Nella mattina di venerdì 20 dicembre il presidente del consiglio regionale, Stefano Balleari, ha coordinato i lavori della prima riunione di ciascuna delle sei commissioni permanenti. Nel corso delle riunioni sono stati eletti i presidenti e i vicepresidenti.
I Commissione – Affari generali, Istituzionali e Bilancio
presidente: Alessandro Bozzano
vicepresidente: Carola Baruzzo
II Commissione – Salute e Sicurezza sociale
presidente: Marco Frascatore
vicepresidente: Enrico Ioculano
III Commissione – Attività produttive, Cultura, Formazione e Lavoro
presidente: Armando Biasi
vicepresidente: Jan Casella
IV Commissione – Territorio e Ambiente
presidente: Chiara Cerri
vicepresidente: Davide Natale
V Commissione – Controlli, Verifica attuazione delle leggi, Pari opportunità
presidente: Stefano Giordano
vicepresidente: Gianmarco Medusei
VI Commissione – Antimafia
presidente: Andrea Orlando
vicepresidente: Veronica Russo.
Bozzano: “Vogliamo velocizzare l’esecuzione delle decisioni per dare risposte immediate ai cittadini”
“La prima commissione è quella da cui passa e si discute tutta l’azione di governo, sia essa politica o amministrativa. È un onore presiederla – commenta Bozzano -, cercherò di fare del mio meglio per approfondire sempre più quelli che sono gli argomenti attinenti alla nostra terra e fare in modo che l’azione politica si traduca in azione amministrativa nel più breve tempo possibile: la velocità delle decisioni e della loro esecuzione è fondamentale per dare risposte immediate ed efficaci ai cittadini. Ringrazio i commissari che hanno espresso la loro preferenza per me: ora lavoriamo come e più di prima, facciamo in modo che tutto vada sempre meglio per noi, i nostri figli e la nostra terra”.
Frascatore: “L’obiettivo è il bene comune”
“Sono molto onorato di assumere la carica di presidente della commissione Salute e sicurezza sociale, un ruolo che richiede grandissima responsabilità in virtù dei temi trattati. Auspico – commenta Frascatore – una grande collaborazione da parte di tutti i commissari. La salute e la sicurezza sono aspetti fondamentali del vivere quotidiano, dei diritti che dobbiamo tutelare garantendo pari dignità ad ogni individuo. Sarà un lavoro molto importante, i temi sono moltissimi e urgenti ma l’obiettivo sarà solo uno: il bene comune”.
Il commento di Armando Biasi
“Sono onorato – ha detto Biasi – di essere stato eletto presidente della III Commissione consiliare Attività produttive, Cultura, Formazione e Lavoro, e nominato membro della IV Commissione consiliare Territorio e Ambiente, della V Commissione consiliare Controlli, Verifica delle Leggi, Pari Opportunità, e della VI Commissione consiliare Antimafia”.
“Si tratta – prosegue – di importante incarichi per cui darò il massimo impegno continuando ad essere vicino alle esigenze dei cittadini, delle imprese e delle amministrazioni del territorio con lo stesso entusiasmo e la stessa predisposizione all’ascolto che da sempre contraddistinguono la mia attività politica”.
“Per quanto riguarda la III Commissione consiliare ricordo che si tratta di materie fondamentali per la crescita della nostra regione e un sempre migliore futuro per i liguri: obiettivi che con la giunta Bucci riusciremo senz’altro a raggiungere nei più efficaci e corretti dei modi. Ringrazio la Lega e i colleghi consiglieri che mi hanno sostenuto”, conclude.
Il commento di Stefano Giordano
“Alla prima riunione di ciascuna delle sei Commissioni permanenti di questa XII Legislatura, sono stati eletti i presidenti e i vicepresidenti: sono onorato di essere stato scelto per presiedere la V Commissione-Controlli, verifica attuazione delle leggi, pari opportunità”, dichiara Giordano.
“Ricordo in particolare – prosegue – che lo Statuto della Regione Liguria è ispirato ai principi di libertà, democrazia, uguaglianza, sussidiarietà, pluralismo, pace, giustizia, solidarietà e ‘assicura le pari opportunità in ogni campo, sulla base dei principi di pari diritti e pari trattamento tra le donne e gli uomini'”.
“La Regione, inoltre – continua Giordano -, ‘si impegna a perseguire la parità tra uomo e donna intesa come diritto e condizione necessaria per l’affermazione individuale e professionale, ma anche come valore fondamentale per la crescita del territorio, non solo in un’ottica di coesione sociale, ma anche di sviluppo economico’”.
“Lavorerò per la piena attuazione di questi valori fondanti e importantissimi per una società più equa, oltre che controllare e verificare l’applicazione delle leggi approvate dal Consiglio”, conclude.
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