Prosegue il ricco calendario di iniziative e di progetti promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Dal teatro alla danza e alla musica, dall’arte alla letteratura e al cinema, passando per gli incontri e le attività per bambine e bambini e famiglie, sono tante le opportunità, anche questa settimana, per vivere la città grazie agli eventi proposti dalle istituzioni culturali cittadine e dai progetti delle associazioni vincitrici dell’Avviso pubblico per la concessione di contributi destinati a sale teatrali private con capienza inferiore a 100 posti per la stagione 2024/2025. Ecco alcuni degli appuntamenti.
Si segnala che fino al 30 gennaio si può ancora partecipare a OPEN25 – ARTES ET IUBILAEUM, l’Avviso Pubblico di Roma Capitale dedicato alla promozione di iniziative finalizzate all’ampliamento dell’offerta culturale e all’accrescimento dell’attrattività degli spazi fuori dal centro in occasione del Giubileo 2025.
Promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e predisposto dal Dipartimento Attività Culturali, l’Avviso è finanziato dall’Unione Europea con 5 milioni di euro e rientra tra gli interventi “Il Giubileo dei Pellegrini: eventi artistici e culturali nella città di Roma, dal centro alla periferia, al fine di favorire la fruizione turistica nel periodo giubilare” (PNRR – M1C3-Inv.4.3 Caput Mundi. Next Generation EU per grandi eventi turistici).
La misura punta alla definizione di nuovi assi culturali tra periferia e centro, dando impulso a un’offerta inclusiva, trasversale e sostenibile nel periodo compreso tra il 1° aprile e il 31 dicembre 2025. Un palinsesto di iniziative – diviso in cinque sezioni: Percorsi, Attività performative, Arti visive, Esperienze di culture gastronomiche di comunità, Giovani e Patrimonio storico-artistico – che favorisca nuove occasioni di aggregazione in spazi della città lontani dai circuiti tradizionali, aumentandone l’attrattività e promuovendo processi di inclusione e coesione sociale anche attraverso l’utilizzo di un linguaggio equo e inclusivo. Grande importanza sarà attribuita a tutti quei progetti in grado di garantire lo scambio interculturale, attivando percorsi partecipativi che abbattano i fattori di marginalità per una migliore accessibilità ai luoghi della cultura e la riduzione di pressioni ambientali e sociali. Le proposte presentate, inoltre, dovranno garantire il principio di uguaglianza in tutte le sue espressioni, promuovere la parità di genere ed essere contro ogni forma di violenza e discriminazione, secondo i valori democratici sanciti dalla nostra Costituzione.
Tutte le informazioni sono disponibili al link www.comune.roma.it/web/it/bando-concorso/artes-et-iubilaeum.page.
Presso la sede dell’associazione culturale T A.P.S. (via Giovanni da Castel Bolognese, 31),è appena iniziato il progetto I Processi di Oscar Wilde,un laboratorio gratuito di formazione in recitazione per aspiranti attrici e attori, incentrato su materiali tratti dai processi che nel 1895 videro protagonista lo scrittore e drammaturgo Oscar Wilde. Il laboratorio, ideato e realizzato dalla stessa associazione, si svolge tutti il lunedì dalle 13 alle 18, fino al 9 giugno prossimo. È condotto da figure esperte di teatro come Alessandra Fallucchi, Emanuela Trovato, Walter Pagliaro, Marco Carniti, Marco Maltauro, Paolo Orlandelli, Pier Paolo FiorIni, Carla Caravolo, e culminerà in una rappresentazione teatrale presso il teatro Flavio di Roma, nei giorni 11 e 12 giugno 2025. La partecipazione è libera e gratuita fino a esaurimento posti. Info e prenotazioni: 339.6238102 / 333.7932551 – contattat@gmail.com.
A cura del Circolo Culturale Argostudio, in collaborazione con il Teatro del Lido di Ostia e con la media partnership di Theatron 2.0, è in corso presso l’Argot Studio (via Natale del Grande, 27) il progetto di alta formazione La palestra dell’attore dedicato a giovani attrici e attori, appena diplomati e non, ma anche ad attori più esperti, che vogliono arricchire il loro bagaglio attoriale grazie all’incontro e confronto con figure professionali di rilevanza nazionale in teatro, al cinema e in televisione. Il programma formativo prevede incontri settimanali con i tre docenti Filippo Gili, Massimiliano Benvenuto e Arcangelo Iannace, Masterclass intensive di Alta formazione e percorsi di visione. Il lavoro svolto durante il percorso si concluderà con la messa in scena, il 10 e 11 giugno, di uno spettacolo al Teatro del Lido di Ostia. La prima masterclass di Alta formazione, condotta da Scimone&Sframeli è prevista il 17 gennaio dalle 10 alle 17 mentre il secondo incontro di formazione si terrà il 20 gennaio dalle 10 alle 18. Per info: tel. 06.5898111 – info@teatroargotstudio.com.
Fino al 19 giugno, il Teatro Porta Portese (via Portuense, 102) ospita il progetto Teatro Inclusivo proposto dall’Associazione Gruppo Teatro Essere Aps. Si tratta di un progetto che attraverso due laboratori gratuiti di recitazione, rivolti alle generazioni giovani e adulte, e dieci masterclass di approfondimento aperte al pubblico, intende offrire un percorso formativo e artistico unico, guidato da autorevoli figure del panorama teatrale e culturale, per stimolare riflessione e inclusione attraverso il linguaggio universale del teatro. Fino al 10 giugno, ogni martedì dalle 16 alle 18, nel laboratorio Tracce di umanità – Rileggere il presente attraverso la tragedia greca, curato da Eleonora Tosto, si analizzeranno le tragedie antiche.
