CRA Veneto
Si è tenuto a Monastier (TV) presso il Park Hotel villa Fiorita, il Raduno del Comitato Regionale Arbitri del Veneto organizzato a metà dei Campionati regionali.
Il primo appuntamento per gli arbitri e osservatori del Calcio a 5 è iniziato presso il Palazzetto dello sport di Meolo (VE) per lo svolgimento dei test atletici indoor coordinati dal Referente Atletico Filippo Spolverato e dallo staff dei Referenti Atletici sezionali.
Successivamente il Presidente Tarcisio Serena ha condiviso importanti temi comportamentali, insieme ai Componenti Daniel Borgo e Gaudenzio Raffaelli che hanno illustrato le disposizioni dell’Organo Tecnico relativamente a come affrontare il briefing, il “warning” e il posizionamento durante i tiri di rigore. A concludere la mattinata il saluto del Sindaco del Comune di Meolo Daniele Pavan che ha sottolineato le similitudini tra il ruolo di arbitro e quello di un amministratore locale; successivamente nel pomeriggio il Componente del Modulo Formazione, perfezionamento tecnico e regolamento del Calcio a 5, Gilberto Piva, ha coordinato lo svolgimento dei quiz tecnici coadiuvato dai Componenti veneti Elena Lunardi e Michele Ronca. A Conclusione è stato affrontato il tema del DOGSO e analizzati alcuni video di gare regionali con la partecipazione del Componente della Commissione Nazionale di Calcio a 5 Claudio Zuanetti.
Il secondo appuntamento ha visto lo svolgersi dei test atletici in diversi poli veneti: Colle Umberto (TV), Alte Ceccato (VI) e Arsego (PD) organizzati dal Referente Atletico regionale Filippo Spolverato e dai Referenti sezionali coordinati da Massimo Biasutto della Sezione di Vicenza e da Marek Golis della Sezione di Conegliano.
Il terzo appuntamento, rivolto ad arbitri e assistenti, è iniziato con il saluto del Presidente Tarcisio Serena che ha illustrato le nuove disposizioni e condiviso le considerazioni del Comitato relativamente ai risultati dei test atletici. Successivamente, nel corso della mattinata i Componenti Alessandro Caso e Federico Modesto hanno affrontato con l’organico la match analysis di alcune gare regionali. Tra i temi il controllo e la prevenzione già nei primi minuti di gara, il posizionamento in occasione delle riprese di gioco e aspetti generali della prestazione arbitrale come ad esempio l’approccio agli eventi, la gestione dei richiami e l’importanza di saper leggere correttamente la gara. Il Componente Fabrizio Rossi ha approfondito l’importanza del ruolo dell’osservatore arbitrale nei vari aspetti: tecnico/disciplinare, atletico/tattico, comportamentale e collaborativo. “Analizzare, valutare, dialogare per formare e farvi crescere”.
A seguito dello svolgimento dei quiz tecnici regolamentari, i lavori sono proseguiti con la lezione tenuta del Vice-Responsabile del Settore Tecnico dell’AIA Marco Landucci della Sezione di Pisa, che ha approfondito la tematica dall’applicabilità della SPA e dei provvedimenti disciplinari. Un focus, infine, al riconoscimento della gravità del fallo di gioco proponendo diversi video test di episodi significativi in presenza dei Componenti del modulo Formazione, perfezionamento tecnico e regolamento e Mentor Simone Schiavo e Gregorio Mason. Della collaborazione tra arbitri e assistenti nel corso di gare dirette in terna e di come affrontare un briefing efficace, si è parlato con Mario Schembri: “Il Teamwork è determinante per la buona riuscita della gara”. A concludere il Presidente ha ribatito:” Chiudiamo un raduno di arbitri e assistenti tutti insieme perché possiate essere una squadra anche fuori dal campo”.
Quarto e ultimo appuntamento è stato riservato agli osservatori arbitrali che ha visto l’apertura del Presidente Tarcisio Serena che ha presentato il programma e aggiornato i presenti sulle nuove disposizioni. A seguito dello svolgimento dei quiz tecnici regolamentari, il Componente Fabrizio Rossi ha illustrato le statistiche dei voti di arbitri e assistenti nel corso della stagione. Poi, spazio al Componente Alessandro Caso che ha condiviso la match analysis di una gara regionale; sono stati quindi analizzati gli aspetti tecnico/disciplinari, atletico/tattici e comportamentali e redatta una vera e propria relazione con voto finale. A conclusione della video-visionatura è stato presentato un esempio di colloquio simulato tra osservatore e arbitro con l’obiettivo di migliorare la comunicazione e la condivisione nel post gara. Nel pomeriggio si è proseguito con ulteriori match analysis con l’ausilio di videoclip e analisi specifica degli episodi. Dopo l’intervento sulla collaborazione tra arbitri e assistenti nel corso di gare dirette in terna, tenuto da Mario Schembri, il Presidente ha chiuso il raduno ribadendo la necessità di “Analizzare, valutare e dialogare per formare e far crescere la squadra veneta”.
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