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L’ultimo fine settimana di gennaio si accende di eventi imperdibili in tutta la provincia di Viterbo, regalando un mix esplosivo di teatro, cinema, musica e incontri culturali. Dai classici immortali di Pirandello e commedie brillanti al teatro di denuncia e ai monologhi intensi, i palcoscenici della Tuscia ospitano spettacoli per tutti i gusti. Non mancano i grandi appuntamenti con il cinema, dove il talento italiano si esprime attraverso cortometraggi in gara e proiezioni coinvolgenti. La musica, poi, è protagonista tra festival dedicati, atmosfere argentine e raffinati concerti pianistici. Spazio anche alla riflessione con incontri di psicologia e alla bellezza dell’arte con una mostra d’eccezione, che riporta a Tarquinia un capolavoro del Quattrocento.
Se siete curiosi di saperne di più, ecco i consigli di ViterboToday per il weekend di sabato 25 e domenica 26 gennaio.
Lo spettacolo “Sei personaggi in cerca d’autore”
Sabato pomeriggio va in scena, al teatro Rossella Falk di Tarquinia, “Sei personaggi in cerca d’autore”, per la regia di Claudio Boccaccini. È molto probabilmente l’opera più famosa di Pirandello e, di sicuro, quella che più di ogni altra ne compendia e sintetizza le tematiche, i climi, le suggestioni. Quello che continua a stupirci e appassionarci in questa grande opera è altro. Il “plot”, ad esempio, che in Pirandello è sempre geniale, avvincente, appassionante e in questo caso anche ricco di colpi di scena; e poi lo scavo nella desolazione e nelle trappole dell’animo umano; e poi ancora la messa a confronto, impietosa, tra una concezione del teatro stanca, annoiata, routinier e la verità feroce e vibrante della teatralità vitale e ardente nei “personaggi”. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Lo spettacolo “La mia ultima notte”
Domenica pomeriggio, in occasione della giornata della memoria, Manuele Pica porta in scena al teatro san Leonardo di Viterbo lo spettacolo “La mia ultima notte”, tratto dal capolavoro di Eliezer Wiese. “Per non dimenticare… La mia ultima notte” è una testimonianza che narra l’esperienza personale dell’autore Eliezer Wiesel, sopravvissuto allo sterminio ebraico. Un monologo che conduce in un viaggio intimo e struggente, raccontando con potenza narrativa il dramma di un bambino costretto a confrontarsi con il male assoluto, perdendo la propria innocenza e la fede in un Dio apparentemente assente. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Lo spettacolo “Mamma ho perso… l’Aureli”
Domenica al teatro don Paolo Stefani di Caprarola va in scena Emanuela Aureli, nota imitatrice e personaggio molto amato dal pubblico. Lo spettacolo è un one woman show in cui l’Aureli si diverte a mettere in scena i suoi personaggi con i quali negli anni si è fatta conoscere al grande pubblico. Non mancano le interazioni con il grande musicista nonché chitarrista Gian Domenico Anellino con il quale l’artista interagisce facendo uscire la sua verve comica oltre che musicale. La sua identità si perde: basta un cambio di parrucca e la scena si illumina del suo talento. Ecco che “Mamma ho perso… l’Aureli” diventa lo slogan divertente, il filo conduttore che unisce i suoi mille volti, che piano piano prendono il sopravvento e come per magia le rubano l’anima e la sua vera identità. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Lo spettacolo “Uscirò dalla tua vita in taxi. Budie e stravaganti verità”
Domenica pomeriggio al teatro Boni di Acquapendente va in scena lo spettacolo “Uscirò dalla tua vita in taxi. Budie e stravaganti verità”. Commedia che si compone dei classici ingredienti della pungente ironia inglese. Tradimenti coniugali, veri e presunti, a mascherare le paure in amore, l’incapacità di essere sinceri, della solitudine nella quale si rischia sempre di cadere. Commedia che porta in scena l’amore e le sue diverse sfaccettature e tutto ciò che avviene per paura. Bugie e stravaganti verità, nessuno dei personaggi vive la vita che vorrebbe, nessuno ha il coraggio di dirlo all’altro, nessuno si svela per quello che è veramente. Personaggi che tra bugie ed equivoci provano a ritrovare loro stessi. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Lo spettacolo “Hotel due mondi”
