Infermieri a confronto sul tema dell’emergenza urgenza nel Sistema sanitario regionale

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 


Udine – Si è svolto a Udine il 18 gennaio il corso “Emergenza Urgenza in Friuli Venezia Giulia: tra passato e futuro ci siamo noi” organizzato dal sindacato Nursind Fvg.

In una sanità che cambia con grande velocità ed in cui i modelli organizzativi del passato vengono sostituiti dai nuovi, le conoscenze infermieristiche necessitano di costante aggiornamento e adattamento ai contesti in mutamento.

Il corso aveva l’obiettivo di aggiornare i partecipanti sui nuovi modelli organizzativi e gestionali nelle aree di emergenza urgenza ospedaliere alla luce delle innovazioni introdotte dal DM 77/2021 in tema di integrazione tra assistenza territoriale ed ospedaliera. La giornata formativa ha visto quattro sessioni tematiche, ciascuna moderata da esperti del settore e arricchita da momenti di confronto.

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Il DM 77/2022 si inserisce nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che mira a ristrutturare e potenziare il sistema sanitario italiano. Esso enfatizza la necessità di un approccio multiprofessionale e multidisciplinare, promuovendo la collaborazione tra diverse figure professionali e servizi sanitari per garantire un’assistenza integrata.

Nella prima parte del corso è stato approfondito il funzionamento del Numero Unico d’Emergenza (NUE), l’organizzazione della Centrale Regionale SORES e il ruolo cruciale dell’infermiere dispatcher. Sono state discusse le strategie per migliorare l’integrazione delle risorse umane, con un focus sulle normative e sulle sfide future. È stata quindi analizzata la situazione dei pronto soccorso locali, toccando temi come la gestione delle crisi, l’efficientamento delle strutture spoke e la standardizzazione del soccorso territoriale. Si è inoltre affrontato il tema delle sinergie tra pubblico e privato e i protocolli per maxi-emergenze, illustrando esperienze concrete da Udine, Pordenone e Trieste.

La terza sessione si è concentrata sull’elisoccorso regionale, descrivendone l’evoluzione tecnologica e professionale. È stato approfondito il ruolo del CVS (Centro di Validazione e Supporto) e la sua rilevanza per il sistema d’emergenza. L’ultima parte del corso ha esplorato il futuro della professione infermieristica nell’emergenza/urgenza. Si è discusso dell’importanza della raccolta dati, della progettazione del percorso per l’infermiere di area critica e delle opportunità offerte dalla laurea magistrale con indirizzo clinico/specialistico.

L’intervento dell’assessore Riccardi

L’incontro è stato introdotto dall’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi, che ha portato il suo saluto ai partecipanti ed ha delineato le prospettive individuate dalla Regione nella gestione dell’emergenza-urgenza.

Riccardi ha sottolineato l’urgenza di una riorganizzazione del sistema sanitario regionale per migliorare la gestione delle emergenze e rispondere in maniera più appropriata alle esigenze di salute della popolazione. Ha posto l’accento sulla necessità di distinguere tra i casi di vera emergenza e quelli meno gravi che attualmente affollano i Pronto soccorso, evidenziando come oltre la metà di questi ultimi potrebbe essere trattata attraverso percorsi alternativi.

L’assessore ha spiegato che, per raggiungere questo obiettivo, è essenziale rafforzare il rapporto con la medicina generale, che rappresenta un pilastro fondamentale per la gestione territoriale della salute. Ha inoltre ribadito l’importanza di implementare le Case di comunità, strutture in grado di fornire risposte efficaci alle esigenze di bassa urgenza, riducendo così la pressione sulle strutture ospedaliere. Un altro aspetto cruciale riguarda il potenziamento delle cure primarie nelle residenze per anziani non autosufficienti, che, secondo Riccardi, devono essere pienamente integrate nella risposta sanitaria territoriale.

Concludendo, Riccardi ha sottolineato come questi interventi siano indispensabili per garantire una gestione più efficiente delle risorse sanitarie e un accesso alle cure adeguato e tempestivo, soprattutto in un contesto sociale caratterizzato da un progressivo invecchiamento della popolazione.

Il saluto del presidente del CR Mauro Bordin

Anche il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin ha portato il suo saluto all’evento, esprimendo riconoscenza per l’impegno dei sanitari.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

“Il sistema di emergenza-urgenza in Friuli Venezia Giulia, nonostante le complessità e le sfide, funziona efficacemente e per questo devo ringraziare il prezioso lavoro dei professionisti impegnati ogni giorno a dare risposte concrete ai cittadini”.

Bordin ha condiviso la sua esperienza personale: quando accusò un malore durante una inaugurazione, il sistema aveva operato in modo “tempestivo ed efficace”. Bordin ha ricordato la dedizione e la professionalità del personale coinvolto in quella circostanza. Ha riconosciuto inoltre che “sebbene esistano criticità e carenze nel numero degli operatori, è fondamentale valorizzare ciò che di molto funziona, evitando di focalizzarsi esclusivamente sugli aspetti negativi”.

In conclusione, il presidente del Consiglio regionale ha sottolineato “l’importanza di lavorare in sinergia per migliorare ulteriormente il sistema che, nonostante le sfide difficili, può contare su una solida base di professionalità che sta assicurando risposte significative alla comunità del Friuli Venezia Giulia”

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Source link