Benvenuti a “Oltre la Vasca”, la nuova rubrica che vi accompagnerà di domenica con storie, curiosità e notizie dal mondo dello sport, dentro e fuori le corsie. Questa serie nasce per esplorare tutto ciò che rende lo sport una fonte inesauribile di ispirazione: dalle vicende personali degli atleti ai grandi eventi globali, fino ai retroscena che raramente trovano spazio nelle cronache tradizionali.
Oltre la Vasca non si limita a raccontare il nuoto, ma abbraccia tutte le discipline, mostrando come lo sport sia una finestra privilegiata sulla resilienza, la passione e la creatività umana.
#1 Addio a Ralph Fernandez, CEO del Comitato Internazionale degli Sport per Sordi
Il mondo dello sport piange la scomparsa di Ralph Fernandez, CEO del Comitato Internazionale degli Sport per Sordi (ICSD). Fernandez, 60 anni, ha dedicato la sua vita allo sport, partecipando a due edizioni delle Deaflympics come ciclista e servendo come Direttore Tecnico del Ciclismo per l’ICSD dal 2010 al 2017.
#2 LA 2028: L’Impatto degli Incendi sulla Preparazione Olimpica
Gli incendi nella zona di Palisades a Los Angeles stanno sollevando dubbi sulla capacità della città di ospitare con successo i Giochi Olimpici del 2028. Sebbene nessuna sede olimpica sia stata finora colpita, le preoccupazioni per la gestione delle emergenze climatiche sono crescenti.
Gary Hall Jr., campione olimpico che ha perso casa e medaglie negli incendi, ha espresso il suo scetticismo sulla leadership statale e cittadina: “Ho poca fiducia che possano gestire la situazione in modo da prepararci adeguatamente per i Giochi.”
#3 La Russia Si Prepara a Los Angeles 2028
Il Ministro dello Sport russo, Mikhail Degtyarev, ha dichiarato che la Russia mira a presentare una squadra completa ai Giochi di Los Angeles 2028, nonostante le limitazioni attuali.
#4 Un’Idea Rivoluzionaria per i Giochi Olimpici: Ospitarli in Più Città
Il candidato giapponese alla presidenza del Comitato Olimpico Internazionale, Morinari Watanabe, ha proposto un concetto innovativo: ospitare i Giochi Olimpici estivi in diverse città di tutto il mondo simultaneamente.
#5 Thomas Ceccon si Allena in Australia con Dean Boxall
Il campione olimpico e mondiale italiano Thomas Ceccon è atterrato in Australia per un periodo di allenamento intensivo presso il prestigioso St. Peters Western Swim Club. Ceccon ha condiviso sui social una foto accanto al suo allenatore Alberto Burlina e al celebre Dean Boxall, noto per il suo carisma e la guida di atleti come Ariarne Titmus.
L’atleta italiano sta sfruttando questa opportunità per lavorare in un ambiente altamente competitivo, combinando le filosofie di allenamento italiane e australiane per prepararsi ai prossimi eventi internazionali. Questo allenamento rappresenta per Ceccon un’occasione unica per affinare ulteriormente la sua forma fisica e mentale.
#6 Nicole Turner, Ambasciatrice dello Sport Irlandese, Si Ritira
Nicole Turner, tre volte partecipante ai Giochi Paralimpici, ha annunciato il suo ritiro. Turner ha debuttato a Rio a soli 14 anni, conquistando la medaglia d’argento nei 50m farfalla S6 a Tokyo 2020.
#7 TikTok Chiude negli Stati Uniti: Un Colpo per la Promozione degli Atleti
La recente decisione del governo americano di vietare TikTok ha suscitato un acceso dibattito su come questa scelta influenzerà la vita digitale di milioni di utenti, inclusi molti atleti e nuotatori professionisti. TikTok si è affermato negli ultimi anni come una piattaforma fondamentale per gli atleti di tutto il mondo, offrendo loro un modo creativo per connettersi con i fan, condividere contenuti esclusivi e promuovere il loro sport.
Per il mondo del nuoto, la chiusura rappresenta una perdita significativa. Atleti come Caeleb Dressel e moltissimi altri nuotatori americani hanno utilizzato TikTok per condividere momenti di allenamento, gare, consigli tecnici e scorci dietro le quinte della loro vita da professionisti. La piattaforma è stata anche un mezzo efficace per ispirare i giovani nuotatori, rendendo lo sport più accessibile e attraente.
La chiusura di TikTok negli Stati Uniti potrebbe costringere molti atleti e club a rivedere le loro strategie di comunicazione. Con la piattaforma fuori uso, la promozione del nuoto potrebbe spostarsi su altri social media come Instagram, YouTube e Twitter. Tuttavia, la portata virale e l’immediatezza dei video brevi di TikTok saranno difficili da sostituire.
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