Il percorso si concluderà a giugno con la mise en espace di Secondo Ponzio Pilato, uno dei capolavori di Luigi Magni. Per info: tel. 351.3493695 – teatroportaportese@gmail.com.
Presso il Teatro del Lido di Ostia, Essenzateatro prosegue il progetto Provaci ancora S.E.M. (Sperimentazioni Eventi MultiCulturali), un programma che unisce arte, formazione e crescita personale. Previsti sei corsi gratuiti di formazione (musica, recitazione, regia teatrale, voce e lettura drammatica, produzione discografica, Mental Coach – Ricostruire l’autostima) rivolti a giovani dai 18 ai 28 anni, che si concluderanno a giugno con una doppia performance finale, gratuita e aperta al pubblico. In svolgimento già i primi corsi di Musica (fino al 22 aprile) condotto da Alice Colletti e di Recitazione (fino al 21 giugno) guidato da Giulia Menici. Per la formazione: ingresso gratuito contingentato sino a esaurimento posti, max 15 partecipanti per corso. Info: tel. 06.5216576 – essenzateatro@gmail.com.
Al Teatro Aurelio (largo San Pio V, 4) il progetto Unione di voci: un percorso di scoperta artistica,a cura di Il Raggio asd, propone un’esperienza culturale che integra formazione, creatività e inclusività, con l’obiettivo di promuovere il teatro come strumento educativo e di aggregazione sociale. Il progetto si sviluppa in due fasi principali: una fase di formazione pratica attraverso laboratori teatrali settimanali per ogni fascia d’età, workshop mensili e una fase conclusiva di espressione creativa che culminerà a giugno prossimo in spettacoli finali aperti al pubblico a ingresso gratuito. Conducono Umberto Bianchi, Lucrezia Coletti, Isabella Carle, Leonardo Bianchi, Olimpia Giuliana Alvino, Francesca Romana Miceli Picardi. La partecipazione ai laboratori e ai workshop è gratuita con prenotazione, in base ai posti disponibili, allo 06.98261514 – teatroaurelio@gmail.com.
Nel quartiere Torpignattara, prosegue fino al 30 giugno il progetto teatrale Storie dal Mondo, a cura dell’Associazione Superfunk Studio, finalizzato a raccontare e valorizzare le storie delle comunità multietniche del quartiere, con l’obiettivo di favorire l’incontro e il dialogo attraverso la conoscenza delle reciproche esperienze e i valori comuni, utilizzando il linguaggio universale del teatro. Il progetto prevede più fasi: una ricerca e una raccolta delle storie attraverso interviste e laboratori di narrazione con le comunità locali, al fine di documentare racconti tradizionali, esperienze personali e leggende popolari. E poi ancora laboratori teatrali interculturali, durante i quali coloro che vi partecipano, guidati da figure professionali del settore (tra cui la regista Marta Bifano, il direttore artistico Furio Capozzi e la scenografa Francesca Mariani), trasformeranno i racconti raccolti in testi teatrali. Le storie raccolte e documentate daranno vita a una rappresentazione teatrale che si terrà al Teatro Torpignattara (via Amedeo Cencelli, 68) a fine giugno.
Nello stesso teatro, il 15 e 20 gennaio alle 18, si terrà un laboratorio creativo e tecnico dedicato alle modalità di scrittura delle sceneggiature. La partecipazione è gratuita con prenotazione sul sito web www.teatrotorpignattara.it.
All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, dopo il successo della prima edizione, il 19 e 20 gennaio alle 21 torna Las Estrellas, Gala di flamenco, danza spagnola ed escuela bolera, con la partecipazione di un ricco cast che prevede anche musicisti e cantaores dal vivo. Tra i bailaores e le bailarinas in scena: Miguel Ángel Berna, Sergio Bernal, Manuela Carrasco, Marco Flores, Manuel Liñán, Olga Pericet e i bailarinos e le bailarinas della Compañía Antonio Najarro. Il cast si impreziosisce inoltre della partecipazione speciale di Luz Casal, star della musica pop-rock spagnola e voce della colonna sonora del film Tacchi a spillo del regista Pedro Almodóvar. Las Estrellas porterà sul palcoscenico della Sala Santa Cecilia un’esperienza indimenticabile offrendo un concentrato di quanto di più spettacolare si muove sulle scene spagnole.
Biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.
Sul palcoscenico del Teatro Argentina il 21 gennaio alle 20 debutta I ragazzi irresistibili di Neil Simon, nella traduzione di Masolino D’Amico e la regia di Massimo Popolizio, con Umberto Orsini e Franco Branciaroli e con Flavio Francucci, Chiara Stoppa, Eros Pascale ed Emanuela Saccardi. Una commedia brillante con protagonisti due anziani attori di varietà che dopo aver lavorato in coppia per tutta la vita, si sono separati a causa di insanabili incomprensioni. Ora che una trasmissione televisiva li vuole ancora insieme per una sola serata, i due cercheranno di ricucire lo strappo per ridare vita al numero comico che li ha resi famosi. Repliche fino al 2 febbraio: martedì, giovedì e venerdì alle 20; mercoledì e sabato alle 19; domenica e giovedì 30 gennaio alle 17.
