BILANCIO: APPROVAZIONE DOPO MARATONA DI 11 ORE , ACCORDI BIPARTISAN E NIENTE RISSE. LE MISURE | Notizie di cronaca

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 


L’AQUILA  – Dopo una maratona durata 11 ore è stata approvata la legge di bilancio regionale,  con un clima di accordo tra la maggioranza di centrodestra di Marco Marsilio, di Fdi, e le opposizioni di centrosinistra e M5s. Approvazione avvenuta a tappe forzate, perché la giunta ha sfoderato la cosiddetta “tagliola”, che ha mandato al macero  gli emendamenti ostruzionistici.

La maggioranza ha presentato un maxiemendamento che ha modificato e arricchito quanto  previsto nella legge di stabilità e nel bilancio di previsione, così come erano usciti dalle commissioni.  Accogliendo anche alcune proposte della minoranza, ovvero l’abbattimento del bollo auto per i residenti dei Comuni sotto i 3mila abitanti nelle aree Parco, con 1 milione di euro, per i fondi ai Comuni di Pretoro, Serramonacesca e Lettomanoppello per la regolazione del traffico in caso di neve verso gli impianti sciistici della Maielletta, sulla legge per premio Flaiano di Pescara, per 60.000 euro.

“L’Assemblea legislativa regionale – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, a fine seduta, a nome dei Capigruppo – ha dato prova, anche oggi, di grande maturità varando una serie di importanti provvedimenti che hanno visto la piena condivisione di tutte le forza politiche”.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, ha sottolinea il rispetto dei tempi per l’approvazione del bilancio. “Una finanziaria che garantisce risposte concrete a tutti i principali bisogni del territorio e offre copertura ai servizi fondamentali che la Regione è chiamata a garantir. In particolare, – ha sottolineato – il bilancio evidenzia una grande attenzione al sociale”.

Come ampiamente annunciato è stata data infatti copertura integrale della legge Vita indipendente, per garantire un sostegno mensile alle persone con gravi disabilità, per ulteriori 3 milioni e arrivare così ai 6 milioni di euro.

Approvato anche un emendamento di Antonio Blasioli del Pd da 80.000 euro per  il Centro diurno “Vittoria Città dei ragazzi” di Alanno al fine di garantire, anche per il prossimo anno, ovvero il 2025, il proseguimento delle attività della struttura.

Un bilancio prudenziale, è stato definito, e del resto i margini di manovra sono stati quest’anno più stretti tanto che nella legge di stabilità,  sono stati destinati 20.040.000 euro per il 2025, 6.040.000 per il 2026 e 5.840.000 per il 2027 alla copertura del “potenziale disavanzo registrato al 31 dicembre 2024 del servizio sanitario regionale”, oltre che ad “interventi triennali in materia di trasporto aereo”, e 10 milioni per il 2024, con il Collegio dei revisori dei conti che ha sostenuto che non sono sufficienti perché potrebbero registrarsi ulteriori disavanzi.

A rendere più pacifico il clima, il rinvio a marzo della legge “mancia”, ma è stato stabilito un budget di 12 milioni da riempire di contenuti e con l’individuazione dei beneficiari quando si verificheranno le effettive coperture, e anche con qualche criterio, per limitare l’assoluta discrezionalità. Segnatamente per gli enti locali vanno destinati 9 milioni di euro, 1 milione di euro per le associazioni sociali, 1 milione per il settore cultura,  1 milione per il campo dello sport.

Poi però nei comunicati stampa arrivati dopo l’approvazione, le opposizioni hanno parlato, per voce del professor Luciano D’Amico, di una manovra che “si limita alla normale amministrazione” di un centrodestra che “lascia senza risposte le grandi questioni e non offre soluzioni concrete alle reali necessità dell’Abruzzo”. Mentre M5s ha scritto che “il centrodestra del Presidente Marsilio trova sempre i soldi per feste e fiere ma non li trova mai per salute, sociale e ambiente, motivo per cui come Movimento 5 Stelle abbiamo fermamente votato contro il bilancio e la legge di stabilità”.

