Arezzo, a Legnago vince e convince: la sblocca Gigli con un gran gol di testa, Guccione e Pattarello nella ripresa

L’Arezzo porta a casa una vittoria netta e convincente contro il Legnago Salus, chiudendo il match con un perentorio 0-3. La squadra di Troise si impone grazie a una prestazione di squadra impeccabile, in cui brillano i gol di Gigli, Guccione e Pattarello. Una vittoria che regala segnali positivi su tutti i fronti, soprattutto rispetto all’impego dello schieramento col falso nove, che aveva già dato i suoi frutti in altre occasioni. In attesa degli altri risultati di giornata, gli amaranto affiancano in classifica la Vis Pesaro a 39 punti in quinta posizione, sempre più in fondo il Legnago Salus, fermo a quota 14, a tre lunghezze da Milan Futuro e Sestri Levante.

Legnago Salus – Arezzo 0-3 – Reti: 37′ p.t. Gigli; 3′ s.t. Guccione; 9′ st. Pattarello

Primo tempo: Arezzo avanti 1-0 contro il Legnago Salus grazie a Gigli

L’Arezzo chiude il primo tempo in vantaggio per 1-0 sul Legnago Salus grazie alla rete di Gigli al 37’, al termine di una frazione dominata dagli amaranto.

Sin dai primi minuti, Guccione si mette in evidenza con un paio di lanci lunghi e precisi per Tavernelli, che cerca di innescare Pattarello e si rende pericoloso con un tiro murato dalla difesa avversaria. Al 12’, Guccione prova il mancino dalla distanza, costringendo Perucchini alla respinta corta: Mawuli manca clamorosamente il tap-in da pochi passi, ma l’azione è vanificata da un fuorigioco.

L’Arezzo continua a premere, sfruttando gli inserimenti offensivi di Mawuli e la regia avanzata di Guccione. Al 23’, la squadra amaranto costruisce una doppia occasione: da una punizione laterale, Guccione serve Tavernelli che tenta la conclusione, arriva  Mawuli che di testa colpisce in pieno la traversa. Due minuti dopo, Pattarello ci prova dai venti metri, ma Perucchini vola sulla sua destra per deviare il tiro.

L’Arezzo gioca praticamente a senso unico, costringendo il Legnago nella propria metà campo. La pressione amaranto viene premiata al 37’: punizione corta di Tavernelli per Guccione, è uno schema. Il 7 pennella un cross perfetto per Gigli. Il centrale svetta di testa anticipando Diaby e spedisce il pallone in rete per il vantaggio.

L’Arezzo potrebbe raddoppiare nel finale di tempo con una punizione di Righetti di sinistro, ma la conclusione è alta. Le squadre vanno negli spogliatoi senza recupero, con gli amaranto avanti per 1-0.

Secondo Tempo: dominio amaranto e tris in trasferta

Il secondo tempo si apre con un cambio nelle fila del Legnago, che sostituisce Ruggeri con Tanco, l’Arezzo mantiene invariato il suo assetto.

Il raddoppio arriva subito: un’azione manovrata da manuale vede Guccione avviare l’azione, scambiare con Tavernelli e ricevere un assist millimetrico da Settembrini: il numero 7 scarica un sinistro potente sotto l’incrocio, firmando il 2-0 e il suo quarto gol stagionale.

Non c’è tempo per il Legnago di riorganizzarsi, perché al 54° Pattarello mette il sigillo sulla partita. Accentrandosi da destra, conclude di sinistro alla sua maniera trovando la rete alla destra del portiere dei veneti. Con questo gol, Pattarello celebra la sua centesima partita in amaranto e raggiunge la doppia cifra in campionato per la prima volta in carriera.

Con il risultato ormai in cassaforte, Troise opera i primi cambi. Bigi, classe 2005, fa il suo ingresso per Righetti, mentre Capello debutta in amaranto rilevando proprio Pattarello. Al 70°, Ogunseye prende il posto di Guccione e poco dopo anche Lazzarini subentra a Mawuli.

Il Legnago si affaccia pericolosamente in area amaranto al 63° con un tiro potente di Zanetti, che però non trova lo specchio della porta. Debutto di Fiore nel finale al posto di Tavernelli, l’Arezzo pensa alla gestione.

Dopo tre minuti di recupero, il match si chiude con una vittoria mai in discussione. La squadra va a raccogliere l’applauso dei 120 tifosi giunti da amaranto.

