Vediamo in questo post quali sono tutte le agevolazioni per disabili nel 2025. Una piccola guida dopo l’approvazione della Legge di Bilancio decisa dal governo. – Scopri le nostre guide complete su invalidità, Legge 104 e pensione anticipata. Entra nei nostri gruppi WhatsApp e Telegram.
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Tutte le agevolazioni per disabili nel 2025: cosa cambia
La Legge di Bilancio 2025, entrata in vigore il 1° gennaio, introduce nuovi benefici per le persone con disabilità e per le loro famiglie. Sono previsti:
- modifiche alle detrazioni fiscali
- cambiamenti nei requisiti per l’Assegno di inclusione
- aggiornamenti al Bonus asilo nido
- un Fondo per le associazioni
- il riconoscimento dei diritti dei caregiver
- più risorse per la scuola e modifiche sulle pensioni
Questa legge punta a rafforzare le politiche sociali e di inclusione e a rivedere il sistema fiscale per dare più equità e sostenibilità.
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Agevolazioni per disabili: detrazioni fiscali
Viene introdotto un limite massimo alle detrazioni fiscali per chi ha redditi alti. Il tetto base si basa sul reddito complessivo e sul numero di figli a carico:
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Reddito | Detrazione massima |
---|---|
Da 75.000 a 100.000 euro | 14.000 euro |
Oltre 100.000 euro | 8.000 euro |
L’importo può aumentare in base alla composizione della famiglia. Per esempio, cresce se ci sono più di due figli o almeno un figlio disabile ai sensi dell’articolo 3 della Legge 104/1992.
Cambiano anche le detrazioni per i figli a carico:
- Sono riservate ai figli con età tra 21 e 30 anni.
- Rimangono illimitate per i figli disabili.
Le detrazioni per altri familiari (come i genitori conviventi) si applicano solo se risiedono con il contribuente. Non sono più concesse per i familiari che vivono all’estero e non sono cittadini italiani o UE/SEE.
Cosa cambia per l’assegno di inclusione
Per l’Assegno di inclusione e il Supporto per la formazione e il lavoro, vengono semplificati i requisiti per le famiglie con persone disabili. In questo modo, più nuclei potranno ricevere aiuto.
- La soglia ISEE per l’Assegno di inclusione passa da 9.360 euro a 10.140 euro.
- Il limite di reddito familiare annuo sale da 6.000 euro a 6.500 euro (moltiplicati per la scala di equivalenza).
Per i nuclei con tutti i componenti di 67 anni o più oppure con persone di 67 anni e familiari con grave disabilità o non autosufficienti, il limite di reddito aumenta da 7.560 euro a 8.190 euro, sempre calcolato con la scala di equivalenza.
Come funziona il bonus nido 2025
Cambiano anche le regole sul Bonus asilo nido:
- Il limite di 3.600 euro annui non è più legato all’età inferiore a 10 anni del figlio.
- L’Assegno unico e universale non influisce più sul calcolo dell’ISEE per il Bonus nido.
- Restano gli aiuti per i bambini sotto i tre anni con patologie gravi.
Questo aiuta le famiglie con bisogni di cura complessi a ridurre le spese per il nido.
Fondo per le associazioni e incarichi dell’INPS
È stato creato un Fondo con 1,5 milioni di euro per il 2025. Sosterrà enti e associazioni che si occupano di disabilità e di inclusione sociale.
L’INPS potrà assumere medici e altre figure specialistiche (psicologi, assistenti sociali) per migliorare le procedure di riconoscimento della disabilità. Sono previsti 16 milioni di euro per ridurre i tempi di attesa e offrire un servizio più efficiente.
Fondo per i caregiver
È stato istituito il “Fondo per il riconoscimento del valore sociale ed economico dell’attività di cura”. Queste risorse serviranno per sostenere i caregiver familiari. Si garantisce così un appoggio più stabile a chi assiste persone non autosufficienti.
Confermati i diritti per i cani guida
Le stesse tutele finora concesse ai cani guida per persone cieche vengono estese ai cani di assistenza per altre disabilità. Sono inclusi:
- Trasporto gratuito sui mezzi pubblici
- Libertà di accesso nei locali aperti al pubblico
Finanziamenti e scuola
La legge stanzia fondi per diverse aree:
- Carta “Dedicata a te”: 0,5 miliardi nel 2025 per beni alimentari di prima necessità
- Fondo per la distribuzione di derrate alimentari: 50 milioni dal 2025
- Fondo di garanzia per la prima casa: 0,13 miliardi nel 2025, 0,27 miliardi all’anno nel 2026 e 2027
- Persone con disabilità: 200 milioni di euro tra 2026 e 2027
Nel settore scolastico, arrivano:
- 1.866 nuovi posti di sostegno dall’anno scolastico 2025-2026
- Altri 134 posti dal 2026-2027
- Aumento di 50 milioni di euro nel 2025 e 10 milioni di euro annui dal 2026 per le scuole paritarie che accolgono alunni disabili
Previdenza per invalidi e caregiver
Per il 2025 rimangono le stesse possibilità di pensione anticipata (Quota 103, Ape sociale, Opzione donna) e si aggiunge l’opzione di andare in pensione a 64 anni usando sia la previdenza obbligatoria sia quella complementare.
Le pensioni pari o inferiori al minimo avranno:
- +2,2% di aumento nel 2025
- +1,3% di aumento nel 2026
Queste misure aiutano i pensionati più fragili ad avere un sostegno maggiore.
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