troppi patemi d’animo, seppur gli spunti del suo avversario siano numerosi. (43′ st Tortorella sv)
Rulli 6.5 Autentico metronomo di centrocampo, delizia i tifosi presenti con alcune splendide giocate innescando in avanti i propri attaccanti. (36′ st Barrella sv)
Pezziardi 5.5 Va spesso in difficoltà nella gestione delle marcature di fronte agli attaccanti bianconeri, specie nel primo tempo. 
Benassi L. 5.5 Anche lui fatica nel contenere il reparto avanzato bianconero, non una delle sue migliori prestazioni.
Luz Dos Santos 5 Prestazione alquanto sottotono per l’esterno blucerchiato. Non solo si fa beffare in velocità da Naamand in occasione del secondo gol subito, ma crea poco nulla in avanti.
Tindo 6.5 Solita prestazione positiva in mezzo al campo per l’esperto centrocampista. Mette ordine nella sua zona di competenza e si fa vedere più volte in avanti.
Papagno L. 6 Dopo una partita piuttosto anonima sfiora, alla mezz’ora della ripresa, il gol del vantaggio con un tiro terminato di poco a lato del palo desto di Vergna.
Sacco 7 È bravo a riaprire la partita con il suo tiro sugli sviluppi di un angolo. Si fa notare più volte in avanti con la qualità delle sue giocate. Classica mina vagante. (36′ st Capogna M. sv)
Guzman 6.5 Bravo a farsi trovare pronto sul tiro cross di Nicolini per il tap in vincente in occasione del 2-2 da lui realizzato. Nelle restanti occasioni fatica ad impensierire la difesa bianconera nonostante i suoi numerosi guizzi sulla corsia mancina.
13′ st Sussetto 6 Positivo il suo ingresso in campo dove serve con qualità i suoi compagni di squadra in fase offensiva. 
All. Parisi 6 I blucerchiati, in difficoltà fin dai primi minuti, mostrano un ottimo carattere nel trovare il pareggio nel finale di primo tempo. Nella ripresa devono però cedere alla superiorità dei bianconeri. 

BIELLESE

Vergna 6 Non è costretto a compiere particolari interventi durante i novanta minuti ma è sempre attento e sicuro di fronte alle conclusioni avversarie.
Tomasino 7.5 È bravissimo ad accompagnare il contropiede condotto da Naamad e a farsi trovare pronto sulla ribattuta di Zamariola per il gol del momentaneo 2-0. Sfiora il gol pure ad inizio partita. 
Facchetti 5.5 È troppo debole la sua copertura lungo la corsia mancina in occasione del pareggio realizzato da Guzman a fine primo tempo. (35′ st Raimondo sv)
Madiq 6 Il classe 2008 ffre positivamente il proprio supporto alla costruzione del gioco bianconera tra il primo e il secondo tempo senza però creare particolari sussulti. (48′ st Stella sv)
Pavan 7 Prestazione maiuscola per l’esperto difensore. Il classe 1993 non va mai in difficoltà di fronte al tridente d’attacco blucerchiato, vincendo pure diversi contrasti.
Brancato 7 Anche lui offre un gran supporto difensivo grazie alle numerose chiusure realizzate durante i novanta minuti. Magistrale. 
Graziano 7.5 Prezioso anche in fase difensiva, realizza il gol vittoria con un tiro potente e rasoterra dopo l’ottimo spunto di Artiglia sulla sinistra.
Capellupo 6.5 Detta parecchio bene i tempi di gioco a centrocampo, contribuendo positivamente alla fluidità della manovra bianconera.
Marra 6.5 Non crea grossi pericoli ma è sempre nel vivo del gioco, come dimostrano i suoi numerosi spunti sulla destra, specie nel primo tempo. (43′ st Gila D. sv)
Naamad 8 Assoluto protagonista del successo bianconero. Con il suo tap in vincente ad inizio partita apre le danze dei gol. È poi bstraordinario nel condurre il contropiede che porta al raddoppio siglato da Tomasino.
24′ st Sekka 6 Al suo ingresso in campo entra subito nel vivo del gioco dialogando bene con i suoi compagni di squadra. 
Artiglia 7 Autore di alcuni spunti più che interessanti sulla corsia mancina, è dai suoi piedi che nasce il gol vittoria siglato da Graziano.
All. Prina 7 I bianconeri mostrano la propria superiorità ai blucerchiati fin dai primi minuti, segnando non a caso due reti in ventotto minuti. Unico neo della partita è la rimonta subita nel finale di primo tempo, ma cancellato dal gol di Graziano.

ARBITRO
Molino di Bra 6.5 Direzione di gara più che positiva. Non commette alcun errore particolare di giudizio e adotta un metro coerente per tutta la partita.

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