Fino al 19 gennaio invece, proseguono le repliche di Tre modi per non morire, lavoro scritto da Giuseppe Montesano per Toni Servillo che lo porta in scena. Si tratta di un viaggio teatrale affascinante che esplora come la poesia possa diventare una guida verso la vita, attraverso le opere di Baudelaire, Dante e i Greci. Spettacoli: martedì e venerdì alle 20; mercoledì, giovedì e sabato alle 19; domenica alle 17. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Al Teatro del Lido di Ostia, il 18 gennaio alle 19, Valdrada Teatro presenta Da fuori tutto bene. Il can can del cancro di Giulia Vanni, anche in scena, e Daniele Fabbri. Una tragicommedia sul rapporto con l’ospite “cancro al seno”, tra dramma e varietà, racconto comico e teatro canzone. Dalla diagnosi agli effetti collaterali delle cure, passando per certi surreali iter burocratici e i tabù del linguaggio legato alla malattia. Biglietti online su www.vivaticket.com.
Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Grande, il 16 e il 17 gennaio alle 21, Paola Minaccioni porta in scena Elena la matta, monologo scritto da Elisabetta Fiorito con la regia di Giancarlo Nicoletti e con le musiche dal vivo originali di Valerio Guaraldi. Liberamente ispirato al libro di Gaetano Petraglia “La matta di piazza Giudìa”, edito da Giuntina, lo spettacolo ricorda la figura di Elena Di Porto, “la matta di Piazza Giudìa”, che la sera prima del rastrellamento del ghetto di Roma (16 ottobre 1943) a opera delle SS Naziste, tentò inutilmente di avvertire gli abitanti del pericolo imminente. Non fu creduta perché per tutti era “la matta” del quartiere. A poco più di ottant’anni da quella dolorosa vicenda, lo spettacolo è un viaggio nell’Italia della Seconda guerra mondiale, delle leggi razziali, della paura ma anche della speranza e della solidarietà.
Dal 18 al 20 gennaio è la volta di Il cappello di carta di Gianni Clementi per la regia di Angelo De Angelis, anche in scena con Angelica Azzellini, Tommaso De Angelis, Mariachiara Di Mitri, Martina Gatti, Francesco Stupazzini e Andrea Venditti. Sul palco scorrono le storie di ordinaria vita quotidiana di una famiglia di operai, nella Roma del ’43 a cavallo dell’8 settembre, che ci rivelano, con dinamiche che riconosciamo familiari, i loro desideri, bisogni, speranze e illusioni. Spettacoli: 18 e 20 gennaio alle 21; 19 gennaio alle 17.30.
In Sala Piccola, invece, il 16, 17 e 18 gennaio alle 21 arriva Vacanze di guerra di Ignasi García Barba, nella traduzione di Valentina Martino Ghiglia che lo porta anche in scena diretta da Ferdinando Ceriani. Berta è una guida turistica di un’insolita agenzia di viaggi che organizza visite turistiche nei paesi in guerra. Senza rinunciare all’ironia e giocando con il paradosso lo spettacolo mette a nudo i lati più morbosi e indecenti della nostra società contemporanea che trasforma in merce anche il dolore umano.
Biglietti online su www.vivaticket.com.
All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, per la stagione sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il 15 gennaio alle 20.30 in Sala Sinopoli, il pianoforte di Michele Campanella incontrerà gli archi del Quartetto Indaco, al suo debutto ceciliano, per eseguire il repertorio cameristico di un compositore tanto prolifico nell’800 quanto poco eseguito oggi, Giuseppe Martucci, soprannominato anche il “Brahms italiano”. E proprio con il Quartetto per archi n. 3 op. 67 di Johannes Brahms si aprirà la serata che proseguirà, nella seconda parte, con l’esecuzione del Quintetto per pianoforte e archi op. 45 di Martucci. Il concerto sarà trasmesso in diretta su Rai Radio 3.
Torna il 16 gennaio alle 19.30 (con repliche il 17 gennaio alle 20.30 e il 18 gennaio alle 18) il direttore Myung-Whun Chung che in questa occasione dirigerà una delle più celebri composizioni musicali ‘non finite’, la Sinfonia n. 8 “Incompiuta” di Schubert, e a seguire lo Stabat Mater di Rossini, eseguito con la complicità dell’Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ad affiancare il direttore sul palco della Sala Santa Cecilia per l’esecuzione di Rossini sarà un cast d’eccezione, formato dalle soliste e dai solisti Chiara Isotton (soprano), Teresa Iervolino (mezzosoprano), Francesco Demuro (tenore) e Adolfo Corrado (basso). Maestro del coro Andrea Secchi.
Biglietti online su www.ticketone.it.
E ancora all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, la programmazione della Fondazione Musica per Roma propone il 17 gennaio il concerto del duo Leszek Możdżer & Zohar Fresco, dove l’incontro fra l’arte mediorientale delle percussioni di Zohar e il pianismo di Możdżer, musicista di formazione classica, crea un elettrizzante connubio mistico. Grande attesa il 18 gennaio per il ritorno di Fabio Concato, con il suo nuovo spettacolo. In contemporanea, sul palco del Teatro Studio Borgna, sono attesi la cantautrice Martina Lupi e il pianista e compositore Alessandro Gwis in Il suono della distanza. Sarà poi la volta il 20 gennaio del concerto del PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble insieme ai Conservatori dei Territori: il compositore scelto per l’occasione è il britannico Gavin Bryars di cui verrà proposto uno dei suoi brani più noti Jesus’ Blood Never Failed Me Yet nella sua versione orchestrale, con la partecipazione di Raiz. Infine, il 21 gennaio, arriva sul palco la band britannica Uncle Acid & the Deadbeats che per l’occasione propone per intero il nuovo album Nell’ora blu uscito a maggio scorso.
Inizio concerti alle 21. Biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.
