LBA, la capolista Trento cade in casa: sorpresa Cremona

Penultima giornata del girone di andata di LBA quella che si giocherà questo weekend e vede contrapporsi in una delle gare è Aquila Trento – Vanoli Cremona. I padroni di casa allenati da Paolo Galbiati occupano la prima posizione in classifica con undici vittorie e due sole sconfitte, entrambe rimediate lontano dall’Il T Quotidiano Arena. La prima delle due è arrivata lo scorso 15 dicembre a Trapani contro la squadra di Jasmin Repesa con una partita straordinaria finita 107 a 99. La seconda invece è quella dello scorso turno contro la Bertram Tortona per 91 a 77, dove ha tirato con il 45% dal campo.

La Vanoli Cremona è fresca del cambio di allenatore dopo che nello scorso turno è arrivata l’undicesima sconfitta che è stata fatale per Demis Cavina. A sostituirlo la società lombarda ha scelto di puntare su Pierluigi Brotto, che ha svolto per quattro stagioni di fila il ruolo di assistente allenatore anche del coach appena esonerato. Una decisione presa per cercare di rientrare nella lotta salvezza visto con la vittoria di Napoli scende all’ultimo posto in classifica proprio in condivisione con i partenopei.

Aquila Trento – Vanoli Cremona, l’analisi del match di LBA

Termina alla quattordicesima giornata l’imbattibilità casalinga dell’Aquila Trento per mano della Vanoli Cremona che così pone fine alla striscia di tre sconfitte consecutive. Il tabellone finale recita 76 a 80 per la squadra ospite che porta tre giocatori in doppia cifra con Stefan Nikolic il top scorer con 13 punti. Per i padroni di casa ci sono due giocatori che raggiungono quota 13: si tratta di Myles Cale e capitan Toto Forray. Trento dopo aver raggiunto il + 19 si disunisce anche a causa di una maggiore imprecisione al tiro. Questo permette alla Vanoli di riordinare le idee e trovare con più continuità la via del canestro che di tornare a -7 a fine terzo periodo. Nell’ultimo quarto con una super prestazione da 28 punti si aggiudica la terza vittoria stagionale.

Cremona ottiene una percentuale leggermente migliore nel tiro da tre punti con lo stesso numero di canestri, 9, 39.1% contro il 36% di Trento. Anche dalla linea del tiro libero sono più precisi con il 73.9% (17 su 23) contro il 65% (13 su 20): il migliore di Cremona è Payton Willis che produce un perfetto 4 su 4. Stessa cifra raggiunta dal migliore dei padroni di casa che è Myles Cale. I ragazzi di coach Galbiati riescono a vincere anche la lotta a rimbalzo tirandone giù ben 39, di cui 10 offensivi, contro i soli 31, con 10 in attacco, della Vanoli. Il miglior rimbalzista della squadra è Andrea Pecchia dell’Aquila che totalizzandone 10 raggiunge la doppia doppia con i 12 punti.

Per Trento oltre alla coppia formata da Cale e Forray a quota 13, ci sono i 12 di Anthony Lamb e Andrea Pecchia e gli 11di Jordan Ford. Per la Vanoli invece oltre i 13 di Stefan Nikolic ci sono gli 11 a testa per Payton Terrell Willis e Corey Davis.

Il tabellino del match

Parziali singoli quarti: 22-9, 22-27, 15-16, 17-28

Parziali progressivi: 22-9, 44-36, 59-52, 76-80

Aquila Trento: Ford 11, Pecchia 12 + 10 rim, Niang 4, Lamb 12, Bayehe 5, Cale 13 + 3 ass, Forray 13, Mawugbe 6, Zukauskas, Triggiani n.e., Dorigotti n.e., Placinschi n.e.. Coach: Paolo Galbiati

Vanoli Cremona: Willis 11, Jones 8, Nikolic 13, Poser 8, Lacey 7, Davis 11, Conti, Zampini 7, Dreznjak 9, Owens 6, De Martin n.e., Fantoma n.e.. Coach: Pierluigi Brotto