Ecco altre misure approvate contenute nell’emendamento: 200.000 euro per il dragaggio del porti abruzzesi, 600.000 euro per lo scorrimento di un bando degli impianti funiviari. Ci sono poi 80mila euro per il Centro diurno di Alanno per persone con disabilità psichica. Ancora, c’è la partecipazione della Regione Abruzzo alla Fondazione delle genti d’Abruzzo, per 30.000 euro.

Ci sono 200.000 euro a favore delle famiglie che hanno un componente affetto da grave patologia oncologica.

Microcredito

per le aziende

 

Ancora, 190.00 euro per il Giubileo 2025, 1,2 milioni per i Consorzi di bonifica, 100.00 euro per le Terme di Caramanico, 200.00o euro per la Tua per le attività formative, 40.000 euro per il Festival diffuso “concerti nelle Abbazie”, 200.00o euro per i depuratori, assegnati all’Arap, 100.000 euro per i danni da fauna selvatica nel Parco regionale Sirente Velino, e 200.00o euro per altri territori, 10.000 euro per il Club alpino italiano, 200.000 euro euro per i Comuni candidati a Capitale della cultura e dell’arte contemporanea.

Ancora: 70.000 euro per il festival diffuso dell’agroalimentare Marsicaland, previsti 320.000 euro per il Convitto Delfico di Teramo, chiuso perché a rischio sismico, peri maggiori oneri di vitto e alloggio di personale e convittori. “Si mantiene un impegno – dichiara l’assessore regionale Umberto D’Annuntiis – che la Giunta Regionale ha preso nell’incontro tenutosi lo scorso 18 Dicembre in Prefettura a Teramo. La richiesta dell’Istituzione Scolastica, data l’eccezionalità del caso, è stata accolta nella sua interezza”.

Confermati ma inseriti in un apposito emendamento, e non più nel testo della legge di stabilità, 450.000 euro l’anno per tre anni alla Notte dei Serpenti, 500.ooo euro per il Festival Dannunziano, 100.000 euro per la valorizzazione del patrimonio medievale, 50.000 euro per la tutela delle minoranze linguistiche.

Il tesserino per la cerca di tartufo sale a 165 euro. Stanziato un contributo di 100.000 euro per gli oneri relativi alla progettazione di Palazzo Portoghesi di Sulmona. Ancora: contributo per trasporto ferroviario intermodale e tradizionale da 150.000 euro,  contributo Osservatorio regionale della Legalità da 20.000 euro, fondi pari a 500.000 euro per la partecipazione a eventi fieristici in ambito turistico nazionali e internazionali; autorizzata la costituzione di un capitolo a supporto di una futura società di capitali in house providing (la Giunta provvederà ad approvare lo schema di atto costitutivo e statuto) denominata “Abruzzo Sport e salute”.

Previsto inoltre, lo stanziamento per sostenere le imprese che svolgono attività di servizio ai traffici marittimi operanti nel porto di Pescara pari a 60.000 euro.

Con il sindaco di centrosinistra di Teramo Gianguido D’Alberto presente in aula,  è stato ritirato un emendamento, per ripresentarlo a febbraio per il rispristino  dei fondi a favore del premio Pigro di Teramo, che si è svolto ieri, dedicato al grande cantautore teramano Ivan Graziani, clamorosamente cancellato ieri su iniziativa, nelle file di Fdi, dell’assessore Umberto D’Annuntiis e del consigliere Paolo Gatti, anche loro espressione della provincia di Teramo, e solo perché mancava il logo della Regione Abruzzo, ente finanziatore, nella lettera di invito. Nell’emendamento ci sono 40.000 euro, una cifra maggiore rispetto ai 25.000 cancellati.

