- Pubblicato: 11 Gennaio 2025
Nella prima giornata di ritorno di serie A1 maschile il derby sardo ad alto tasso spettacolare, arbitrato da Emilia Pulina, è andato al Tennistavolo Sassari, che davanti al suo pubblico ha battuto per 4-1 il Tennistavolo Norbello
Sadi Ismailov è partito avanti (3-1) è stato raggiunto (3-3) e dal 4-3 sorpassato (4-6). Ha recuperato dal 5-7 al 7-7 e dal 9-9 ha messo a segno gli ultimi due punti. Nel secondo parziale Yaroslav Zhmudenko è risalito dal 2-5 al 7-6, dal 9-7 è stato appaiato (9-9), ma il finale è stato tutto suo.
L’ucraino ha continuato la sua azione (8-5), ha ceduto due punti (8-7) e si è procurato tre set-point (10-7), sfruttando il primo. Il russo ha reagito (5-2) e si è portato sul 7-3. Anche lui ha avuto tre palle set (10-7) e la prima gli è bastata. Alla “bella” Ismailov ha condotto sul 7-4, dal 7-5 ha riallungato sul 9-5 e sul 10-6 ha approfittato del terzo match-point.
Andrea Puppo dal 4-4 ha guidato sul 7-4 e dal 7-5 sul 9-5. Dal 9-6 ha chiuso i conti. Marco Cappuccio alla ripresa del gioco si è risollevato da 1-5 a 8-7 e dall’8-8 non ha più avuto incertezze.
Il genovese in forza ai sassaresi è di nuovo scattato (6-1), dal 7-2 è stato risucchiato (7-5) e dall’8-6 si è issato a quattro set-point (10-6). Il terzo è stato per lui positivo. Puppo nella quarta frazione è stato prevalentemente in vantaggio, dal 7-5 è stato agganciato (7-7) e dall’8-7 superato (8-9), prima di conquistare gli ultimi tre scambi.
Lubomir Pistej dal 5-3 ha inseguito (5-7), è tornato al comando (8-7) e dall’8-8 ha avuto due palle set (10-8), prevalendo alla seconda. Lo slovacco ha insistito (7-1) e si è assicurato cinque set-point (10-5), tirando un sospiro di sollievo all’ultimo. Gaston Alto nella terza frazione dal 2-4 ha ribaltato la situazione (8-4), si è ritrovato in parità (8-8) e il finale lo ha premiato.
L’argentino al ritorno al tavolo dallo 0-2 ha messo la freccia (6-2) e ha incrementato il margine (9-4), prolungando la gara alla “bella”, nella quale Pistej ha cancellato tre match-point (7-10) e al suo primo (11-10) è stato efficace, finendo sdraiato per l’esultanza.
Zhmudenko ha recuperato dal 3-7 all’8-7 e dal 9-9 si è preso il primo parziale. Nel secondo l’ucraino ha dilagato (6-1) e si è imposto agevolmente. Nel terzo Puppo si è riscattato, passando dallo 0-2 al 4-2, dal 4-3 al 6-3 e dal 6-4 all’8-4. Dall’8-5 ha ottenuto tre set-point (10-7) e il primo gli è bastato.
Il portacolori locale nella quarta frazione ha lottato fino al 5-5, poi ha perso cinque scambi consecutivi (5-10) e il secondo match-point ha fruttato a Zhmudenko e al Norbello il primo punto.
Ismailov è scattato sul 5-1 è stato riacciuffato (5-5) ed è ripartito (7-5), sprintando sul 10-6 e concretizzando la terza opportunità di chiusura. Dopo il cambio di campo il russo ha rialzato la testa dal 4-8 al 10-8, ha mancato i due set-point e al terzo (11-10) non ha perdonato l’avversario.
Anche la terza frazione è terminata ai vantaggi, con Ismailov, che ha fallito il primo match-point, ha neutralizzato un set-point (10-11) e alla sua seconda chance (12-11) ha tagliato il traguardo.
Sadi Ismailov – Yaroslav Zhmudenko 3-2 (11-9, 9-11, 7-11, 11-7, 11-8)
Andrea Puppo – Marco Cappuccio 3-1 (11-6, 8-11, 11-8, 11-9)
Lubomir Pistej – Gaston Alto 3-2 (11-9, 11-6, 9-11, 7-11, 12-10)
Andrea Puppo – Yaroslav Zhmudenko 1-3 (9-11, 4-11, 11-7, 6-11)
Sadi Ismailov – Gaston Alto 3-0 (11-8, 12-10, 13-11)
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link