Amelia protagonista del corteo “Viva la Befana” a San Pietro

Amelia protagonista del corteo “Viva la Befana” a San Pietro, con i Re Magi

Il 6 gennaio, alle ore 10:00, Roma accoglierà il tradizionale corteo storico-religioso “Viva la Befana”, che si snoderà lungo Via della Conciliazione fino a San Pietro, in una manifestazione che celebra i valori cristiani dell’Epifania e il ritorno di questa festività nel calendario civile. Quest’anno, il corteo avrà un protagonista speciale: Amelia, che attraverso il suo corteo, rappresenterà la storia, la cultura, le tradizioni e i prodotti tipici del proprio territorio, portando una testimonianza di pace, solidarietà e fratellanza tra i popoli.

La manifestazione è organizzata da EUROPAE FAMI.LI.A. (Famiglie Libere Associate d’Europa) con il supporto di numerose associazioni culturali, sportive e del Comune di Amelia. Il corteo, che segna l’inizio delle celebrazioni giubilari di Roma Capitale, è il primo grande evento dell’anno e si preannuncia come un’esplosione di colori e simbolismi. In particolare, Amelia è stata scelta per il suo impegno culturale e per la forte identità legata alle tradizioni delle famiglie amerine, che contribuiranno con una grande partecipazione di figuranti, gruppi storici, bande musicali, fanfare e altri elementi tipici delle rievocazioni folcloristiche.

I Re Magi, simboli universali della festività, saranno i protagonisti assoluti di questo corteo, accompagnati da una lunga scia di figuranti che ricreeranno un’atmosfera unica, fatta di scenografie incantevoli e suggestivi presepi viventi. Ogni anno, il corteo si arricchisce di nuovi elementi e, nel 2024, gli spettatori potranno assistere alla partecipazione di famiglie e gruppi provenienti da diverse regioni italiane e dall’estero, accomunati dall’intento di festeggiare insieme, davanti a Papa Francesco, l’Epifania come momento di riflessione e celebrazione.

Il corteo sarà un’occasione di grande festa popolare, dove la simbologia religiosa si mescolerà con la tradizione folcloristica. La figura della Befana, che in passato aveva connotati spaventosi, verrà reinterpretata in modo positivo e rassicurante. Non più una vecchia strega, ma una dolce nonnina, come raffigurata nel logo della manifestazione. Questo cambiamento simbolico rappresenta la volontà di rendere l’evento accessibile a tutte le generazioni, mantenendo viva la tradizione senza dimenticare l’evoluzione culturale e sociale.

L’evento, che si svolgerà interamente sotto la supervisione del Comitato Organizzatore e con la collaborazione di numerosi volontari, rappresenta anche un’importante occasione per le famiglie di Amelia e dei territori circostanti di essere parte di un progetto collettivo. Genitori, nonni e bambini si impegneranno a fondo per arricchire la manifestazione con scenografie, costumi e oggetti che raccontano la storia locale, che vanno a formare un grande mosaico di tradizioni. Centinaia di ore di lavoro collettivo sono destinate a realizzare un evento che non è solo una festa, ma un atto di memoria storica e culturale.

Viva la Befana non è solo una manifestazione folcloristica, ma un’opportunità di riscoprire il valore delle proprie radici e di tramandarle alle nuove generazioni. Non si tratta solo di un corteo, ma di un’azione che coinvolge scuole, associazioni, artigiani, commercianti, istituzioni pubbliche e private, e ogni cittadino che voglia contribuire. L’intera città di Amelia sarà coinvolta in una grande gara di creatività e impegno, dove l’obiettivo è celebrare i valori di comunità, solidarietà e altruismo, senza chiedere nulla in cambio, se non la gioia di partecipare insieme.

Il corteo di Viva la Befana ha le sue origini nel 1985, quando un gruppo di genitori e nonni decise di organizzare una manifestazione per sensibilizzare il Governo sulla necessità di reinserire l’Epifania come festa civile. Nonostante gli imprevisti, l’evento suscitò molta attenzione e, grazie a una campagna di sensibilizzazione, il Governo rispose positivamente, riportando il 6 gennaio nel calendario delle festività nazionali. Già nel 1986, la manifestazione si ripeté con un successo maggiore e da allora è diventata un appuntamento fisso, amato da tutti.

Quest’anno, il corteo celebrerà il 40° anniversario dell’inclusione dell’Epifania tra le festività civili e lo farà con un evento che unisce più di ogni altra volta la tradizione religiosa e quella popolare. Per il quarto decennio consecutivo, la manifestazione continuerà a rappresentare un’opportunità per unire le persone, riaffermando l’universalità dei valori cristiani che sono alla base della festività.

Concludendo, Viva la Befana è una festa che va oltre il folklore, diventando un simbolo di speranza e di rinascita. È un evento che, anno dopo anno, permette a Roma di vivere una delle tradizioni più care alla cultura italiana, mentre si rinnova nel cuore di ogni partecipante, in ogni figurante, e in ogni spettatore che assistono al corteo come testimoni di un legame forte tra passato, presente e futuro. Il corteo non è solo un momento di festa, ma un autentico atto di condivisione culturale e di gioia collettiva.

La manifestazione è gratuita e aperta a tutti, un invito a partecipare e celebrare insieme il ritorno della festività che segna l’inizio dell’anno con gioia, speranza e una riflessione sui valori che ci uniscono come comunità.