Tabellino e formazioni

Legnago: 1 Perucchini; 70 Leoncini (12′ st 18 Peschetola), 26 Noce, 27 Ampollini, 21 Ruggeri (1′ st 4 Tanco); 19 Diaby, 25 Bombagi, 93 Franzolini; 11 Zanetti (32′ st 73 Ballan), 9 Svidercoschi (12′ st 99 Basso Ricci), 7 Morello (26′ st 20 Banse).

A disposizione: 1 Rigon, 38 Berto, 8 Casarotti, 30 Ibrahim, 31 Tonica, 67 Barbera.

Allenatore: Matteo Contini.

Arezzo: 1 Trombini; 2 Montini, 19 Chiosa, 15 Gigli, 23 Righetti (16′ st 26 Bigi); 8 Settembrini, 20 Santoro, 16 Mawuli (25′ st 17 Lazzarini); 7 Guccione (25′ st 9 Ogunseye), 10 Pattarello (16′ st 28 Capello), 21 Tavernelli (36′ st 14 Fiore).

A disposizione: 12 Galli, 22 Borra, 11 Gaddini, 31 Concetti, 32 Costantini, 42 Ferrara.

Allenatore: Emanuele Troise.

Arbitro: Francesco D’Eusanio di Faenza (Antonino Palla di Catania – Bruno Galigani di Sondrio). Quarto ufficiale: Andrea Traini di San Benedetto del Tronto.

Note: spettatori presenti 500 circa. Ammoniti: pt 39′ Ruggeri; st 42′ Tanco. Angoli: 4-2. Recupero tempi: 0′ e 3′

Reti: pt 37′ Gigli; st 3′ Guccione, 9′ Pattarello

Per la sfida col fanalino di coda Legnago Salus, Emanuele Troise schiera capitan Settembrini dal primo minuto e gioca col tridente leggero, riproponendo in avanti il terzetto Guccione, Pattarello, alla centesima gara in maglia amaranto e Tavernelli. Il neo acquisto Capello pronto a subentrare siede inizialmente in panchina.

L’Arezzo torna in campo alle 15 nella sfida in Veneto allo stadio Mario Sandrini contro il Legnago Salus, sconfitto 1-0 dagli amaranto nella gara di andata su calcio di rigore nel finale siglato da Pattarello. A confronto due formazioni che arrivano entrambe da due partite senza vittorie. La Legnago Salus nell’ultima gara ha perso per 3-0 contro la Vis Pesaro in trasferta, l’Arezzo invece tra le mura amiche è stata sconfitta dal Pineto per 1-2. I veneti occupano l’ultima posizione e con 42 gol subiti hanno la peggior difesa del campionato. Hanno anche il peggior attacco, 16 reti realizzate come il Sestri Levante penultimo. Gli amaranto occupano il sesto posto e vanno a caccia della prima vittoria del nuovo anno.

Alla vigilia le parole di mister Contini: “Oggi dobbiamo pensare solo all’Arezzo, i punti in palio sono fondamentali e dobbiamo fare una grande partita, una partita d’orgoglio sapendo che sarà una gara difficile contro una squadra ordinata e di qualità. Dobbiamo fare la partita perfetta con l’obiettivo di arrivare all’ultima giornata padroni del nostro destino, i ragazzi hanno voglia di lottare e chi è rimasto conosce tutte le difficoltà e per questo sono contento di allenare questo gruppo”.

Ecco come ha presentato la sfida Emanuele Troise, allenatore dell’Arezzo:  “Dobbiamo stare attenti, abbiamo cercato di lavorare sugli errori fatti, sulla gestione e sulle condizioni mentali. Ci sono tre punti fondamentali da conquistare per il nostro percorso. Apporteremo soluzioni differenti: non rientrano né Damiani, né Coccia, né Renzi, né Chierico“. Del Fabro e Gucci in uscita, è arrivata la punta Capello: “Ho chiesto ai ragazzi di separare le questioni di mercato dal campo, Capello è molto qualitativo, raccorda e non dà riferimenti, può essere da supporto a Ogunseye“. Settembrini: “Può alzare il suo rendimento nel momento in cui sente la pressione in casa sua. Già da domani mi aspetto qualcosa in più“. L’avversario. “Ci sono incognite tattiche, Legnago deve salvarsi e darà il massimo. Dovremo essere bravi a leggere la gara, ma il nostro avversario siamo noi stessi“

I precedenti

Fin qui tre gli incroci tra le due formazioni, con due pari e una vittoria dell’Arezzo ottenuta nella gara di andata di questo torneo: il 23 dicembre 2020 al Città di Arezzo terminò 1-1, identico punteggio in Veneto IL 18 aprile 2021. All’andata, 13 settembre dello scorso anno gli amaranto si sono imposti per 1-0 su rigore.