Sabato e domenica, al teatro Bianconi di Carbognano va in scena “Hotel due mondi”. Stefano è un ingegnere italiano in missione di lavoro a Bombay; lo accoglie in albergo Sunil, un cameriere impettito che parla italiano, ingegnere a sua volta. La reciproca scoperta si fa interessante, finché non viene interrotta dagli spari in strada della festa dell’Holi, che vede la gente lanciarsi polveri colorate in una gioia incontenibile. Quei rumori così simili ad una folla in festa si rivelano un attacco terroristico all’interno dell’albergo. Due mondi opposti si ritrovano a condividere l’attesa di un aiuto salvifico in un ambiente confinato ma vulnerabile, scoprendosi così ugualmente fragili e indifferentemente umani. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Fabrica Festival
Sotto il suggestivo tendone del teatro Palarte di Fabrica di Roma, domenica continua il Fabrica festival con la nuova stagione, con un programma ricco di emozioni e spettacoli unici. Un viaggio culturale tra musica, teatro e tradizione. Un omaggio unico a Gianmaria Testa, capace di trasformare ogni nota e ogni verso in un mondo tutto da vivere. Tiberio Ferracane & Orchestralunata portano in scena la poesia musicale del cantautore cuneese, con la regia di Bebo de Lo stato sociale e l’interpretazione di Angelo Tanzi. Un viaggio tra suoni e storie, tra viaggi, incontri e amore per la vita. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Est film festival – Cortometraggi
Est film festival lago di Bolsena inizia il 2025 con un doppio appuntamento al cinema Gallery di Montefiascone. Protagonisti dieci cortometraggi italiani. Sabato pomeriggio le proiezioni e il voto del pubblico in sala per il premio Aido (arco d’argento e € 300). I film in gara per il premio sono votati dal pubblico in sala, l’ingresso è quindi aperto a tutti e gratuito, e sono: ‘Comunque bene’ di Beatrice Baldacci, ‘Cosa resta’ di Francesca Scanu, ‘Dolci acque’ di Luca Grazioli, ‘L’acquario’ di Gianluca Zonta e ‘Medley’ di Alessandro D’Ambrosi e Santa de Santis. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
BolsenArte Winter Music Festival
Prosegue il Bolsenarte winter music festival. I riflettori del festival si accendono sul palco del piccolo teatro Cavour: sabato si respirano atmosere argentine con l’ensemble La tierra de uno. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Stagione concertistica dell’Unitus
La XX stagione concertistica 2024-2025 dell’università degli studi della Tuscia prosegue sabato pomeriggio con l’esibizione del pianista Nicolò Giuliano Tuccia, in collaborazione con Keyboard charitable trust. In programma i brani di Muzio Clementi, Fryderyk Chopin, Franz Liszt e Claude Debussy. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
Pillole di psicologia
Sabato si concludono le “Pillole di psicologia”, un ciclo di incontri organizzato dalla psicologa Claudia Rossetti a Tarquinia. Il titolo “Pillole” richiama l’idea di un intervento breve, mirato e accessibile, come saranno anche i temi trattati, con il supporto di diversi esperti. Il programma di sabato è incentrato su Ti amo da morire: la relazione tossica nella coppia e in famiglia”, tenuto dalla dottoressa Claudia Rossetti e la dottoressa Luana Sciamanna, avvocatessa. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
L’esposizione “1437. La Madonna di Filippo Lippi, Tarquinia e il cardinale Vitelleschi”
La Madonna di Filippo Lippi, straordinaria opera quattrocentesca commissionata da Giovanni Vitelleschi, torna a Tarquinia, seppur temporaneamente. il capolavoro è esposto nel palazzo Vitelleschi, il maestoso edificio che porta il nome del cardinale mecenate e che chiude in grande stile le celebrazioni per il centenario del museo nazionale archeologico di Tarquinia. L’opera, attualmente conservata a palazzo Barberini di Roma, è considerata una delle più raffinate composizioni sacre del quattrocento e rappresenta il cuore di un percorso espositivo che esplora il legame tra Tarquinia, Vitelleschi e questo straordinario capolavoro. [TUTTE LE INFORMAZIONI]
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