L’anno nuovo si è aperto a San Zenone degli Ezzelini con diversi cantieri in corso, relativi a opere attese e necessarie per migliorare la sicurezza dei cittadini e del territorio. Una delle opere più significative dal punto della sicurezza stradale è la pista ciclopedonale tra San Zenone e Fonte. Un’opera del costo totale di 220mila euro, resa possibile grazie al contributo provinciale del 50% dei costi. L’intervento prevede l’allargamento della strada provinciale con occupazione di terreni privati, la realizzazione di un muro di sostegno lungo l’intera pista, l’installazione di un doppio cordolo spartitraffico per proteggere ciclisti e pedoni, la posa di sottoservizi (fognature, telecomunicazioni, fibra ottica e nuova illuminazione pubblica), la recinzione laterale di protezione, la piantumazione di nuovi platani per valorizzare il paesaggio posizionati a lato della pista ciclabile, distanti dalla carreggiata. «Questo progetto non solo garantisce maggiore sicurezza a ciclisti e pedoni, ma rappresenta un passo importante verso una mobilità sostenibile e integrata per tutto il nostro territorio in un tratto cruciale come quello che collega San Zenone e Fonte», afferma il sindaco Marin.
Interventi da nord a sud, invece, sul fronte della sicurezza idraulica, in particolare in via Veggiane. «La sicurezza idraulica è una priorità. L’intervento di sistemazione dei fossati in via Veggiane integra il lavoro del Consorzio di Bonifica e mira a risolvere le criticità nate dalla sovrapposizione di competenze tra diversi enti. Via Veggiane ne è un esempio, e grazie al nostro intervento diretto possiamo garantire risultati concreti e tempestivi», spiega l’assessore ai lavori pubblici, Filippo Tombolato. È stata poi realizzata la nuova linea di illuminazione pubblica lungo via Coltrù, un’opera attesa da anni. L’intervento ha visto l’installazione di una decina di lampioni a led per il risparmio energetico. L’opera non comporterà alcun costo integrativo per il Comune, grazie al risparmio ottenuto dalla messa a norma degli impianti a cura del nuovo gestore City Green Light. «Un intervento semplice ma significativo per migliorare sicurezza e vivibilità. Grazie al risparmio energetico e all’efficienza, questa opera non comporta spese aggiuntive per il bilancio comunale», conclude Marin. Tra le altre opere previste nel corso del 2025 ci sono anche: il completamento della ciclopedonale di Liedolo, terzo stralcio dell’importo di 390mila euro che porterà al completamento di questo importante collegamento che agevolerà gli spostamenti su bici o a piedi. Sono poi in corso i lavori di ampliamento della mensa scolastica presso la scuola primaria e secondaria del capoluogo interamente finanziati con fondi Pnrr che consentiranno di realizzare uno spazio più ampio, con 168 posti a sedere, un’area per lo sporzionamento pasti, uno spogliatoio per il personale, un deposito e locali tecnici. Con l’occasione dei lavori l’amministrazione comunale ha inoltre destinato ulteriori risorse di bilancio per la realizzazione di nuovi bagni ed opere di completamento-arredo a servizio della refezione scolastica. Previsto infine il completamento dell’ultimo stralcio della riqualificazione della piazza Ca’ Rainati, l’efficientamento energetico della palestra di Ca’ Rainati e dei campi da tennis del parco comunale, la realizzazione del nuovo marciapiede tra chiesa e cimitero Liedolo e la riqualificazione della ciclopedonale che da Villa Marini Rubelli procede verso nord.
Piazza del Donatore
Stanno procedendo velocemente i lavori per la riqualificazione urbanistica dell’area a sud del Municipio dove troverà spazio la nuova piazza del Donatore. Le opere riguardano la posa di lastre di pietra di trachite e la realizzazione di una nuova scalinata su via Roma anch’essa in lastre di gres tipo pietra naturale. Sta prendendo forma in questi giorni l’anfiteatro che da via Marini guarda verso la nuova piazza. Un nuovo spazio di ritrovo centralizzato per attività ricreative, intrattenimento ed eventi speciali al servizio della comunità. Ad accompagnare il sistema di verde integrato al lastricato della piazza, ci saranno anche sedute e panche rivestite con lastre di pietra di colore chiaro come quelle utilizzate per il pavimento. I lavori di riqualificazione urbana proseguiranno con la realizzazione di un nuovo parcheggio pubblico (per circa 44 nuovi posti auto pubblici) nell’area a sud del Municipio recentemente acquisita. «Quest’opera attesa da decenni – conclude il sindaco Marin – va a migliorare il decoro, la fruibilità degli spazi pubblici ed anche a restituire ai cittadini aree dimenticate. L’elemento di anfiteatro è stato pensato per aggiungere una nuova funzionalità al centro di San Zenone potendo quindi realizzare spettacoli ed eventi».
«La riqualificazione dell’area a sud del municipio con la realizzazione della piazza del Donatore e del parcheggio – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Filippo Tombolato – è negli obiettivi dell’amministrazione e parte di una visione urbana più grande comprendente il riassetto viabilistico e nuovi collegamenti ciclopedonali, il parco urbano e sportivo di via Marini ed il progetto per la riqualificazione e il ridisegno di Piazza Rovero rappresentativa del territorio e delle associazioni locali».
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