H è una startup francese che sta facendo parlare molto di se’. Si occupa di Intelligenza artificiale. Prima si chiamava “Holistic”, è stata fondata dai veterani del laboratorio DeepMind AI di Google.
L’azienda francese ha rilasciato lo scorso novembre 2024 il suo primo prodotto di super-intelligenza artificiale (ASI), un’altra parola d’ordine per l’IA in grado di superare l’intelligenza umana manifestando capacità cognitive.
La startup, chiamata The H Company (“H” come “human-centric”) è emersa dalla modalità “silenziosa” propria dei primi passi alcuni mesi fa, nell’estate 2024, quando ha annunciato un imponente round di finanziamento seed da 220 milioni di dollari e piani ambiziosi per sviluppare una nuova generazione di modelli di intelligenza artificiale (IA). Il round è stato raccolto da un gruppo diversificato di investitori tra cui Accel, UiPath, Bpifrance, Eric Schmidt, Xavier Niel, Amazon e Yuri Milner.
“H” è stata fondata alla fine del 2023, da un team composto dal ricercatore dell’Università di Stanford Kantor e dall’ex allievo di Google DeepMind, Laurent Sifre (Chief Technological Officer). Il team comprendeva anche altri ex alunni di DeepMind, Karl Tuyls, Daan Wierstra e Julien Perolat. che però hanno lasciato l’azienda nei mesi scorsi a causa di quelle che H ha definito “divergenze operative”. Attualmente ha circa 50 dipendenti, sedi a Parigi e Londra e un portafoglio di investitori di altissimo profilo, tra i quali Amazon e Samsung ma anche dal ceo di LVMH Bernard Arnault, dal fondatore di Iliad Xavier Niel e dall’ex ceo di Google Eric Schmidt.
H lavora su “agenti IA”: sistemi automatizzati in grado di eseguire compiti tradizionalmente svolti da lavoratori umani. Il sito minimalistico dell’azienda dichiara che H sta lavorando su “modelli di azione di nuova generazione per aumentare la produttività dei lavoratori“.
H si distingue dalle altre aziende che sviluppano IA poiché si concentra, infatti, sull’IA “agenziale”, definita anche IA “orientata all’azione”. Questi modelli vanno oltre la semplice elaborazione delle informazioni e mirano a ragionare, pianificare e collaborare per completare compiti e risolvere problemi. L’azienda ritiene che questi “modelli fondamentali d’azione” rivoluzioneranno interi settori e, in ultima analisi, ci avvicineranno al raggiungimento dell’Intelligenza Artificiale Generale (AGI).
H riconosce i limiti degli attuali modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) ed enfatizza un approccio più olistico allo sviluppo dell’IA. La missione dell’azienda è “spingere in avanti la produttività di miliardi di persone”, trasformando settori e migliorando il rapporto uomo-computer. Questa visione si riflette nel loro obiettivo di sviluppo di un’IA “H-olistica” e “H-umana”.
Intelligenza Artificiale “agenziale”
I modelli di AI agenziali non si limitano a elaborare le informazioni, ma cercano anche di pianificare e portare a termine i compiti e risolvere i problemi.
Lo scorso novembre, H ha presentato il suo primo prodotto, un agente di IA per aziende e sviluppatori che si concentrerà su attività come l’outsourcing dei processi aziendali, il controllo qualità e l’automazione dei processi robotici.
“Si tratta di dare alle persone la possibilità di sfruttare l’IA come mai prima d’ora. Runner H consente agli utenti di automatizzare i flussi di lavoro, semplificare le attività e gestire il web”, ha dichiarato Charles Kantor, CEO di H, in un comunicato.
H non è l’unica azienda che sviluppa agenti di intelligenza artificiale. Anche Microsoft ha annunciato questa settimana nuovi piani per il suo agente AI. Anche Anthropic sta sviluppando strumenti per agenti autonomi. Ma H afferma che il suo modello compatto di IA supera il “Computer Use” di Anthropic (basato sui benchmark di WebVoyager) e i modelli di Mistral e Meta.
Il valore aggiunto di H
H non ha un numero così elevato di parametri per il suo modello linguistico di grandi dimensioni (LLM), ovvero il numero di connessioni in una rete necessarie per l’elaborazione del testo. H ha circa 2 miliardi di parametri, mentre ChatGPT 3 ne ha 175 miliardi. Questo rende la tecnologia di H meno costosa per le aziende.
Il lancio di H e il suo sostanzioso round di finanziamento rappresentano un passo significativo verso lo sviluppo di un’IA orientata all’azione (“agenziale”). Gli obiettivi ambiziosi e il team impressionante dell’azienda alimentano le aspettative per il futuro dell’IA. Tuttavia, diverse sfide attendono la attendono: mentre raggiungere una vera AGI rimane l’obiettivo finale, molti credono che siano necessari ancora molti annii. Il successo di H dipenderà dalla sua capacità di dimostrare progressi significativi verso questo ambizioso obiettivo.
fonti: TechFundingNews I Euronews
Photo by ThisIsEngineering: https://www.pexels.com/photo/code-projected-over-woman-3861969/
autore: Barbara Marcotulli
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