Alla Casa del Jazz in arrivo il 17 gennaio alle 21 Venanzio Venditti (sax tenore) in quartet con Roberto Tarenzi (pianoforte), Luca Bulgarelli (contrabbasso) e Marco Valeri (batteria). A salire sul palco il 18 gennaio, sempre alle 21, saranno invece Mat Maneri (viola), Marco Colonna (clarinetti) e Fabrizio Spera (batteria). Infine, il 19 gennaioalle 18 il pianista e compositore Fausto Ferraiuolo presenterà il suo progetto audio-visivo Domande senza risposte. E sempre il 19 gennaio, ma alle 11, con l’incontro dal titolo Trasformare la forma: da Anthony Braxton a Steve Lehman tornano le Lezioni di jazz di Stefano Zenni: una ricognizione dei mutamenti di linguaggi e stili, delle ibridazioni tra generi e del contributo dei grandi musicisti alla base delle trasformazioni del jazz degli ultimi anni.
Biglietti online per i concerti e per l’incontro su www.ticketone.it.
Al Teatro Torlonia torna La musica è una cosa meravigliosa, ciclo di incontri tra musica e parole proposto dalla Fondazione Teatro di Roma, a cura di Valerio Vicari e in collaborazione con Roma Tre Orchestra. Un calendario di eventi monografici dedicati ad alcuni tra i principali autori della storia della musica nel tentativo di portare il repertorio della musica classica a un pubblico sempre più vasto e consapevole. Il primo appuntamento del 2025 è in programma il 19 gennaio alle 11 e sarà dedicato a Igor Stravinsky di cui verranno eseguite L’Uccello di Fuoco e La Sagra della Primavera nella versione per pianoforte a quattro mani. Sul palco, i pianisti Adriano Leonardo Scapicchi e Francesco Bravi affiancati da Gianni Garrera nelle vesti di narratore. Prossime date: 26 gennaio, 23 febbraio, 25 aprile e 25 maggio. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Per la nuova Stagione 2024/2025 del Teatro dell’Opera di Roma, fino al 19 gennaio al Teatro Costanzi, nel luogo dove fu rappresentata per la prima volta 125 anni fa, torna la Tosca, il più romano dei capolavori di Giacomo Puccini, musicato su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, tratto dal dramma omonimo di Victorien Sardou. Il nuovo allestimento, che ricostruisce quello storico del 1900, vede la regia di Alessandro Talevi mentre a Michele Mariotti (16 gennaio) e Francesco Ivan Ciampa (17, 18, 19 gennaio) è affidata la direzione dell’Orchestra e Coro del Teatro dell’Opera di Roma. Maestro del Coro è Ciro Visco. Le scene e i costumi sonoricostruiti rispettivamente da Carlo Savi e da Anna Biagiotti a partire dagli originali bozzetti di Adolf Hohenstein. Le luci sono di Vinicio Cheli.
Nel ruolo della protagonista è Saioa Hernández,mentre a incarnare Cavaradossi è Gregory Kunde. Il barone Scarpiaè invece Igor Golovatenko. Nelle repliche del 17 e 19 gennaio, Tosca è invece interpretata da Anastasia Bartoli, Cavaradossi da Vincenzo Costanzo e Scarpia da Gevorg Hakobyan. Completano il cast Luciano Leoni come Cesare Angelotti, Domenico Colaianni nella parte del Sagrestano e Saverio Fiore come Spoletta. Con la partecipazione della Scuola di Canto Corale del Costanzi. Repliche: 16 e 17 gennaio alle 20; 18 gennaio alle 18 e 19 gennaio alle 16.30. Biglietti online su www.ticketone.it.
L’opera verrà poi nuovamente rappresentata anche dal 1° al 6 marzo e dal 9 al 13 maggio.
Al Teatro Biblioteca Quarticciolo il 16 gennaio alle 9.30 e il 17 gennaio alle 9.30 e alle 19,
per la rassegna Teatro per le nuove generazioni, la compagnia Teatro Viola / Cranpi porta in scenaParlami Terra di Federica Migliotti, con Gaia Tinarelli e Marco Pulieri. Protagonista è Gaia, una ragazzina che, attraverso una misteriosa “porta magica”, attraverserà gli ambienti generati dagli elementi della natura che Madre Terra vuole farle esplorare fuori e dentro di sé. In questo avventuroso viaggio iniziatico Gaia arriverà a capire che il suo futuro, il nostro futuro, è tutt’uno con gli altri esseri viventi, indissolubilmente legati da un unico respiro, quello della Natura. Biglietti online su www.vivaticket.com.
Al Teatro del Lido di Ostia il 19 gennaio alle 17, la compagnia Quintoequilibrio, nell’ambito della rassegna Cascasse il Mondo per bambine e bambini dai 6 anni in su, presenta lo spettacolo Felicia, liberamente ispirato all’albo illustrato “Felicità ne avete?” di Lisa Biggi e Monica Barengo (Kite edizioni). In scena Stefania Ventura, con la regia di Quinzio Quiescenti e utilizzando la marionetta ibrida di Giorgia Goldoni,racconterà la storia della incompresa “strega” Feliciache con il suo arrivo ha sconvolto l’equilibrio del bosco facendo preoccupare tutti gli animali. L’inaspettata amicizia con Tasso metterà da parte paure, diffidenza e pregiudizi. Biglietti online su www.vivaticket.com.
Nella Sala Piccola del Teatro Tor Bella Monaca,il 19 gennaio alle 17, per la rassegna Teatro in Famiglia, la compagnia Nomen Omen presenta I vestiti nuovi dell’imperatore,nell’adattamento teatrale di Annette Muggianu e Danilo Zuliani, checura anche la regia ed è in scenainsieme a Luca Laviano e Antonio Rotondo. Un imperatore vanesio e narciso non perde occasione per sfoggiare ogni volta un nuovo abito, tanto i problemi del regno possono sempre aspettare. Ma tra i servitori il malcontento serpeggia e due di essi organizzano la vendetta. L’imperatore, gabbato dalla sua stessa vanità, si ritroverà a mostrarsi per quello che realmente è di fronte ai propri sudditi.
