PALERMO – La Finanziaria riprende il suo cammino all’Ars. Dopo una pausa pomeridiana, deputati e governo sono entrati in Aula. Approvato l’articolo 11, che confeziona tre finanziamenti per altrettanti assessorati. Governo, maggioranza e opposizioni sembrano avere trovato un’intesa di massima sul prosieguo dei lavori: decisivo il vertice a 4 andato in scena nel primo pomeriggio a Palazzo dei Normanni con Galvagno, Schifani e Dagnino. A seguire anche un incontro con una delegazione del Pd. A questo punto mancano soltanto due articoli del testo base, oltre al maxi-emendamento.
DIRETTA
19:15 – Aula sospesa, si lavora al maxi-emendamento
Dopo l’approvazione dell’articolo 11, Galvagno ha nuovamente sospeso la seduta. “Restano da approvare solo un paio di articoli – ha detto il presidente dell’Ars – ma ci sono ancora circa mille emendamenti rispetto ai quali mi auguro si possa trovare una sintesi, per individuare le priorità da proporre nel maxiemendamento”. La seduta è stata rinviata alle 20:30, l’intenzione è riuscire ad approvare la manovra entro questa sera. Mancano ancora due articoli del testo base.
18:07 – Ok alla riscrittura del governo sui fondi del turismo
Sembra reggere l’intesa tra maggioranza e opposizione sulla Finanziaria. In aula il governo ha presentato una riscrittura del comma 2 dell’articolo 11, che crea un fondo da 10,5 milioni per iniziative del turismo. L’emendamento, passato con 41 voti a favore e 11 contrari, indica le quattro iniziative per le quali vengono stanziate le risorse. Sui fondi al turismo arriva la richiesta della deputata M5s Roberta Schillaci: “Va raccolto l’appello degli Stati generali dello spettacolo che, a nome delle piccole compagnie teatrali siciliane e dei teatri minori, oggi hanno chiesto al Parlamento regionale un’attenzione per queste realtà”. Schillaci ha presentato un emendamento tabellare che aumenta di 3,5 milioni di euro lo stanziamento per il Furs, destinando l’incremento proprio a queste compagnie e teatri, attraverso un bando pubblico.
17:42 – L’aula riprende
L’aula ha ripreso i lavori. Sala d’Ercole è presieduta dal presidente Gaetano Galvagno. In aula il governo al gran completo, guidato dal presidente della Regione Renato Schifani. Si riparte dal comma 2 dell’articolo 11, che crea un fondo da dieci milioni e mezzo di euro per tre anni in capo all’assessorato al Turismo. L’assessora al ramo, Elvira Amata, ha annunciato una riscrittura del comma con la specifica delle iniziative destinatarie delle risorse.
17:21 – Finanziaria, il meteo volge al sereno
Sembra vicino lo sblocco dell’impasse all’Ars. Il clima tra i corridoi di Palazzo dei Normanni è disteso. L’Esecutivo avrebbe trovato l’intesa con le opposizioni sul contenuto del maxi-emendamento del governo. Dovrebbero confluire nella stesso testo, come anticipato oggi, anche le misure territoriali care ai deputati e destinate a Comuni, enti religiosi e fondazioni. La presidenza dell’Ars, però, ha chiesto ai partiti una scrematura delle oltre mille proposte giunte finora.
17:03 – Vertice concluso, Galvagno e Schifani insieme
Si è concluso dopo un’ora il vertice tra il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, il presidente della Regione, Renato Schifani, e l’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino. All’incontro si era aggiunta in un secondo momento una delegazione del Partito democratico. Galvagno e Schifani hanno lasciato Torre Pisana insieme e sorridenti, segno che le incomprensioni dei giorni scorsi sono state superate.
16:51 – Appello del mondo della cultura ai deputati
Una nota degli Stati generali dello spettacolo in Sicilia si rivolge ai parlamentari dell’Ars. “Apprendiamo dagli organi di stampa che nella Finanziaria 2025 80 milioni di euro potrebbero essere messi nella disponibilità discrezionale di tutti i deputati – si legge -. Venti 20 milioni per il presidente dell’Ars e i rimanenti 60 suddivisi per il 70% ai deputati di maggioranza e per il 30% a quelli di opposizione. Ne segue che ogni deputato di maggioranza potrà disporre di un milione di euro mentre ciascun rappresentante delle opposizioni potrà contare su 700mila euro”. Gli Stati generali dello spettacolo in Sicilia quindi formulano una proposta ai parlamentari: “Chiediamo un segnale di evidenza e concretezza, devolvendo una piccola parte (fra 50 e 100mila Euro) del fondo nella sua disponibilità a incremento del Capitolo 473742 relativo al Fondo unico regionale per lo spettacolo (Furs), strumento legislativo di evidenza pubblica a cui possono partecipare tutti con regole chiare, che a oggi sostiene oltre 240 organismi, che rispondono ai requisiti di merito, sana attività e produzione”.
16:20 – Vertice a 4 in Torre Pisana
Incontro a tre tra il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, il presidente della Regione, Renato Schifani, e l’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino, in Torre Pisana. Il clima viene definito “disteso”. Dopo alcuni minuti si è aggiunta una delegazione del Partito democratico.
15:40 – Ars, pronti e via: subito stop
Subito rinvio dei lavori dell’Aula. Il vice presidente, Nuccio Di Paola, ha aperto e subito dato appuntamento alle 16:15. Proseguono gli incontri a Palazzo dei Normanni per trovare la quadra sulla legge di stabilità e il maxi-emendamento agganciato al testo base. L’obiettivo è giungere all’approvazione del ddl entro l’alba di domani, sabato 28 dicembre.
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