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Un 36enne rumeno è stato arrestato da una pattuglia della Polizia stradale di Riva del Garda in Trentino, nello specifico a Lavini di Marco, nel corso di un controllo di routine. L’uomo era ricercato dal 2011 in seguito all’accusa di tentato omicidio nei confronti della fidanzata dell’epoca avvenuto a Poggibonsi. A suo carico risultava un ordine di carcerazione, per cumulo di pene, emesso dalla procura della Repubblica di Siena nel 2021. Doveva scontare sei anni e sei mesi di reclusione. Da allora l’uomo risultava irreperibile sul territorio nazionale e se ne erano perse le tracce.
Durante gli accertamenti, il nome dell’uomo è risultato collegato a un grave episodio di violenza avvenuto nell’aprile del 2011. L’uomo aveva accoltellato, nel sonno, dopo un litigio, l’allora fidanzata 24enne. Poco dopo l’uomo era rimasto coinvolto nell’incidente che ha bloccato l’Autopalio all’ingresso di Firenze Certosa. Ferito, era fuggito a piedi, ma era stato fermato dai carabinieri alcune ore dopo all’Impruneta. La donna aveva riportato profonde ferite ed era stata ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Le Scotte di Siena. A dare l’allarme fu la sorella della donna, sua coinquilina. L’uomo ora si trova nella Casa circondariale di Spini di Gardolo per scontare il residuo pena.
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