Alessandra Faiella, con la sua verve inconfondibile, ci porta in un viaggio comico e profondo attraverso i meandri dell’invecchiamento. In “Age Pride”, l’attrice affronta con ironia e sincerità i pregiudizi e le paure legati al passare del tempo, invitandoci a riconsiderare la vecchiaia non come un fardello, ma come una nuova fase della vita, ricca di opportunità e saggezza.
Lo spettacolo, accompagnato da Chiara Piazza al violoncello, è un mix di monologhi brillanti, aneddoti personali e riflessioni profonde. Faiella, con la sua maestria, riesce a farci ridere, ma allo stesso tempo ci commuove, facendoci riflettere sulla nostra mortalità e sulla bellezza di ogni età. L’attrice ci mostra come sia possibile invecchiare con grazia e dignità, sfidando gli stereotipi e celebrando la vitalità che ci accompagna in ogni fase della vita.
Ed è proprio sugli stereotipi la prima importante disamina: gli stereotipi sulla vecchiaia sono profondamente radicati nella nostra cultura e spesso influenzano il modo in cui percepiamo e trattiamo gli anziani. Comunemente, vengono associati a fragilità, dipendenza, noia e una certa distanza dalla vita sociale e lavorativa. Questi pregiudizi, però, sono spesso infondati e limitano la comprensione della complessità dell’invecchiamento. Ogni individuo è unico e le esperienze della vecchiaia sono diverse e soggettive. È importante sfatare questi stereotipi e promuovere un’immagine più positiva e realistica della terza età, riconoscendo la ricchezza di esperienze, conoscenze e contributi che gli anziani portano alla società.
“Age Pride” è uno spettacolo necessario, che ci invita a ripensare il nostro rapporto con il tempo e con noi stessi. È uno spettacolo che ci fa sentire meno soli e ci ricorda che invecchiare è un privilegio, un’opportunità per crescere e evolverci.
Lo spettacolo Age Pride è una dichiarazione di libertà e fa parte della rassegna culturale La Grande Età che si rinnova anche quest’anno al Teatro Franco Parenti di Milano, consolidando la partnership con la Fondazione Ravasi Garzanti, impegnata a migliorare la qualità della vita degli anziani e a sensibilizzare il pubblico sul tema della longevità.
Faiella parla dei “Grandi Adulti” in conflitto con una definizione che trovo davvero bella e teatrale e cioè gli “Ottusi Cieli Azzurri”, cioè la possibilità o volontà o la necessità di rimanere giovani a tutti i costi. La riflessione scombina davvero le carte in tavola, modificando il punto di vista: e se fossero i “Grandi Adulti” a non essere sfruttati a sufficienza? Se fossero ancora trattati come esseri al termine delle loro vite attive invece di utilizzare la loro esperienza? È un concetto a mio avviso molto interessante e su cui sarebbe bello accendere una discussione.
Il testo e il linguaggio non sono semplici e le citazioni non immediate. Potrebbe sembrare uno spettacolo comico ma non lo è. O non lo è soltanto. Attraverso la confessione (anche molto ironica) del proprio conflittuale rapporto con l’età che avanza, Lidia Ravera, autrice del libro AGE PRIDE da cui lo spettacolo è tratto, rivendica la maestosa allegria celata nella maturità e prova a raccontare come il tempo, da nemico che striscia alle tue spalle aspettando una resa incondizionata, può trasformarsi in un alleato che ti regala una libertà imprevista e una vera rivoluzione interiore.
“Age Pride” è un inno alla vita, che ci invita a guardare alla vecchiaia con occhi nuovi, che tocca il cuore e ci fa riflettere sulla nostra mortalità. Faiella, con la sua performance coinvolgente, ci regala un’esperienza teatrale indimenticabile.
INFO:
GIORNI E ORARI
mercoledì 11 Dicembre – 19:15; giovedì 12 Dicembre – 20:15; venerdì 13 Dicembre –
19:15; sabato 14 Dicembre – 20:00; domenica 15 Dicembre – 15:45; martedì 17 Dicembre
– 20:30; giovedì 19 Dicembre – 20:15; venerdì 20 Dicembre – 19:15; sabato 21 Dicembre –
20:00; domenica 22 Dicembre – 15:45; venerdì 27 Dicembre – 19:15; sabato 28 Dicembre –
20:00; domenica 29 Dicembre – 15:45; giovedì 2 Gennaio – 20:15; venerdì 3 Gennaio –
19:15; sabato 4 Gennaio – 20:00; domenica 5 Gennaio – 15:45
PREZZI
SETTORE A (file A-F)
intero 38€
SETTORE B (file G-S)
intero 28€;
under26/over65/Carta giovani 18€;
convenzioni (valide tutti i giorni) 21€
GALLERIA (file T–Z)
intero 20€;
under26/over65/Carta giovani 16€;
convenzioni (valide tutti i giorni) 18€
Serata del 31 dicembre 2024 | h 19.30 e h 21.45
Dopo lo spettacolo delle h 21.45- BRINDISI DI MEZZANOTTE con piccoli assaggi in foyer,
25€ a persona a cura di GŪD Milano: assaggi a buffet, riso al salto con gremolada
essiccata, cotechino con lenticchie, panettone o Pandoro della tradizione con crema al
mascarpone, mandarini e uva, calice di prosecco Jejo
Info e biglietteria
Biglietteria
via Pier Lombardo 14
02 59995206
biglietteria@teatrofrancoparenti.it
Correlati
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link