Tonnara di Sciacca, Marevivo raccoglie oltre 300 kg di rifiuti

Primo Piano

di Francesca Gallo – 30 Dic 2024

Volontari in azione stamattina, sulla spiaggia della Tonnara, a Sciacca, per una raccolta comunitaria di rifiuti spiaggiati. Con tanto di cappellino da Babbo Natale e guanti alla mano, hanno contribuito a togliere dal mare tutto ciò che incivilmente gli è stato “donato”, in termini di rifiuti, nel corso di mesi e mesi.
L’iniziativa, denominata “Il nostro regalo di Natale al mare” , è organizzata puntualmente da qualche anno dall’Associazione Ambientalista Marevivo, Delegazione Regionale Sicilia, nell’ambito della programmazione degli eventi natalizi e vuole essere un modo per chiudere l’anno con un atto di amore verso l’ambiente, ma anche per iniziare il 2025 con nuovi propositi d’impegno attivo per la salvaguardia del mare.
Non a caso è stato scelto l’arenile della Tonnara, già inserito nella campagna nazionale della Fondazione Marevivo “Adotta una spiaggia”, e uno tra i lidi, purtoppo, maggiormente interessato da una presenza preoccupante di rifiuti spiaggiati.
Raccolti in totale 24 sacchi, di cui 16 di plastica, 3 di polistirolo, 4 di indifferenziato e 1 di vetro, per un totale di circa 300 Kg di rifiuti.
L’attività di bonifica, organizzata in collaborazione con il Museo Diffuso dei 5 Sensi, ha coinvolto tanti volontari e realtà associative della città: L’AltraSciacca, Go Sciacca Go, Crescere Insieme Onlus, i club service Rotary e Interact di Sciacca e la Casa di Cura C.T.A. Santa Maria del Giglio, l’I.I.S.S. Amato Vetrano e la struttura ricettiva “La Tonnara di Sciacca”. All’iniziativa ha preso parte anche il Comune di Sciacca, presente con la consigliera comunale Daniela Campione e l’assessore Alessandro Curreri.
L’azione di Marevivo Sicilia è un simbolico “regalo” all’ambiente e al mare, ma è soprattutto un’iniziativa per sensibilizzare sull’importanza di prendersi cura, ogni giorno, del nostro Pianeta e un modo per invitare la gente a ridurre l’uso di plastica monouso e di polistirolo, evitando, soprattutto, di abbandonarla nell’ambiente.
“E’ il nostro regalo di Natale al mare – dice Stefano Siracusa di Marevivo Sicilia – evidenziando quello che è lo scopo dell’iniziativa, quale momento di sensibilizzazione e occasione per divulgare buoni propositi, perchè ognuno nel suo piccolo può contribuire a fare tanto. Il nostro principale campo di azione – aggiunge – è quello dell’educazione ambientale, svolta soprattutto nelle scuole”.
E sono tante le iniziate già programmate da Marevivo Sicilia anche per il 2025. Una fra tutte, l’attivazione presso il Convitto della Tonnara di Sciacca, di un’aula immersiva che diventerà luogo di educazione ambientale e di attività scientifico-immersive, dove si potranno effettuare delle immersioni virtuali, nell’area dell’Isola Ferdinandea come negli altri fondali delle aree marine protette siciliane, grazie ad un accordo con ARPA Sicilia.
“La nostra speranza – dice il portavoce di Marevivo – è che attraverso queste pulizie periodiche ci sia più consapevolezza e maggiore responsabilità su ciò che comporta l’abbandono dei rifiuti nell’ambiente”. Ad ogni attività di raccolta Marevivo fa seguito un campionamento dei rifiuti, effettuato secondo un protocollo preciso, dettato da Ocean Conservancy, che prevede la suddivisione dei rifiuti raccolti in diverse categorie, sottoposte poi al conteggio e alla pesatura. I dati raccolti, contribuiranno ad alimentare il monitoraggio che si sta sviluppando a livello mondiale sulle tipologie più frequenti di rifiuti rinvenuti sulle spiagge, al fine di poter trovare misure di prevenzione che limitino il loro abbandono nell’ambiente.