Bocciati gli emendamenti illustrati  in conferenza stampa venerdì,  e poi in aula dal professor D’Amico, per il sostegno agli affitti per 3.000 famiglie da 7 milioni di euro per ciascuna annualità per sostenere esercizio le funzioni fondamentali dei comuni che hanno subito tagli dal governo centrale per 10 milioni di euro nel 2025, di 10 milioni all’istituzione di un apposito fondo per il trasporto pubblico locale per l’attuazione del biglietto unico regionale a 1,40 euro, e per sostenere l’agevolazione tariffaria fino alla gratuita per gli studenti di ogni ordine e grado. Infine 10 milioni di euro per mitigare la profonda crisi che interessato il settore agricolo, e 10 milioni di euro per promuovere l’accesso al credito da parte dei liberi professionisti artigiani imprese artigiani medie imprese.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Nella legge di stabilità per citare le voci principali, già pubblicate integralmente da Abruzzoweb, ci sono 11,3 milioni di euro nel triennio per sostenere l’insediamento dei neo residenti nei piccoli comuni in via di spopolamento, e spiccano anche i 1,5 milioni per i caregiver, ovvero le persone che si occupano h24 della disabilità gravissima dei loro figli in età pediatrica, 1,5 milioni di euro Cartoon on the bay. Al fine consentire l’affidamento in house di ulteriori servizi, ci sono 800.000 in favore di Fira, la finanziaria regionale.

Ben 8,6 milioni di euro vanno al trasporto scolastico, quasi 1,8 milioni di euro al neo istituito Abruzzo film commission, 720.000 euro per interventi a favore di ciechi e sordomuti, e 900.000 euro per le associazioni che operano a favore dei disabili.

Ci sono oltre 19.000 euro per i coniugi separati o divorziati in condizione di disagio, e 150.000 euro per gli anziani vittime di criminalità.

Ben più corposo lo stanziamento per oltre 2,1 milioni  per le iniziative sportive nazionali e internazionali, oltre 4,7 milioni di euro vanno all’aeroporto d’Abruzzo, che vive una situazione difficile sia dal punto di vista finanziario sia per il calo dei passeggeri.

MARSILIO E SOSPIRI, “PROVA DI MATURITA’ E GRANDE ATTENZIONE AL SOCIALE”

“L’Assemblea legislativa regionale – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, a fine seduta, a nome dei Capigruppo – ha dato prova, anche oggi, di grande maturità varando una serie di importanti provvedimenti che hanno visto la piena condivisione di tutte le forza politiche. Voglio sottolineare in particolare i provvedimenti che intervengono concretamente su temi sensibili come il finanziamento per la Vita indipendente e il sostegno al Convitto Delfico di Teramo. Abbiamo approvato un Bilancio che intende sostenere i tessuti sociali ed economici regionali senza dimenticare quelli più in difficoltà come le marinerie e che ci permette di implementare le risorse per il turismo, come quello termale, la cultura oltre ai grandi eventi che ci permetteranno di accrescere l’immagine dell’Abruzzo”. Il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, sottolinea il rispetto dei tempi per l’approvazione del bilancio. “Una finanziaria – dichiara – che garantisce risposte concrete a tutti i principali bisogni del territorio e offre copertura ai servizi fondamentali che la Regione è chiamata a garantir. In particolare, – ha sottolineato – il bilancio evidenzia una grande attenzione al sociale: durante il dibattito abbiamo dimostrato, anche rispondendo alle critiche che ci venivano poste, che abbiamo moltiplicato per dieci il numero di persone assistite e i fondi investiti per sostenere i più bisognosi, i più fragili e le categorie più vulnerabili, come le persone con disabilità, malattie rare e i caregiver”. “A questa sensibilità sociale si affianca una forte spinta verso lo sviluppo economico, con interventi mirati per l’impresa, l’artigianato, l’agricoltura e altre attività produttive, oltre a risorse significative destinate al microcredito. La nostra ricetta rimane chiara: combattere la povertà, l’emarginazione e il sottosviluppo creando ricchezza e benessere, così da poterli ridistribuire equamente. Questo bilancio  – ha evidenziato il presidente Marsilio – rappresenta, ancora una volta, l’impegno concreto della Giunta Marsilio nel fornire risposte efficaci e nel delineare un percorso di crescita e solidarietà per l’Abruzzo”.

