DUE NUOVI BANDI PER ABBATTERE IL COSTO DELL’ENERGIA NELLE CASE A RADICONDOLI

Contributi per combustibili non rinnovabili, fino al 50% della spesa, ed un contributo fino ad un massimo di 2.000 euro per coprire le spese degli interessi relativi all’allacciamento al teleriscaldamento

Il Comune di Radicondoli ha recentemente pubblicato due nuovi bandi destinati a sostenere le famiglie nel contenimento dei costi energetici. I provvedimenti, che rientrano nel progetto WivoaRadicondoli, prevedono un contributo fino al 50% della spesa per l’acquisto di combustibili non rinnovabili e un sostegno fino a 2.000 euro per coprire gli interessi relativi all’allacciamento al teleriscaldamento. L’obiettivo è chiaro: aiutare i cittadini a ridurre le spese energetiche e promuovere l’efficienza energetica.

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Il primo bando, dedicato ai combustibili non rinnovabili, scade il 31 marzo 2025, mentre il secondo, relativo all’allacciamento al teleriscaldamento, rimarrà aperto fino al 31 dicembre 2025. Come ha spiegato il sindaco Francesco Guarguaglini, questi interventi fanno parte di una strategia più ampia per supportare le famiglie e incentivare l’uso di fonti energetiche più efficienti.

“Con il teleriscaldamento, le famiglie di Radicondoli risparmiano circa 1.500 euro all’anno per il riscaldamento delle case”, ha sottolineato il sindaco Francesco Guarguaglini. “Per questo abbiamo voluto fortemente l’efficientamento delle case popolari con l’allaccio al teleriscaldamento, inaugurato lo scorso 12 dicembre. Ma non ci fermiamo qui: stiamo già lavorando a WivoaRadicondoli 3.0, con l’obiettivo di sostenere anche chi affitta case, per contrastare un fenomeno diffuso non solo nel nostro territorio”.

Il Bando contributi combustibili non rinnovabili è rivolto ai residenti di Radicondoli che hanno sostenuto spese per l’acquisto di combustibili non rinnovabili (come gasolio o GPL) per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria nella stagione 2023/2024. Il contributo massimo copre il 50% della spesa effettivamente sostenuta.

Possono partecipare al bando solo i residenti in regola con il pagamento dei tributi comunali. Inoltre, non è possibile beneficiare di questo contributo se si è già usufruito del “Bando per l’erogazione di contributi per le spese relative ai consumi per il riscaldamento domestico e acqua calda sanitaria tramite fonti energetiche rinnovabili” nella stessa stagione.

Il secondo bando, Contributo per il contenimento dei costi di interesse per il finanziamento allacciamento e lavori per il teleriscaldamento, è invece finalizzato a sostenere le spese relative all’allacciamento al servizio di teleriscaldamento o al miglioramento energetico degli edifici abitativi. Il contributo, a fondo perduto, copre il 100% degli interessi e delle spese accessorie dell’intero finanziamento, con un massimo di 1.500 euro per gli immobili serviti dal teleriscaldamento e di 2.000 euro per quelli fuori dal centro urbano.

L’assegnazione del contributo avviene con procedura “a sportello”, basata sull’ordine cronologico di arrivo delle richieste complete di documentazione, fino a esaurimento delle risorse disponibili. Anche in questo caso, possono partecipare solo i residenti di Radicondoli, in regola con i pagamenti.

La documentazione per partecipare ai bandi può essere consegnata:

-a mano presso il Comune di Radicondoli, Sportello Bandi, Via T. Gazzei 89;

Conto e carta

difficile da pignorare

 

-tramite raccomandata A.R. all’indirizzo: Comune di Radicondoli, Settore Finanziario, Via Gazzei 89, 53030 Radicondoli;

-oppure via posta elettronica certificata all’indirizzo: comune.radicondoli@postacert.toscana.it.

I bandi completi e i moduli necessari sono disponibili al seguente link:
https://www.comune.radicondoli.si.it/home/vivere/territorio/progetto-wivoaradicondoli/bandi-emessi-per-le-famiglie.html.

Oltre ai due bandi comunali, i residenti di Radicondoli possono beneficiare anche del bando Cosvig, che copre fino al 70% delle spese sostenute per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria tramite fonti energetiche rinnovabili. Il contributo massimo è di 1.000 euro per impianti con rendimento pari o inferiore al 90% e di 1.200 euro per quelli con rendimento superiore al 90%.