il “vademecum” per lo shopping sicuro

Il 4 gennaio 2025 iniziano i saldi invernali in Emilia-Romagna, e torna anche l’iniziativa “Saldi Tranquilli”, promossa da Confcommercio Ascom Bologna, allo scopo di garantire un’esperienza sicura sia per i consumatori che per i commercianti, assicurandosi che vengano rispettate le normative relative ai saldi e incoraggiando lo shopping nel commercio di vicinato: “I saldi invernali 2025 sono un’opportunità per rafforzare il legame tra commercianti e clienti, che nei negozi di prossimità possono trovare non solo convenienza, ma anche quel calore umano e quella professionalità che rendono unico lo shopping sotto casa”, osserva Marco Cremonini, presidente Federmoda Bologna.

“E’ un momento importantissimo per il tessuto commerciale delle nostre comunità. E sostenere negozi e botteghe, a partire da quelle nei centri storici dei borghi e dei paesi più piccoli, significa rendere più vitali le nostre città e più forte il nostro tessuto sociale, aiutando in maniera concreta a conservarne l’identità e lo spirito più autentico- sottolinea l’assessora regionale al Commercio, Roberta Frisoni -. Il nostro impegno per riqualificare la rete commerciale dell’Emilia-Romagna non mancherà nemmeno in questa legislatura, con l’entrata a pieno regime della nuova legge regionale per lo sviluppo della rete commerciale e dei servizi, approvata a fine 2023”.

Il settore maggiormente interessato è quello dell’abbigliamento e calzature che in Emilia-Romagna conta circa 4.800 punti vendita, rivela l’analisi condotta da Confesercenti Emilia Romagna: “Le famiglie emiliano-romagnole, infatti, si stima che spenderanno circa 260 euro, circa quaranta euro in più della media nazionale che andranno prevalentemente per l’acquisto di capi di abbigliamento e calzature. L’80% delle persone, infine, si rivolgeranno ai negozi fisici che prevarranno sulle scelte online”. 

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“Un impegno concreto verso la valorizzazione del commercio locale – dichiara Giancarlo Tonelli, direttore generale di Confcommercio Ascom Bologna –. Creare un clima di fiducia e serenità è fondamentale per permettere a imprenditori e consumatori di vivere questa fase dell’anno con soddisfazione reciproca, consolidando un legame che guarda al futuro”.

L’iniziativa “Saldi Tranquilli”

• Supporto agli imprenditori e consumatori: Si tratta di un’azione educativa e informativa che mira a consolidare la fiducia tra i negozianti e i clienti, offrendo chiarezza sui regolamenti da seguire durante i saldi.

• Normative da seguire:

  
  

  • Comunicazione: Non è più necessario segnalare al Comune l’avvio dei saldi, ma è obbligatorio esporre il prezzo iniziale, la percentuale di sconto e il prezzo scontato.
  • Pubblicità: La durata dei saldi deve essere indicata in tutte le forme pubblicitarie. Inoltre, la pubblicità in negozio deve essere visibile e chiara.
  • Pagamenti elettronici: I negozi devono accettare pagamenti con carte di credito e bancomat.
  • Esposizione della merce: La merce in saldo deve essere separata in modo chiaro da quella venduta a prezzo pieno per evitare confusione.

Supporto ai consumatori e ai negozi

Confcommercio Ascom Bologna ha messo a disposizione un numero di telefono e una sezione dedicata sul sito web, dove i consumatori e gli imprenditori possono trovare ulteriori informazioni sulle regole dei saldi e gli aggiornamenti normativi.

• Numero di telefono: 051-6487.411 (attivo dal lunedì al venerdì, 10:30-12:30 e 14:00-17:00).

Finanziamenti e agevolazioni



Agricoltura

 

• Sito web: www.ascom.bo.it (per aggiornamenti e informazioni).

Confesercenti Emilia Romagna, invita i consumatori a rivolgersi principalmente ai negozi di fiducia, stilando anche un “Decalogo dei buoni saldi, ovvero attendere il periodo ufficiale dei saldi, evidenziare l’oscillazione dello sconto praticato, non esibire sconti generici riferiti poi soltanto ad alcuni articoli, separare in modo chiaro le merci offerte a prezzi di saldo da quelle poste in vendita alle condizioni normali, evidenziare il prezzo originario e quello scontato dei prodotti posti in saldo, accettare pagamenti con pago bancomat e carte di credito, rendere visibile l’interno del negozio, rendersi disponibili a sostituire la merce anche se acquistata nel periodo dei saldi, effettuare le riparazioni, se richieste dal cliente, usare la massima cortesia”.

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