30 milioni per il potenziamento dell’ orientamento dai fondi PNRR

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha firmato un decreto che prevede un finanziamento di 30 milioni di euro destinato al potenziamento dell’ orientamento, i  Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) nelle scuole superiori. Le risorse provengono dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e saranno impiegate per il potenziamento delle attività formative previste per gli anni scolastici 2024/25 e 2025/26.

Finalità del finanziamento

L’obiettivo principale del finanziamento è rafforzare i programmi di orientamento e le competenze trasversali degli studenti, facilitando una maggiore consapevolezza nelle scelte formative e professionali. Le attività previste puntano a migliorare la qualità dell’offerta educativa, sviluppando competenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro e il proseguimento degli studi universitari.

Le scuole potranno accedere ai fondi per il potenziamento dell’ orientamento attraverso la presentazione di progetti dedicati che rispettino i criteri stabiliti dal decreto ministeriale. Particolare attenzione verrà riservata alla costruzione di percorsi educativi personalizzati e integrati con il territorio e le realtà produttive locali.

Dettagli dell’erogazione

I fondi stanziati si aggiungono a quelli già previsti per attività analoghe, garantendo una copertura pluriennale per i PCTO. Gli istituti scolastici interessati potranno consultare i dettagli e le modalità di adesione all’avviso pubblico che sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione e del Merito, nella sezione dedicata al PNRR (https://pnrr.istruzione.it/).

Attività previste dai fondi PNRR

I finanziamenti saranno utilizzati per sviluppare progetti che promuovano le competenze trasversali e facilitino l’orientamento scolastico e professionale degli studenti. Tra le attività che potranno essere finanziate figurano:

• Incontri con professionisti ed esperti del mondo del lavoro.
• Collaborazioni con aziende locali e nazionali per stage e tirocini.
• Laboratori didattici mirati allo sviluppo di competenze tecniche e trasversali.
• Attività di orientamento per supportare gli studenti nelle scelte post-diploma.

Obiettivi e contesto

Questo finanziamento si inserisce nel più ampio contesto del PNRR, che mira a rafforzare il sistema educativo nazionale attraverso interventi mirati. Il potenziamento dell’ orientamento e del PCTO si configura come una delle strategie per migliorare la transizione scuola-lavoro e fornire agli studenti strumenti utili per affrontare il proprio futuro professionale.

Secondo quanto indicato dal Ministero, i PCTO rappresentano una componente fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi formativi e professionali previsti dalla normativa scolastica. Le risorse del PNRR mirano a supportare le scuole nell’implementazione di progetti che rispondano alle esigenze di un contesto sociale e lavorativo in continua evoluzione.

Modalità di adesione

Le scuole interessate potranno aderire al bando attraverso la piattaforma indicata dal Ministero, inviando i propri progetti conformi ai requisiti definiti nell’avviso pubblico. Il Ministero valuterà le proposte in base alla loro coerenza con gli obiettivi del finanziamento e alla capacità di rispondere ai bisogni degli studenti.

Il sito web del Ministero fornirà tutte le informazioni necessarie per accedere al finanziamento, garantendo trasparenza e facilitando la partecipazione degli istituti.

Impatto atteso sui PCTO

L’introduzione di questi fondi aggiuntivi potrebbe rappresentare un’opportunità significativa per le scuole superiori, migliorando la qualità dei percorsi offerti e rafforzando il legame tra istruzione e mondo del lavoro. Il finanziamento punta a incentivare progetti innovativi che possano rispondere alle esigenze degli studenti e delle famiglie, contribuendo a una maggiore personalizzazione del percorso formativo.

Con il potenziamento dei PCTO, si mira inoltre a ridurre il divario tra scuola e realtà lavorativa, favorendo l’acquisizione di competenze richieste dal mercato del lavoro e migliorando l’occupabilità dei giovani diplomati.