Si è tenuta oggi, giovedì 23 gennaio nella Sala Tevere della Regione Lazio, la conferenza stampa di presentazione della XII edizione de “La Corsa del Ricordo”, un evento sportivo che ogni anno richiama migliaia di partecipanti da tutta Italia. La manifestazione, patrocinata dalla Regione Lazio e organizzata da ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane), in collaborazione con ANVGD (Associazione Nazionale Venezia, Giulia e Dalmazia), si svolgerà il 9 febbraio a Roma, per poi proseguire con le tappe nelle altre città italiane.
Presentata la 12° edizione della corsa in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata
E’ ancora attraverso lo sport e un percorso della memoria, che si svolgerà quest’anno “La Corsa del Ricordo”, un momento di riflessione e di commemorazione delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, che è molto più di una semplice gara podistica per unire l’Italia nel ricordo della tragedia che ha segnato la storia del nostro Paese.
“Abbiamo creduto alla valenza della Corsa del Ricordo sin dalla prima edizione insieme a Roberto Cipolletti che ebbe un’intuizione straordinaria creando insieme qualcosa di inimmaginabile – ha dichiarato Donatella Schürzel presidente dell’Associazione Nazionale Venezia, Giulia e Dalmazia di Roma -. Quest’anno la Corsa ha un sapore particolare perché coincide con alcune date storiche. Nel 2025 cade l’80° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale, e sempre 80 anni fa iniziò l’esodo del popolo giuliano dalmata, parliamo di circa 300mila persone”.
Un evento nazionale
Il Lazio, con Roma, Latina e San Felice Circeo, è la regione che ospiterà il maggior numero di tappe dell’evento che grazie all’impegno organizzativo di ASI, ha ormai assunto una dimensione nazionale con il coinvolgimento solo nel 2024 di oltre 5mila podisti.
Nel 2025 la corsa toccherà anche le città di Aversa, Milano, Catania, Trieste, Novara e, per la prima volta, la città di Grosseto. Stanno per essere inoltre definite altre tappe, con accordi attualmente in corso con la città di Fertilia in Sardegna, e Terni in Umbria.
Un evento alla portata di tutti per ricordare una drammatica pagina di storia
A Roma, la gara si svolgerà su un percorso di 10 km che attraverserà le vie del quartiere Giuliano Dalmata e la città militare della Cecchignola. Un itinerario suggestivo e impegnativo, che richiama le vicende legate all’esodo.
L’evento è aperto a tutti, dai runner più esperti ai semplici appassionati di sport e di storia. Oltre alla gara competitiva di 10 km, “La Corsa del Ricordo” coinvolgerà infatti anche chi vorrà unirsi all’iniziativa senza una particolare preparazione atletica, con una corsa non competitiva di 3 km.
Mentre in onore di Abdon Pamich, l’esule fiumano, campione Olimpico a Tokyo nel 1964 e bronzo a Roma 1960, si svolgerà anche il Trofeo Tokyo 1964, riservato ai marciatori e giunto quest’anno all’8° edizione.
Il percorso
L’appuntamento per i partecipanti della 10 km è alle ore 9,00 in via Oscar Senigallia, dove verranno attraversate le vie del quartiere Giuliano/Dalmata e, grazie alla collaborazione dell’Esercito Italiano, la Città Militare della Cecchignola.
Dopo la partenza il percorso proseguirà su Via Laurentina, e su Via dei Corazzieri (contromano), continuando su Via Luigi Zillotto e Via Francesco da Suppè e Via Luca Gaurico – KM 1. Poi la corsa procederà in Via dei Fratelli Laurana e in Via della Divisione Torino, andata, in direzione di via Ghetaldi; e successivamente su Via Marino Ghetaldi, Via Gianfrancesco Biondi e Piazza Ludovico Cerva – KM 2.
L’impegnativo percorso continuerà poi su Via Riccardo Gigante, Via dei Genieri, Via degli Arditi e Viale dell’Esercito – Andata, corsia contromano, in direzione di Via Tor Pagnotta – KM 3 – 4, ed ancora su Via dei Genieri, Via dei Bersaglieri – KM 5; Via della Cecchignola affrontando la Rotatoria e su Via di Tor Pagnotta – KM 6.
Da quel punto i podisti percorreranno Viale dell’Esercito – Ritorno, corsia contromano, direzione Laurentina – KM 7, e poi Via Divisione Folgore – KM 8, Via dei Lancieri, Via Caduti del Monte Serra, Via dei Genieri Via Matteo Bartoli, Via della Divisione Torino, ritorno in direzione Via Fratelli Laurana – KM 9, e Via della Canzone del Piave.
Poi il gruppo entrerà su Via degli Artificieri (Contromano) e tornerà sulla Via Laurentina fino all’arrivo su Via Oscar Sinigaglia, dove si trova la stele dedicata alla memoria dei connazionali costretti all’esodo dalle loro terre e dalle loro case. Qui avverranno le premiazioni e verrà posta la corona di fiori commemorativa.
Come partecipare
Le iscrizioni sono già aperte e possono essere effettuate online sul sito ufficiale della manifestazione. Per iscriversi alla gara competitiva di 10 Km bisognerà versare 15 euro, ma sarà possibile iscriversi anche alla corsa non Competitiva ed alla gara di Marcia di 3 Km.
Le parole del presidente della Regione Lazio
“Per me la Giornata del Ricordo e questa corsa che ne tiene viva la memoria hanno un significato speciale. Per noi quella giornata è come riprenderci la nostra storia, la nostra memoria e identità – ha dichiarato Francesco Rocca -. Pensare a quello che hanno subito i nostri esuli e che ancora oggi ci sono dei negazionisti sui fatti dell’epoca, e parliamo di una vera e propria pulizia etnica, fa davvero male. La memoria è fondamentale affinché queste cose non accadano più e il pregio di questa gara è contribuire a ricordare quei tragici fatti”.
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