Microsoft, il futuro guidato dall’intelligenza artificiale: nei prossimi 5 anni saranno creati 500 mila posti di lavoro

L’Ai, ormai sempre più integrata nei processi operativi, si conferma il motore dell’innovazione, destinata a trasformare l’economia globale con un mercato previsto di 2 trilioni di dollari entro il 2030. Non è un segreto che le big tech mondiali abbiano tutte, chi più chi meno, piantato radici profonde nello sviluppo dell’intelligenza artificiale.

Capitalizzazioni da record 

Le prime a beneficiarne sono senza dubbio le aziende che hanno investito maggiormente nel suo sviluppo. Come Nvidia, che ha raggiunto la capitalizzazione record di 3.300 miliardi di dollari alla fine del 2024, posizionandosi al secondo posto nella classifica delle aziende più quotate al mondo. Una classifica lunga, capitanata da Apple, 4.000 miliardi, anche lei protagonista dell’Ai. A seguire troviamo Microsoft, con 3.200 miliardi di dollari di capitalizzazione, poi Alphabet (Google) e Amazon, entrambe attorno ai 2.300 miliardi. Secondo le stime più recenti, il mercato globale dell’intelligenza artificiale è previsto crescere fino a 2 trilioni di dollari entro il 2030, con un tasso di crescita annuale composto (Cagr) di circa il 20-30%. Il trend è chiaro: l’Ai è destinata a rimanere a lungo e sarà senza dubbio la nuova gallina d’oro del nostro secolo.

Microsoft Ignite

A confermarlo ulteriormente è stata la conferenza «Ignite», organizzata da Microsoft a fine 2024 nella suggestiva cornice di Chicago. La conferenza ha messo al centro l’intelligenza artificiale, il cloud computing e la sicurezza avanzata, delineando le prossime frontiere della produttività aziendale, trainate dalla Generative Ai integrata nei sistemi, e promettendo oltre 40 miliardi di investimenti a partire dal 2025.

Microsoft 365 Copilot e il nuovo paradigma della produttività

Tra gli annunci principali, spicca Microsoft 365 Copilot, un assistente basato su AI pensato per semplificare le attività lavorative ripetitive. Con la nuova funzione Copilot Actions, diventa possibile automatizzare compiti quotidiani, come la pianificazione di riunioni o la generazione di report, liberando risorse per attività strategiche. Secondo Satya Nadella, ceo di Microsoft, «Copilot non è solo uno strumento, ma un vero alleato per il lavoro moderno». Stime interne indicano che l’adozione del sistema potrebbe aumentare l’efficienza aziendale fino al 30%, confermando il ruolo centrale dell’Ai nella trasformazione dei processi operativi.

Azure Ai Foundry: l’innovazione alla portata di tutti

Altro elemento chiave dell’evento è stato Azure Ai Foundry, una piattaforma che mira a rendere lo sviluppo di applicazioni basate su Ai accessibile a imprese di ogni dimensione. Una dimostrazione durante l’evento ha mostrato come sia possibile creare un’applicazione per la gestione della supply chain in meno di 30 minuti, sfruttando gli strumenti di machine learning integrati nell’infrastruttura Azure.
Microsoft ha sottolineato come questa piattaforma rappresenti un passo importante non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche culturale, supportando startup e pmi nel loro percorso di trasformazione digitale.

TeamViewer e il caso Cimbali Group

Tra i casi studio presentati, sono senza dubbio rilevanti TeamViewer e il Gruppo Cimbali. TeamViewer ha illustrato come l’integrazione con Microsoft Teams e Copilot stia rivoluzionando il supporto remoto, introducendo riepiloghi automatici e suggerimenti per migliorare l’efficienza operativa. Il Gruppo Cimbali, storico produttore di macchine da caffè, ha implementato una soluzione di connettività remota che consente ai tecnici di intervenire rapidamente sulle macchine installate presso i clienti. «Il nostro obiettivo è combinare tradizione e innovazione per offrire un servizio impeccabile ai nostri clienti» ha affermato Edgardo Ferreo, group services director del Gruppo Cimbali durante una sessione dedicata. Questo approccio tramite Ai ha permesso di ridurre i tempi di inattività e i costi operativi, esempio perfetto di connubio tra tradizione manifatturiera e innovazione tecnologica.

Sicurezza: una priorità nell’era dell’Ai

Con l’aumento delle interconnessioni globali, la protezione dei dati è diventata un tema centrale. Tra le novità presentate al Microsoft Ignite 2024, spicca il chip Azure Integrated Hsm, che offre nuove garanzie per la crittografia dei dati nei data center, rispondendo a minacce informatiche sempre più sofisticate. «Il chip Azure Integrated Hsm è solo il primo passo di una nuova generazione di soluzioni per la sicurezza digitale» ha dichiarato un esponente di Microsoft presente all’evento.
Microsoft non è l’unica azienda che punta a soluzioni di cybersicurezza integrata e che sta cavalcando l’onda delle nuove minacce con l’Ai. «La cybersecurity è sempre più interconnessa alla continuità operativa e alla gestione degli endpoint. Solo un approccio integrato può garantire resilienza e protezione proattiva contro le minacce in evoluzione», ha spiegato Denis Valter Cassinerio, Senior Director & General Manager South Emea di Acronis, che sottolinea come le nuove normative – tra cui la direttiva Nis2 – e l’adozione crescente di IoT e cloud stiano ampiamente ridefinendo le priorità in termini di sicurezza aziendale. In questo contesto, il ruolo delle piattaforme di cybersecurity integrate diventa cruciale. Le soluzioni di sicurezza non sono più un elemento isolato, ma una parte fondamentale delle infrastrutture digitali, capaci di rispondere alle esigenze di compliance normativa e di proteggere ambienti IT sempre più complessi.

Un futuro tutto da scoprire

Microsoft Ignite 2024 non è stato solo un evento tecnologico, ma un punto di osservazione privilegiato sul futuro della produttività e della sicurezza. Strumenti come Copilot e Azure Ai Foundry stanno ridefinendo il modo in cui le imprese operano e proteggono i dati. In un contesto globale sempre più orientato all’Ai, l’evento ha confermato come l’innovazione sarà un motore non solo tecnologico, ma anche culturale ed economico. E da Chicago, simbolo di trasformazione, arriva un messaggio chiaro: il futuro è già iniziato.