Mega-offerta a Barella, ingaggio da favola per il centrocampista dell’Inter

Il punto fermo del sodalizio nerazzurro ha ricevuto una proposta da perdere la testa. Tutti quei soldi non avrebbe mai potuto nemmeno pensarli.

C’è un club ricchissimo, con una disponibilità economica pressoché illimitata, che ha messo nel mirino Nicolò Barella, pronto a offrire al sardo un ingente compenso pur di strapparlo all’Inter. Questo tentativo sarebbe stato concepito soprattutto in ottica Mondiale per Club 2025, che si giocherà tra giugno e luglio prossimi. Questa manifestazione, che si svolgerà negli Stati Uniti, rappresenta un’importante opportunità per i sauditi per affermarsi sulla scena internazionale.

Per ora, il centrocampista dell’Inter ha subito fatto sapere di non essere interessato a questa prospettiva che lo porterebbe lontano dall’Italia, ed in un contesto anche culturale del tutto differente dal nostro. Per lui, il calcio arabo non fa parte dei suoi progetti futuri. La sua attenzione è completamente rivolta alla Milano nerazzurra, con la sua squadra in lizza in tre competizioni stagionali. La sfida in campionato è ormai con Napoli ed Atalanta, con il resto della concorrenza attardato. Poi ci sono la Champions League e la Coppa Italia.

Calciomercato Inter, Barella rifiuta l’Al-Hilal: quanto gli offrivano gli arabi

Il no di Barella ai milioni e milioni dall’Arabia rappresentano un segno di fedeltà che vale ancor di più in un periodo come questo. La recente partecipazione dell’Inter alla Supercoppa Italiana proprio da quelle parti, culminata in una sconfitta inaspettata contro il Milan, ha destato l’interesse degli arabi nei confronti di Barella. In questa occasione, l’Al-Hilal ha avuto modo di osservare da vicino il giocatore. Ed anche se il sodalizio mediorientale non è riuscito a trovare un terreno fertile per una trattativa, non ha intenzione di arrendersi.

Una offensiva vera e propria è probabilmente solo rinviata di sei mesi, con l’obiettivo di presentarsi negli Stati Uniti con un acquisto di grande impatto. A tal proposito, la finestra di mercato extra dal 1° al 10 giugno, dedicata al Mondiale per Club, potrebbe offrire una nuova occasione. L’Al-Hilal parteciperà a questo torneo come vincitore della Champions League araba del 2021 e si trova nel girone H insieme a squadre di prestigio come il Real Madrid. Dopo aver subito una sconfitta in finale nel 2023 contro il club di Ancelotti, i sauditi non vogliono sfigurare e sono motivati a fare bene.

Dopo una recente sconfitta ai rigori contro l’Al-Ittihad, l’Al-Hilal sta valutando come sostituire Neymar con giocatori di talento come Salah (che lascerà il Liverpool a fine stagione) e l’ex Lazio Sergej Milinkovic-Savic. A Barella sarebbe stato offerto un faraonico stipendio da circa 18 milioni di euro che potrebbe triplicare il suo attuale ingaggio con l’Inter. Ciò nonostante, Barella non sembra essere tentato. Per lui, la decisione di restare al club allenato da Simone Inzaghi è legata a una scelta di vita, e non solo a mere questioni economiche.

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Anche la vita privata dietro il no all’Arabia

A Milano, il sardo ha messo radici profonde. A 27 anni, è diventato un uomo di famiglia, con la moglie Federica Schievenin ed i loro quattro figli che lo attendono a casa. L’ultimo nato, Romeo (2024) è l’unico maschio e rappresenta un motivo in più per rimanere vicino alla sua famiglia.

La situazione attuale dell’Inter, dopo la deludente finale di Supercoppa Italiana, ha reso il gruppo di giocatori come una famiglia unita, e Barella ha giocato un ruolo attivo nel cercare di motivare i compagni.

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Tornato da Riyad, non ha portato con sé un’offerta irrinunciabile, ma piuttosto un forte desiderio di tornare a vincere al più presto. In definitiva, mentre l’Al-Hilal continua a corteggiare Barella, il centrocampista sembra determinato a rimanere fedele alla sua squadra e alla sua vita a Milano. La sua storia è un richiamo alla fedeltà e all’impegno, valori sempre più rari nel mondo del calcio moderno.