Torino città all’asta: 3.628 immobili in svendita. Solo Roma ha più mobili pignorati

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


di
Nicolò Fagone La Zita

La crisi morde ancora di più le famiglie quando in scadenza ci sono le rate del mutuo. Nella capitale gli immobili pignorati e messi in vendita per chiudere i contenziosi sono 3.827

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

È uno degli incubi peggiori degli italiani: non riuscire a pagare le rate condominiali, o magari il mutuo con la banca, con la conseguenza di non riuscire a rispettare un debito e dunque perdere la casa. Con tanto di pignoramento e vendita all’asta.

Dalla black list all’asta

Un tormento che a Torino riguarda sempre più famiglie, messe alle corde dalla crisi economica. Nuclei familiari che, come pugili bastonati, non hanno avuto le forze di soddisfare il credito della banca e si rivolgono al capezzale del medico con la consapevolezza che «ormai non c’è più niente da fare», aspettando solo il colpo del knock out. I debitori infatti finiscono nella black list delle banche, per cui non otterranno più prestiti, nemmeno per acquistare un cellulare, e allo stesso tempo devono augurarsi di ottenere quanto più possibile nella lotteria dell’asta, quando i prezzi sono già dimezzati almeno del 25 per cento.




















































Cala il prezzo del mattone

Senza contare che il prezzo degli immobili a Torino, negli ultimi 10 anni, è in discesa, a differenza di Milano. Una beffa. E difatti la strada dell’asta si registra solo in una situazione complessa, quando i conti sono ormai prosciugati e le risorse ridotte all’osso. 

Il record di Torino

Che la crisi picchi duro lo si capisce dal grande numero di immobili all’incanto: 3.628 solo a Torino e provincia, almeno secondo il report fornito dagli esperti di Astaqui. Un numero che pone il capoluogo piemontese al secondo posto in Italia, dietro solo a Roma (3.827).

«Fanalini di coda» Aosta e Trento, rispettivamente con 28 e 141 immobili. Milano invece, nonostante la sua reputazione di metropoli economica, registra un numero intermedio di 2.166 aste. La differenza tra il capoluogo lombardo e quello piemontese, però, riguarda il prezzo all’asta: in picchiata quello del secondo, con diverse aste che vanno persino deserte. Un termometro sociale importante per misurare il benessere di una città. E il capoluogo piemontese non se la passa bene, anzi, i torinesi sono sempre più indebitati.

Il boom è un’occasione ghiotta per pochi, un segno di grande sofferenza per tutti gli altri. Gli esempi, e i possibili affari, si sprecano. Allo stesso tempo aumentano le disuguaglianze sociali, visto che Torino è la seconda provincia in Italia per numero di seconde case (177 mila, dietro solo a Roma con 215 mila).

Il Piemonte oltretutto è il fanalino di coda in Italia per quanto riguarda il valore di base dei beni messi all’asta, con una media che non supera i 97 mila euro. E come accennato, se il mercato delle case all’asta è più florido che mai, questo non si traduce necessariamente in un’impennata delle compravendite. Gli annunci di questa tipologia infatti, nelle diverse piattaforme web, rimangono visibili per circa il quadruplo del tempo rispetto a quelli tradizionali.

Case svendute  e speculazioni

Sono lontani i tempi in cui le aste erano affollate e le offerte salivano vertiginosamente: adesso anche le ville vengono proposte a prezzi di saldo, pur di vendere. Il compratore classico infatti rimane prudente rispetto a questo segmento del mercato, ritenuto più alla portata degli operatori professionali.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

I timori riguardano la stessa procedura d’asta, lo stato dell’immobile, i tempi di sgombero e la burocrazia. E se la prima asta va deserta, nella seconda tornata il valore diventa ancora più basso (un altro 25% in meno). Tanto che un immobile da 100 mila euro può essere acquistato a meno della metà. Una tendenza che fa gola a fondi e investitori, alla ricerca di ghiotte occasioni.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

6 gennaio 2025

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Conto e carta

difficile da pignorare