L’edificio ritorna alla città. Approvato all’unanimità l’accordo transattivo tra il Comune di Mogliano Veneto e il fallimento di SPL srl e Intrum Italy spa
Mogliano Veneto (TV). Un regalo a lungo sognato sotto l’albero per i cittadini di Mogliano Veneto. Torna alla città il Centro Giovani, l’immobile in stato di abbandono per decenni situato nel parco Primavera, al centro di un contenzioso legale che pesava come un macigno suoi conti del bilancio comunale.
Una data da sottolineare in rosso sull’agenda di tante amministrazioni che si sono succedute in quasi 20 anni.
L’accordo
Il 19 dicembre, durante la seduta del Consiglio Comunale, è stato approvato all’unanimità l’accordo transattivo che risolve definitivamente i contenziosi legali tra il Comune di Mogliano Veneto e il fallimento della società SPL srl e Intrum Italy spa.
L’accordo segna un passo fondamentale per chiudere una lunga e complessa vicenda legale iniziata nel 2016 con il fallimento di SPL srl, società partecipata dal Comune.
L’intesa approvata prevede la risoluzione del contratto di compravendita stipulato nel 2009 per l’immobile noto come ex Centro Giovani, situato nel Parco Primavera.
Grazie all’accordo approvato il 19 dicembre , il Comune riacquisisce la proprietà dell’immobile, restituendo 983.459 euro ricevuti nel 2009 e versando 166.540 euro a titolo transattivo.
L’approvazione era precedentemente arrivata in Consiglio comunale ma era stata rinviata per consentire al Collegio dei Revisori dei Conti di completare le proprie valutazioni e fornire un parere definitivo, per garantire così la cessazione di tutte le cause legali in corso.
Le conseguenze dell’accordo
Con la cessazione di ogni vertenza legata al fallimento, il Comune evita un possibile esborso di circa 7,4 milioni di euro in caso di esito sfavorevole nei contenziosi.
Inoltre, grazie ai fondi già accantonati dal Comune (5.117.035 euro), l’accordo libera 3.967.035 euro, che saranno designati a nuovi progetti, tra cui la riqualificazione dell’ex Centro Giovani.
Lo spazio, abbandonato da anni, sarà trasformato in un luogo di aggregazione e utilità pubblica per la comunità.
Il voto “storico” di tutto il Consiglio
Il Consiglio Comunale ha espresso una volontà unanime nel procedere con la sottoscrizione dell’accordo, sottolineando l’importanza di mettere fine a una vicenda che ha gravato sull’amministrazione e sulla città per anni.
«L’approvazione dell’accordo da parte del Consiglio comunale rappresenta un momento storico per la città. Un risultato ottimo rispetto alle richieste iniziali, che arriva dopo un grande e lungo lavoro su una questione che ha pesato per anni sulla comunità e sulle finanze pubbliche.
Il Comune avrà a disposizione risorse per nuovi progetti a beneficio della cittadinanza e riprenderà possesso di un’immobile in una posizione strategica. Siamo soddisfatti della sintonia creatasi tra tutte le forze politiche in campo e siamo certi che questo passo continua nel percorso di buongoverno della città”. Ha commentato il sindaco Bortolato.
Un lungo lavoro di squadra
“Voglio ringraziare chi ha lavorato per l’ottenimento di questo importante risultato: gli avvocati; Sala e Calzavara, il segretario generale Fommei, la dirigente del settore finanziario Corbanese, l’assessore al bilancio Cocito oltre a tutti i consiglieri comunali per la fiducia» ha dichiarato il Sindaco Davide Bortolato.
Nilandi:“Dedichiamo questo risultato ai giovani moglianesi”
Molto soddisfatta l’opposizione che da sempre ha appoggiato il percorso per riportare l’edificio a disposizione dei cittadini e dei giovani. «Abbiamo chiuso il cerchio di una delle pagine più infauste della vita amministrativa e sociale di questa città, che ci ha portato via tempo, risorse, immobili e progettualità per colpa di scelte sbagliate operate da amministratori del passato. Oggi è una giornata speciale, soprattutto per le tante ragazze e tanti ragazzi della mia generazione che quel centro giovani lo hanno visto chiudere e per anni non hanno smesso di sognare per riaprirlo. A loro voglio dedicare questo risultato.” Commenta Giacomo Nilandi.
Preziose risorse accantonate nel tempo
“Liberiamo inoltre risorse importanti che avevamo prudenzialmente accantonato anni fa su spinta dell’assessore Bardini per proteggere l’ente dai potenziali riflessi negativi della controversia.
Queste preziose risorse potranno ora essere utilizzate per eseguire la transazione, avviare nuove opere pubbliche e per riportare finalmente il centro giovani alla città. Un lungo lavoro di squadra che viene da lontano dove tutti abbiamo fatto un passo indietro per farne uno decisivo insieme per la Mogliano. Grazie di cuore a tutti quelli che a tutti i livelli hanno reso possibile ottenere questo risultato.» ha dichiarato il Consigliere di minoranza Giacomo Nilandi.
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