sconti no stop tra le polemiche

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Con l’inizio del nuovo anno, si ripropone il tradizionale appuntamento con i saldi invernali. La stagione delle vendite a prezzi scontati a Benevento si aprirà domani, con un giorno d’anticipo rispetto all’anno scorso.

La conclusione è prevista il 4 marzo, con una durata di 60 giorni, come stabilito dalla Regione Campania, che ha deciso di partire insieme a Lazio, Abruzzo, Calabria, Sardegna, Molise e Basilicata. Gli sconti, secondo il regolamento nazionale, varieranno dal 30 al 70% e riguarderanno abbigliamento, accessori moda, borse, scarpe, prodotti di bellezza, articoli per la casa e prodotti per la cura della pelle. Stando alle stime di Confcommercio, in media si dovrebbero spendere circa 130 euro a persona, mentre la spesa media a nucleo familiare si aggirerà intorno ai 300 euro.

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I nodi

In questi giorni, intanto, malgrado il clima festivo, non sono mancate polemiche. Diversi commercianti del centro storico e di altre zone del capoluogo si sono lamentati perché nelle gallerie di alcuni centri commerciali, diverse attività hanno esposto la cartellonistica legata ai saldi e alle varie promozioni con largo anticipo.

«Se ci sono dei regolamenti – dice Francesco Micco, titolare di negozio di calzature – vanno rispettati da tutti, altrimenti vale la pena di abolire tutto e fare le cose in maniera libera. Già paghiamo lo scotto per quella che è la nostra situazione logistica e per quelle che sono le nuove mode. Mi auguro che in futuro ci siano maggiori controlli e rispetto reciproco. Non ci piace essere calpestati in questo modo».
Si tratta, comunque, di una falsa partenza, in quanto la stragrande maggioranza degli operatori già da alcuni giorni sta attuando i saldi alla clientela. «È l’unico mezzo che ci è rimasto – sottolinea il commerciante di abbigliamento Eugenio De Stasio – per contrastare l’e-commerce, fare sconti in ogni periodo dell’anno. Un escamotage per la sopravvivenza soprattutto dei negozi tradizionali. Come me da diversi anni si sono adeguati anche tanti altri colleghi. L’inizio e la fine della campagna dei saldi ormai hanno solo un valore simbolico».

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In pratica, la data di domani costituisce solo lo start ufficiale. Ne è convinto anche il presidente di Confesercenti sannita, Gianluca Alviggi: «Che senso ha fissare l’inizio dei saldi il 4 gennaio, quando poi di fatto la stragrande maggioranza dei negozi sta già vendendo la merce con gli sconti. Mi risulta che da diversi giorni, ancora prima di Capodanno, la clientela è stata letteralmente subissata da mail, sms e messaggi su Whatsapp dove veniva invitata a recarsi già prima dell’inizio della campagna dei saldi presso i rispettivi negozi per acquistare articoli già scontati. A parte questo, ormai per combattere la concorrenza sleale dell’online, che come già ripetuto in passato sta letteralmente distruggendo il pil provinciale e il commercio tradizionale, gli sconti vengono praticati tutto l’anno. Noi vogliamo essere ottimisti e guardare al futuro sempre con fiducia, ma questa situazione sta facendo lentamente morire il cuore vero del commercio della città».

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L’assessore alle attività produttive, Luigi Ambrosone, ritiene che il via dei saldi costituirà un’altra ottima occasione per creare movimento. «Dopo un dicembre da incorniciare per il terziario della nostra città, la campagna degli sconti che parte nella settimana dell’Epifania costituisce per gli operatori commerciali un’opportunità per incrementare il fatturato e per creare fermento e movimento». Non ci saranno le tradizionali file davanti ai negozi, specie quelli delle grandi firme, come avveniva fino a dieci anni fa, ma non manca l’ottimismo. Come quello di Giovanna De Martino, titolare di negozio di accessori di moda, «soprattutto per il commercio tradizionale, considerato che nel periodo dei saldi i consumatori, nonostante l’online che incombe, restano legati ai negozi fisici in quanto la clientela ha la necessità di provare i vari capi prima di acquistarli. Ciò, dunque, permetterà di valorizzare piazze e centri storici».

Infine per Fabio Carassi, direttore del centro commerciale Buonvento, «con la campagna dei saldi invernali contiamo di migliorare i numeri dell’anno scorso, sia in termini di presenze che di volume d’affari. Ci sono grandi aspettative».
 





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