Biglietti online su www.vivaticket.com.
Al Palazzo Esposizioni Roma, il 19 gennaio alle 11, nell’ambito della mostra in corso Francesco Clemente. Anima nomade, le bambine e i bambini dai 7 agli 11 anni potranno partecipare al percorso animato Io vagabondo. Un itinerario a tappe tra il reale e l’immaginario, un viaggio in cui osservare da vicino le opere esposte e interpretare insieme possibili significati attraverso i simboli e gli ambienti che l’artista, nomade per vocazione, ha creato nel tempo. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e dedicate alle famiglie, al Planetario di Roma il 18 gennaio Gabriele Catanzaro, nei panni dello stravagante Dottor Stellarium, guiderà le bambine e i bambini e a scoprire il mondo delle stelle con gli spettacoli Vita da stella (alle 12) e Accade tra le stelle (alle 18) mentre il 19 gennaio alle 12 torna lo spettacolo giocoso e interattivo Girotondo tra i Pianeti. Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it – www.planetarioroma.it.
Tra le iniziative delle Biblioteche di Roma rivolte alle famiglie, il 15 gennaio alle 17 alla Biblioteca Nelson Mandela c’è Un nido di libri, letture ad alta voce per la fascia di età 3-6 anni con le volontarie del Servizio Civile. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per gli appassionati di fumetti giapponesi, il 16 gennaio alle 17.30 alla Biblioteca Laurentina tornano gli incontri del Club del manga cui seguiranno laboratori pratici per imparare le tecniche di disegno, con Luca Gironi, Diego Lombardi e Valerio Malerba (dagli 11 anni in su con prenotazione obbligatoria: 06.45460760 – laurentina@bibliotechediroma.it).
Il 20 gennaio alle 17, alla Biblioteca Fabrizio Giovenale, appuntamento con le Cacciatrici di storie, letture ad alta voce (3-6 anni, con prenotazione alla mail: fabriziogiovenale@bibliotechediroma.it.
Altre letture sono previste il 21 gennaio in contemporanea alle 17: alla Biblioteca Joyce Lussu, Letture in Biblioteca! a cura della libreria Una Montagnola di Storie (dai 3 ai 7 anni con prenotazione allo 06.45460351 o alla mail ill.lussu@bibliotechediroma.it), alla Biblioteca Casa dei Bimbi letture ad alta voce con Nati per Leggere in biblioteca (dai 3 ai 6 anni con prenotazione: 06.45460381 – ill.casabimbi@bibliotechediroma.it); alla Biblioteca Villa Leopardi letture ad alta voce di Nati per Leggere per bimbe e bimbi di 2 e 3 anni e le loro famiglie con prenotazione: 06.45460621 – ill.villaleopardi@bibliotechediroma.it.
CINEMA
La Casa del Cinema a Villa Borghese per la rassegna Il cinema in una stanza, dodici titoli in cui in cui lo spazio del film, spesso circoscritto a un singolo ambiente, diventa protagonista della narrazione rivelandosi, in taluni casi, intimo e accogliente, in altri ancora angosciante e claustrofobico, in settimana verranno proiettati Panic Room di David Fincher (15 gennaio alle 20), Carnage di Roman Polański (16 gennaio alle 18) e Russkij Kovčeg di Aleksandr Sokurov (18 gennaio alle 18). Sarà poi la volta il 19 gennaio alle 11 della replica, a ingresso gratuito, di Reservoir Dogs di Quentin Tarantino e alle 18 di Gravity di Alfonso Cuarón. Infine, il 20 gennaio alle 20 sullo schermo arriva Taxi Teheran di Jafar Panahi. Tutte le proiezioni sono in versione originale sottotitolata.
Per lo speciale Il film del mese, il 17 gennaio alle 18 e il 18 e 21 gennaio alle 20, proseguono le repliche di Jazzy di Morrisa Maltz (The Unknown Country), vincitrice del Premio per la miglior regia alla scorsa edizione della Festa del Cinema di Roma. Per il film evento di gennaio, il 17 gennaio alle 18, altra replica di Fanny e Alexander di Ingmar Bergman.
Biglietti online su www.boxol.it/casadelcinema.
Si segnala, infine, che per l’appuntamento mensile Al cinema con la Galleria Borghese, il 20 gennaio alle 18, a ingresso gratuito, sarà presentato Medea di Pier Paolo Pasolini.
Al Nuovo Cinema Aquila, dal 16 gennaio, arrivano in sala i nuovi film Oh, Canada – I tradimenti di Paul Schrader (anche in v.o.s.) e la commedia L’orchestra stonata di Emmanuel Courcol (v.o.s.). Programmazione completa su www.cinemaaquila.it.
Al Teatro del Lido di Ostia, fino al 2 febbraio è ospitata la mostra Sponde – Ostia è Roma, ma Roma non è Ostia! della giovane Clelia Carbonari, la cui ricerca artistica si focalizza sui giovani, che vivono e crescono nelle periferie, accostando fotografie di ritratto a paesaggi. In mostra una serie fotografica che esplora il rapporto dei giovani con il territorio di Ostia. L’esposizione è visitabile a ingresso gratuito negli orari di apertura della biglietteria, da venerdì a domenica dalle 17 alle 20 e un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
In occasione del 125° anniversario della prima assoluta di Tosca, nella sala-museo al terzo piano del Teatro Costanzi, è allestita la mostra Tosca 125: Oltre la scena, con preziosi documenti, bozzetti, fotografie, manufatti e costumi. Un coinvolgente percorso espositivo in sette tappe, che svela le origini di Tosca nell’omonimo dramma di Victorien Sardou ammirato da Puccini. L’esposizione, curata da Giuliano Danieli, Maria Pia Ferraris, Pierluigi Ledda e Alessandra Malusardi, e frutto della collaborazione istituzionale tra Teatro dell’Opera di Roma e Archivio Storico Ricordi, con l’apporto di LeviDigiLab – Fondazione Ugo e Olga Levi per i contenuti audiovisivi, è fruibile gratuitamente prima e durante gli intervalli degli spettacoli, e nel corso delle visite guidate.
