Il Partizan non sbaglia nulla e sorprende Milano, l’Olimpia crolla in casa 90-70

Tutto pronto per il Round 22 di EuroLeague: in campo l’Olimpia Milano (12-9), che ospita il Partizan Belgrado di Zeljko Obradovic (10-11). Ex di serata Zach LeDay (10,2 punti di media lo scorso anno in 29 partite di coppa) e Brandon Davies (campione d’Italia 2023).

Palla a due alle 20.30 all’Unipol Forum: questa è la diretta testuale di Sportando. Confermati per Messina i 12 della vittoria su Berlino con eccezione dell’assente Flaccadori sostituito da Garavaglia.

Koprivica schiaccia dopo il bell’appoggio di Gillespie, Shields colpisce subito dalla distanza e trasforma la rubata in punti in contropiede, 7-7 a tabellone con un Brown caldissimo dall’altra parte. Bolmaro infila 5 punti consecutivi, subisce un prezioso sfondamento ed un paio di banali palle perse casalinghe non vengono sfruttate dai serbi, è ancora il danese (tripla folle sulla sirena dei 24) a segnare per il +8. I Jones con 9 punti rapidi (tre canestri di Tyrique) riportano sotto gli ospiti, Brown pareggia e merito della difesa aggressiva Belgrado c’è: 17-17 dopo dieci minuti di gioco.
Milano fatica dall’arco dopo il buon avvio, Davies completa la giocata da 4 ma ci pensano Bolmaro (doppia cifra) e Mirotic (bell’assist di Mannion) a rispondere per il sorpasso. Carlik Jones ed il centro ex Varese tengono a galla il Partizan, LeDay ed il montenegrino ritrovano le conclusioni da lontano per l’EA7 ma la squadra di Obradovic torna avanti, punendo le disattenzioni milanesi. Bolmaro torna a macinare punti in un momento chiave, le triple di un sontuoso Shields diventano quattro ma gli avversari non perdono colpi, ancora la coppia Carlik+Tyrique a seminare il panico nell’area bianco-rossa: 40-37 il punteggio all’intervallo.

L’ex Davies da sotto e Brown da tre costringono coach Messina ad un immediato timeout, LeDay sblocca l’Olimpia nel quarto ma Carlik Jones ruba, appoggia e realizza il libero supplementare del +4 al 23′. Brooks inventa nonostante il contatto, Mirotic forza lo sfondamento e l’Unipol Forum festeggia il nuovo sorpasso, firmato dal piazzato (2+1) di LeDay. Brown prova a spegnere l’entusiasmo con la bomba, Mirotic sfrutta i giri in lunetta (bonus serbo) ma l’EA7 pasticcia e l’ex Bucks non perdona, altri 6 punti intervallati dal prezioso tap-in di Tonut e dal canestro di Mannion che cerca di mettersi in partita. Milano sembra spaesata in attacco subendo la difesa fisica degli ospiti, il Partizan ne approfitta e con Tyrique Jones prende margine, 64-58 avanti al termine del terzo periodo con tripla di capitan Ricci che sulla sirena prova a scuotere i suoi!
Brown rilancia la fuga del Partizan, Brooks prima e Lundberg poi segnano con la specialità della casa ed il Forum si accende, Tyrique Jones ad esultare sotto la curva, dopo la giocata difensiva, con tifosi ospiti in delirio e pubblico milanese furioso. Il centro inchioda il 74-61, Mirotic corregge a rimbalzo ma Carlik Jones in precario equilibrio va ancora a segno, metà quarto in archivio ed Olimpia ancora lontana. La stella con il numero 33 non vuole alzare bandiera bianca, Jones schiaccia ancora in solitaria e con due rimbalzi offensivi in fila i serbi fanno scorrere secondi vitali, in controllo sul +12 con due minuti alla sirena e palazzo che inizia già a svuotarsi. Dopo il tecnico a LeDay è Lundberg che arrotonda il punteggio, Milano cade per la prima volta nel 2025 e perde anche la differenza favorevole nello scontro diretto (+7). Il Partizan vince con merito 90-70, con Mannion che viene portato a braccio fuori dal campo nel finale per concludere la serata nera dell’Olimpia.

Milano: Mannion 2, Tonut 2, Bolmaro 14, Brooks 5, LeDay 10, Ricci 3, Shields 16, Mirotic 16, Gillespie 2
Partizan: Davies 8, Lundberg 6, C.Jones 24, Koprivica 2, Pokusevksi 2, Brown 26, T.Jones 22