Milano, Anagrafe e Stato Civile tra efficientamento e servizi

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 


MILANO (ITALPRESS) – Tempi ridotti e maggiore cura nell’erogare servizi sempre più accessibili e a misura di persona. Nel 2024, l’innovazione digitale e la revisione dei processi hanno trainato la riduzione dei tempi di attesa per il cittadino, a fronte di un numero sempre maggiore di prestazioni eseguite dal personale.
L’anagrafe centrale di via Larga e le dodici sedi decentrate, fra gennaio e dicembre di quest’anno (il dato è riferito al 15/12/2024), hanno erogato 216.794 carte di identità (tra elettroniche e cartacee), ovvero il 5,5% in più rispetto al 2023, riducendo i tempi di attesa medi di presa dell’appuntamento che oggi sono di 15 giorni, contro i 60 giorni di sei mesi fa.
L’offerta attuale di appuntamenti CIE appare in linea con le esigenze di cittadine e cittadini. L’appuntamento viene fissato in base alle singole esigenze (data, orario, luogo) e non si è più costretti ad accettare il primo slot disponibile, che comunque il Comune mette a disposizione, almeno in una sede, entro tre giorni. Un traguardo reso possibile grazie ad una serie di azioni di ottimizzazione: possibilità di prenotazione dell’appuntamento a partire da 180 giorni prima della scadenza; possibilità di prenotare solo per se stessi e i figli minori (prima il sistema consentiva di effettuare una prenotazione per tre presone generiche); efficientamento del cambio di residenza con procedura online su ANPR, liberando slot da dedicare all’erogazione delle carte di identità; allineamento delle vecchie carte di identità che scadevano a cinque anni portate a dieci anni di validità.
Un incremento dei servizi erogati si registra anche sul fronte dei certificati emessi: si è passati dai 210mila del 2023 ai 260mila di quest’anno.

Una crescita ancora più costante è quella degli atti di cittadinanza: erano 3.744 nel 2019, sono stati 9.462 nel 2023 e se ne contano oggi – dato aggiornato al 15 dicembre – 9.798. Dal punto di vista della penetrazione del digitale sulla popolazione è possibile affermare che 1,4 milioni di cittadini e cittadine sono utenti del Fascicolo del Cittadino, di cui il 46% residenti. Questo ha una ricaduta, per esempio, sull’utilizzo della piattaforma nazionale ANPR per i cambi di residenza e indirizzo, effettuati digitalmente nell’80% dei casi: solo il 20% si reca allo sportello. Se, invece, si guarda al back office, si può affermare che mediante l’automatizzazione di alcuni processi con l’applicativo SIDE, è stato possibile costituire gruppi di lavoro dedicati con l’azzeramento degli arretrati sotto il profilo dell’anagrafe. Questi risultasti permetteranno di concentrarsi dal 2025 sullo Stato civile, oggetto delle prossime trasformazioni digitali a livello Ministeriale.
L’adeguatezza dell’offerta si riflette anche nel grado di soddisfazione di cittadini e cittadine. Il loro gradimento, infatti, è stato misurato tramite una survey anonima, condivisa via e-mail al termine di ogni servizio di consulenza e l’esperienza è stata rilevata sulla base di alcuni indicatori, tra cui il “Net promoter score” (rileva la propensione dell’utente a raccomandare il servizio utilizzato) che ha segnato un aumento di 27 punti rispetto a giugno di quest’anno e la Customer Satisfaction Score (misura la soddisfazione rispetto ad una specifica esperienza) che è stabile sopra il 90%. La trasformazione e la digitalizzazione dei processi si accompagnano, inoltre, ad una visione orientata a una maggiore cura nell’offerta dei servizi e quindi nell’esperienza offerta alla cittadinanza. Da una parte, infatti, si è lavorato per rendere le sedi più accoglienti e più accessibili, dall’altra per trasmettere messaggi di attenzione e cura verso le milanesi e i milanesi che fruiscono dei servizi.
In quest’ottica, nella sede centrale di via Larga, è stata attivata una “priority lane” per persone con disabilità e genitori con neonati che possono quindi accedere ad uno sportello dedicato; nella stessa direzione va l’allestimento nelle anagrafi di aree gioco per bimbi, fasciatoi per il cambio pannolino nelle toilette e uno spazio riservato per l’allattamento (solo nella sede centrale).
Al fine di valorizzare la cittadinanza attiva delle giovani generazioni alla vita del Paese, attraverso la lettura della Carta Costituzionale, prosegue l’iniziativa pensata per i neodiciottenni con l’invio della Costituzione. Dall’avvio dell’iniziativa nel 2022 l’Assessorato ai Servizi civici ne ha consegnate quasi 14mila e grazie ad una sponsorizzazione di Coop, tra il 2024 e il 2025, ne invierà altre 12mila. “L’ottimizzazione e la digitalizzazione dei processi sono strumenti importantissimi attraverso cui, da una parte, poter ridurre i tempi di attesa ed efficientare le prestazioni, dall’altra migliorare l’esperienza quotidiana di cittadine e cittadini in termini di cura e accessibilità – afferma l’assessora ai Servizi civici Gaia Romani -. I nostri utenti rappresentano una vastissima platea, con caratteristiche e quindi bisogni molto diversi, per questo dobbiamo mettere in campo ogni sforzo per adattare i servizi alle esigenze di ciascuno, con sedi accessibili e accoglienti. I risultati raggiunti oggi, per esempio la drastica riduzione dei tempi di attesa per fare la carta di identità, sono solo alcune tappe di un percorso che ci porterà ad erogare servizi all’altezza di una città sempre più giusta e vicina alle persone”.
(ITALPRESS).Foto: Ufficio stampa Comune di Milano pc/com
30-Dic-24 15:00
.





Source link

Microcredito

per le aziende

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link