All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, sono due le mostre in corso fino al 2 marzo. Nello spazio AuditoriumArte, è ospitata l’esposizione fotografica Il colore del silenzio/The Colour of Silence firmata dall’attore e regista Carlo Verdone, da un’idea di Elisabetta Sgarbi. Un affascinante viaggio attraverso le immagini scattate nel corso degli anni dallo stesso Verdone, che ritraggono nuvole, albe e tramonti, fotografie che egli definisce “preghiere senza parole”. Visitabile a ingresso libero, dal lunedì al venerdì ore 17-21; sabato, domenica e festivi ore 11-21.
Nel Foyer della Sala Sinopoli, invece, è allestita la mostra Contrattempo che presenta quattordici grandi tele, molte delle quali inedite,di Paola Gandolfi. L’esposizione, curata da Claudio Libero Pisano, offre una panoramica della ricerca dell’artista romana da sempre centrata sul femminile, con studi approfonditi di psicoanalisi e differenze di genere. Lo stesso titolo della mostra è mutuato dal pensiero della filosofa femminista Geneviève Fraisse. Ingresso libero ore 10-21.
Al Palazzo Esposizioni Roma, fino al 30 marzo è visitabile la mostra Elogio della diversità. Viaggio negli ecosistemi italiani a cura di Isabella Saggio e Fabrizio Rufo. Promossa dall’Azienda Speciale Palaexpo, curata da Sapienza Università di Roma con Università di Padova e con il National Biodiversity Future Center (NBFC). In una fase storica caratterizzata da una crisi della biodiversità e da un’insicurezza climatica causate principalmente dalle attività umane, l’esposizione intende attirare l’attenzione sulla fragilità degli equilibri che regolano gli ecosistemi, sull’interdipendenza tra le diverse forme di vita esistenti sul nostro pianeta e sul nostro rapporto con la biodiversità. A corredo della mostra sono previsti anche alcuni incontri.
E sempre fino al 30 marzo è aperta al pubblico anche la mostra Francesco Clemente. Anima nomade, a cura di Bartolomeo Pietromarchi. L’esposizione, concepita dall’artista come un’unica grande installazione, si sviluppa nella rotonda del piano nobile e nelle sette sale laterali, in cui sono esposte una serie di opere ambientali attraverso le quali ripercorrere temi e immagini rivelatrici del lavoro di Francesco Clemente. Insieme alle Tende realizzate nel 2013, sono visibili le Bandiere del 2014; due grandi sale, inoltre, sono interamente dedicate ai wall drawing realizzati dall’artista in situ per questa occasione. Ad accompagnare la mostra, anche un ricco programma di eventi collaterali e un’articolata offerta didattica.
Fino al 16 febbraio, nella grande sala del piano nobile e nelle tre sale adiacenti, è invece visitabile la mostra L’ultimo meraviglioso minuto di Pietro Ruffo, a cura di Sébastien Delot, nella quale l’artista si interroga sull’impatto dell’uomo sulla Terra, condensando nelle opere esposte la storia del nostro pianeta e della conoscenza. Nel percorso espositivo opere come Le Monde Avant la Création de l’Homme, un lavoro lungo 21 metri, inserito nell’installazione immersiva L’ultimo meraviglioso minuto che ricrea l’atmosfera di una foresta primordiale. E poi ancora le opere circolari intitolate De Hortus, i cinque grandi quadri della serie Antropocene Preistoria e la video installazioneIl Giardino planetario realizzata in collaborazione con Noruwei. La mostra termina con una riflessione su Roma, vista e sezionata nelle sue varie fasi storiche e geologiche.
Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.
Una riflessione critica sulle relazioni tra essere umano e natura è proposta anche dalla mostra Primitive. Cyril de Commarque, aperta ancora fino al 19 gennaio in Sala Fontana e visitabile a ingresso libero. Le sculture dell’artista, che reinterpretano il tema della deforestazione, si ispirano ai lavori dell’antropologo Philippe Descola che nei suoi studi dimostra proprio come diverse culture abbiano rapporti differenti con i non-umani.
Tutte le mostre sono visitabili dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20 (ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura).
Al Mattatoio di Roma,proseguonofino al 2 febbraio ledue mostre organizzate da Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione l’una con Athena Cooperativa Sociale e l’altra con Latitudo Art Projects. Nel padiglione 9a, la mostra Andrea Fogli. 7 Atlanti, a cura di Stefano Chiodi,presenta per la prima volta i principali cicli di opere di Andrea Fogli (Roma, 1959) realizzati dal 2000 a oggi.
Nel padiglione 9b, invece, l’esposizione Muta e mutevole. Maurizio Pierfranceschi, a cura di Lorenzo Canova, raccoglie circa 70 opere tra pitture e sculture rappresentative dell’intera produzione dell’artista Maurizio Pierfranceschi (Roma, 1957)di cui una decina create appositamente per questa occasione. A cominciare dagli anni Ottanta fino alla produzione più recente, le opere sono accostate per la loro vicinanza tematica e stilistica, anche se realizzate talvolta a distanza di anni.
Le due mostre sono a ingresso libero, dal martedì alla domenica ore 11-20, con ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.