Microcredito

per le aziende

 

D’AMICO, “IL CENTRODESTRA SI LIMITA ALL’ORDINARIA AMMINISTRAZIONE,  SENZA CRITERI ASSEGNA LE POCHE RISORSE NON VINCOLATE”

“Il centrodestra lascia senza risposte le grandi questioni e non offre soluzioni concrete alle reali necessità dell’Abruzzo.  È un giudizio negativo quelle delle opposizioni sulla sessione di Bilancio appena conclusa in Consiglio regionale, nonostante siano state approvate importanti proposte avanzate dal Patto per l’Abruzzo,  che si aggiungono a quelle presentate dai singoli partiti di opposizione: come i fondi alla Vita indipendente; il fondo rotativo per il microcredito e il fondo da 1 milione di euro per sostenere le spese dei cittadini delle aree interne relative al bollo auto”.

“Siamo riusciti ad ottenere importanti risultati per sostenere gli abruzzesi, soprattutto le fasce più deboli della popolazione – spiega il Capogruppo Luciano D’Amico – anche se  la Regione Abruzzo avrebbe dovuto e potuto fare molto di più promuovendo una programmazione orientata a una maggiore sobrietà e oculatezza. Abbiamo ascoltato infruttuosamente gli interventi di maggioranza e Giunta, che ci hanno inutilmente elencato azioni poste in essere che rientrano nell’ordinaria gestione dell’Ente, senza dire nulla sui criteri che hanno orientato l’allocazione delle poche risorse non vincolate e non finalizzate a disposizione del Consiglio.  Ciò che personalmente ritengo più grave è, ancora una volta, il finanziamento riservato ai festival e ad alcuni eventi con individuazione diretta, soprattutto in un momento in cui il settore del sociale soffre particolarmente, in cui il comparto agricolo è in ginocchio e le aree interne continuano a soffrire la carenza di servizi, aumentando così il fenomeno dello spopolamento. Per questo mi sono astenuto su tutti gli emendamenti, sia di maggioranza che di opposizione, che avevano come oggetto l’affidamento diretto riservato a festival, a eventi e concerti vari, sia perché le risorse sono pochissime e le priorità altre, sia perché è previsto il bando dedicato per gli eventi e, a mio avviso, è su quello che dovrebbero essere destinate le risorse, compiendo un passo avanti in trasparenza e pari opportunità di partecipazione, con valutazioni tecniche e non politiche di ciò che va finanziato”.

“La Regione Abruzzo continua nella sua visione miope delle reali esigenze dei cittadini e delle cittadine abruzzesi e dice no a proposte di buon senso che avevano lo scopo di colmare tutte quelle carenze generate nelle maglie del Bilancio, come il fondo da destinare ai Comuni, sul quale il Governo nazionale ha attuato pesanti tagli per le spese correnti; o come il rifinanziamento integrale del sostegno agli affitti, che avevamo chiesto attraverso un emendamento per ciascuna annualità 2025/2027. La maggioranza ha rifiutato di tendere una mano a chi si trova in una condizione di morosità incolpevole e, a causa della mannaia imposta dal Governo Meloni sul tema, oggi è senza sostegno.   Così come hanno detto no all’istituzione di un apposito fondo per l’attuazione del Biglietto Unico Regionale (ABRU) a 1,40 euro su tutto il territorio regionale, per sostenere l’agevolazione tariffaria, fino alla gratuità, per gli studenti di ogni ordine e grado. Il biglietto unico avrebbe semplificato la mobilità dei cittadini, incentivando l’uso del trasporto pubblico locale tutelando l’ambiente e contrastando lo spopolamento delle aree interne, facilitando la connessione tra territori e riducendo i disagi di chi è costretto a muoversi per lunghi percorsi tra un comune e l’altro”.

“Abbiamo anche proposto -prosegue D’Amico – , incontrando l’ostacolo del centrodestra,  di stanziare un fondo volto a mitigare la profonda crisi che sta interessando il settore primario. In particolare per il riconoscimento di contributi a titolo di ristoro dei danni subiti dal comparto agricolo, a causa delle emergenze climatiche registratesi nelle annualità 2023 e 2024. Anche su questo la maggioranza ha detto no, nonostante il comparto agricolo sia  di fondamentale importanza per lo sviluppo economico abruzzese e i ritardi della Regione sull’erogazione dei ristori mette in ginocchio centinaia di aziende” conclude D’Amico.