Al MACRO, prosegue fino al 16 febbraio la mostra collettiva Post Scriptum. Un museo dimenticato a memoria. L’esposizione, che nel titolo riprende l’espressione “Dimenticare a memoria” coniata alla fine degli anni Sessanta da Vincenzo Agnetti (1926-1981), conclude la programmazione del museo con la direzione artistica di Luca Lo Pinto per suggerire l’approccio agli esiti di un progetto che in cinque anni ha portato l’istituzione museale a interrogarsi sulla propria identità, le proprie modalità di produzione e relazione con gli artisti e il pubblico. Esposte per l’occasione le opere di oltre 30 artisti italiani e internazionali, tra cui quelle di Tolia Astakhishvili (con Thea Djordjadze, Heike Gallmeier, Dylan Peirce), Maurizio Altieri, Beatrice Bonino, Francesca Cefis, Pippa Garner, Lenard Giller, Felix Gonzalez-Torres, Thomas Hutton, KUKII (aka Lafawndah), Rosemary Mayer, Charlemagne Palestine, Lorenzo Silvestri, Gillian Wearing. E ancora quelle di Luciano Fabro, Isa Genzken, Simone Forti, Issy Wood, Pierre Guyotat, Absalon, Maurizio Altieri, Paolo Pallucco & Mireille Rivier, Hamishi Farah e Sandra Mujinga. Del percorso espositivo fa parte anche l’installazione Yard dell’artista statunitense Allan Kaprow (Atlantic City, 1927 – 2006) presente nel cortile del museo. Visitabile da martedì a venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19; lunedì chiuso. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.
Tra le iniziative organizzate dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali si segnala che al Museo di Roma in Trastevere per la rassegna Le parole delle scrittrici, che promuove la storia e la cultura delle donne attraverso la loro scrittura, il 17 gennaio alle 17, Beatrice Alfonzetti (Sapienza Università di Roma) terrà la conferenza sulla scrittrice catanese Goliarda Sapienza soffermandosi in particolare sul romanzo che l’ha resa celebre, L’arte della gioia, pubblicato postumo e diventato un vero e proprio caso editoriale. Ingresso gratuito con prenotazione consigliata allo 060608.
Tante anche le iniziative proposte da Patrimonio in Comune, il programma rivolto a tutte e tutti per far conoscere attraverso visite, itinerari e incontri il patrimonio culturale della città.
Al Museo di Roma a Palazzo Braschi, per il ciclo di conferenze Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale, rivolte a docenti, studentesse e studenti universitari e appassionati, per approfondire le professioni che ruotano intorno al grande mondo del patrimonio culturale, il 16 gennaio alle 16.30, Maria Cristina Rossini (Città metropolitana di Roma Capitale) terrà l’incontro Novecento romano: la collezione della Città metropolitana di Roma Capitale. Il curatore di collezione. Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata allo 060608, max 60 partecipanti.
Tra gli appuntamenti del ciclo aMICi, visite gratuite riservate ai possessori di Roma MIC Card, il 16 gennaio alle 17 ai Musei Capitolini, nelle sale al pianterreno del Palazzo dei Conservatori, a cura di Ilaria Miarelli Mariani (Sovrintendenza Capitolina), si terràuna visita con interprete LIS alla mostra Tiziano, Lotto, Crivelli e Guercino.Capolavori della Pinacoteca di Ancona che presenta sei prestigiose tele di cui cinque pale d’altare di grandi dimensioni e una piccola ma lussuosa tempera su tavola (prenotazione obbligatoria allo 060608, max 25 partecipanti). Due gli appuntamenti in programma il 21 gennaio: alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi, alle 16.30 si terrà la visita con interprete LIS alla mostra in corso L’estetica della deformazione. Protagonisti dell’espressionismo italiano, per approfondire una delle stagioni più originali della cultura artistica italiana della prima metà del Novecento (prenotazione consigliata allo 060608, max 25 partecipanti); alle 17.15, invece, si andrà alla scoperta delMuseo del Teatro Argentina con una visita che ripercorrerà la storia del teatro, inaugurato nel 1732, attraverso la collezione del piccolo museo ospitato nel suo sottotetto, che custodisce decorazioni, dipinti, costumi di scena, fotografie, stampe, disegni e un nucleo di opere di recente acquisizione mai esposte al pubblico (appuntamento in largo di Torre Argentina 52, con prenotazione obbligatoria allo 060608, max 20 partecipanti).
Per il ciclo Passeggiate romane, il 17 gennaio alle 13.30 l’itinerario sarà dedicato alla Torre del Papito, una delle poche costruzioni medievali a noi giunta nella sua interezza, spesso confusa con la Torre Argentina (appuntamento in piazza dei Calcarari, presso la biglietteria; attività gratuita per tutti ma non adatta a persone con difficoltà motorie. Prenotazione obbligatoria allo 060608, max 8 partecipanti), mentre il 21 gennaio alle 17.15 si terrà una visita alla Casina del Cardinal Bessarione, dimora rinascimentale posta all’inizio della via Appia Antica. Attività gratuita ma non adatta a persone con difficoltà motorie. Appuntamento in via di Porta San Sebastiano, 8. Ingresso a tariffazione vigente, gratuito con Roma MIC Card (prenotazione obbligatoria allo 060608, max 15 partecipanti).