 M5S, “IGNORATE LE VERE PRIORITA’ DEGLI ABRUZZESI”

“Il centrodestra del Presidente Marsilio trova sempre i soldi per feste e fiere ma non li trova mai per salute, sociale e ambiente, motivo per cui come Movimento 5 Stelle abbiamo fermamente votato contro il bilancio e la legge di stabilità. Il bilancio regionale approvato stasera è stato predisposto dalla stessa maggioranza che ha governato nei cinque anni precedenti: una condizione inedita che dovrebbe agevolare chi oggi si trova nuovamente al governo nell’attuazione di quelle misure necessarie a risolvere finalmente le criticità che i territori vivono ma che, invece, nel caso della Giunta Marsilio ha rappresentato l’ennesima debacle”.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Lo dichiarano i Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Erika Alessandrini e Francesco Taglieri, capogruppo in Consiglio Regionale.

“Il bilancio di previsione finanziaria per il triennio 2025/2027, presentato ieri in Consiglio Regionale, è un documento da censurare. Ancora una volta mancano programmazione e visione, vengono applicati tagli lineari e le poche risorse realmente libere a disposizione della maggioranza vengono spese male e discrezionalmente. Parliamo, ad esempio, di 17 milioni di euro di fondi europei per l’attuazione del programma Gol, la cui gestione si è rivelata un netto fallimento avendo formato un numero esiguo di persone a fronte di un’enorme platea di utenti che attendevano, e attendono tutt’ora, una riqualificazione utile ad una nuova collocazione lavorativa. Vi è poi l’assenza di qualsiasi fondo utile alla manutenzione delle case Ater che sono sempre più fatiscenti ed al cui interno gli inquilini vivono quotidianamente situazioni di profondo disagio. Ritroviamo il rifinanziamento della legge 32/2021 indirizzata a contrastare lo spopolamento delle aree interne. Una misura totalmente inefficace, come avevamo già denunciato e come è stato raccontato dai sindaci anche nel corso delle commissioni. Quei soldi servono per trasporti, educazione e sanità, vere priorità per le aree interne”, dichiarano i Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Erika Alessandrini e Francesco Taglieri, capogruppo in Consiglio Regionale”.

“In continuità con il passato la Giunta Marsilio ha preferito applicare ancora una volta la ‘ghigliottina’ per contingentare i tempi e chiudere a qualsiasi forma di confronto. Di fronte alla pochezza di questo bilancio, grazie alla ferma determinazione del Movimento 5 Stelle e delle opposizioni la maggioranza è stata obbligata a trovare le coperture necessarie per garantire i diritti dei beneficiari della graduatoria 2024 per i progetti di Vita Indipendente, con un ritardo da parte della maggioranza di un anno. Una battaglia che abbiamo portato avanti già negli anni passati e che ha portato la platea dei circa 60 aventi diritto fino al 2021 agli oltre 600 attuali. È stata poi accolta la nostra proposta di costituire un fondo di un milione per garantire l’esenzione del bollo auto ai residenti dei Comuni nelle aree interne”.

“Tra i principali emendamenti bocciati dal centrodestra vi sono quelli della Consigliera Alessandrini in merito al finanziamento di contributi in favore delle famiglie che hanno all’interno del proprio nucleo familiare un componente affetto da patologia oncologica o in attesa di trapianto o sottoposto a trapianto per le spese di viaggi, vitto e alloggio, così come la richiesta di finanziare il registro tumori regionale per attività di studio e indagine epidemiologica. Oltre a questi, è stata bocciata anche la richiesta di finanziare il cosiddetto “reddito di libertà” in favore delle donne vittime di violenza per consentire loro di superare le condizioni di dipendenza economica, sopruso o ricatto. Anche gli emendamenti presentati dal capogruppo Taglieri sono stati bocciati: parliamo di quello relativo alla promozione degli screening oncologici per fare prevenzione sui territori, quello in merito all’abbattimento delle barriere architettoniche nei comuni abruzzesi e quello riguardo i giochi inclusivi per garantire ai bambini e alle bambine con disabilità la normalità del divertimento quotidiano”.

RIPRODUZIONE RISERVATA