Proseguono in settimana gli spettacoli a tema astronomico al Planetario di Roma che per il pubblico adulto propone: Interstellari – il viaggio delle sonde Voyager (15, 17 e 18 gennaio alle 16); Ritorno alla Stelle(15, 19 e 21 gennaio alle 17; 16 e 17 gennaio alle 18; 18 gennaio alle 11); From Earth to the Universe (in inglese – 15 e 21 gennaio alle 18; 16 gennaio alle 17); Space Opera (16 e 21 gennaio alle 16; 17 gennaio alle 17; 18 e 19 gennaio alle 10); La Notte stellata(18 gennaio alle 17); Quando cadono le stelle (19 gennaio alle 11); Ecologia cosmica: figli delle stelle, custodi della Terra (19 gennaio alle 16). Infine, il 19 gennaio alle 18, nell’ambito del Centenario dei Planetari si terrà l’iniziativa Le Meccaniche Celesti. I Segreti dell’Antico Proiettore Zeiss Mark II, una serata speciale con Ettore Perozzi (Agenzia Spaziale Italiana) dedicata allo storico proiettore, vera e propria “macchina delle meraviglie”, in funzione nell’Aula Ottagona, ex sede del Planetario di Roma dagli anni Venti agli anni Ottanta del secolo scorso. Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it – www.planetarioroma.it
Per tutti gli eventi, visite e incontri, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it.
INCONTRI
Al Teatro del Lido di Ostia, il 17 gennaio alle 19, per il ciclo di incontri Condividere le emozioni, curati da Luciano Meldolesi ededicati ai protagonisti della scena contemporanea, si approfondirà l’arte di Marcos Morau, acclamato coreografo e regista spagnolo, fondatore della compagnia di danza La Veronal. Si parlerà del personale approccio artistico che fonde danza contemporanea, teatro fisico e arti visive, creando mondi surreali e paesaggi immaginari dove movimento e immagine si intrecciano in modo unico. Ingresso gratuito.
All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, per tutto il 2025 si potrà partecipare alle Masterclass di scrittura creativa Il Rosso e Il Nero ideate dalla Fondazione De Sanctis e prodotte in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma e rivolte a tutte le persone che sognano di scrivere (curiosi, appassionati, esordienti, scrittori e scrittrici che hanno già hanno pubblicato). I docenti sono autori e autrici, tra le migliori penne della nostra letteratura, e le loro masterclass approfondiranno un aspetto della scrittura a partire da un testo classico. Nel primo appuntamento, il 18 gennaio a partire dalle 10 nello Studio 2, Veronica Raimo parlerà diMemorie di ragazza di Annie Ernaux – La costruzione dell’io tra memoria e contesto. Biglietti online su www.ticketone.it.
Al Teatro Argentina, dal 19 gennaio al 30 marzo torna Luce sull’archeologia 2025, il ciclo di sette incontri domenicali di arte e storia giunto alla XI edizione. I temi conduttori, Da capitale dell’impero a centro della cristianità. Religione, giustizia, destino, verranno approfonditi da un punto di vista letterario, filosofico, giornalistico, per rendere più chiari i legami culturali tra passato e presente. Con i contributi di storia dell’arte di Claudio Strinati, storico dell’arte, e le anteprime del passato di Andreas M. Steiner, direttore dei mensili Archeo e Medioevo. Ogni incontro è introdotto da Massimiliano Ghilardi, archeologo e Direttore Associato dell’Istituto Nazionale di Studi Romani.
Nel primo incontro, il 19 gennaio alle 11, interverranno Maurizio Bettini (Università di Siena) con Cicerone, Antigone e “gli aggiogatori di buoi”; Giovannella Cresci (Università Ca’ Foscari Venezia) con Antonio al funerale di Cesare: nuove strategie di comunicazione politica; Annarosa Mattei (scrittrice) con Cristina di Svezia, il mito della regalità e il culto dell’antico. Per i contributi di storia dell’arte, Claudio Strinati parlerà dei temi Gian Lorenzo Bernini, Tomba di Matilde di Canossa, San Pietro.
I biglietti online di tutti i singoli incontri oppure l’Archeo Card (tutti e 7 gli incontri) saranno in vendita dalle ore 10 di domenica 19 gennaio su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Tra gli eventi in programma questa settimana, a ingresso gratuito, nelle Biblioteche di Roma, il 15 gennaio alle 17 alla Biblioteca Arcipelago Auditorium si terrà la presentazione del romanzo fantasy La stirpe degli Dei. La guerra tra divinità nel mondo di Illearmor: la lotta degli uomini per una durevole alleanza di Andrea Ferraro (Agra, 2024), primo capitolo di una trilogia immaginata dal giovane autore scomparso prima della sua pubblicazione. Info e prenotazioni: 06.45460710 – arcipelagoauditorium@bibliotechediroma.it.
Doppio appuntamento il 16 gennaio: alle 17.45, alla Biblioteca Goffredo Mameli, è in programma la presentazione del libro sulla storia dell’arte ostetrica La memoria nelle mani. Storie, tradizioni e rituali delle levatrici (Aboca, 2024) con l’autrice Erika Maderna (info: goffredomameli@bibliotechediroma.it); alle 18, alla Biblioteca Casa delle Letterature, spazio alla poesia duecentesca con la presentazione dell’antologia Aulente fiore. La poesia in Italia prima di Dante (Edizioni Efesto, 2024), corredata da commenti e parafrasi. Insieme all’autore, Dario Pisano, intervengono Claudio Giovanardi e Giuseppe Manfridi.
Ancora sul tema poetico l’incontro con il finalista al Premio Strega 2024 Paolo Di Paolo, in calendario il 18 gennaio alle 11 alla Biblioteca Joyce Lussu, che presenterà al pubblico il suo ultimo saggio Rimembri ancora. Perché amare da grandi le poesie studiate a scuola (Il Mulino, 2024). Moderano Mara Sabia ed Emilio Fabio Torsello della Setta dei Poeti Estinti. Info: 06.45460351 – joycelussu@bibliotechediroma.it.
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