Videocorso del: 28 gennaio 2025 alle 10.30 – 12.30 (Durata 2 hh) Cod. 230095 Accreditamento ODCEC Patti (Me) – (per crediti n 2) Solo partecipazione Live Relatore: Dott.ssa Carla De Luca Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell’inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone “Partecipa al webinar” (nell’e-mail) qualche minuto prima dell’inizio. Si invita a monitorare sempre anche le cartelle di Posta Indesiderata e Spam, consigliamo inoltre di controllare i filtri antispam o della posta indesiderata per l’e-mail di invito (inviata da customercaregotowebinar.com).
Dal 23 gennaio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione un nuovo servizio web per i contribuenti ammessi al regime di Cooperative Compliance e per coloro che hanno presentato domanda di adesione. Questo strumento, accessibile dall’area riservata del sito ufficiale dell’Agenzia, semplifica la gestione della posizione fiscale attraverso funzionalità innovative.
Il Regolamento (UE) 2025/40, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 22 gennaio 2025, introduce nuove norme per migliorare la sostenibilità ambientale e l’etichettatura degli imballaggi. Questo provvedimento mira a regolamentare l’intero ciclo di vita degli imballaggi, dalla produzione alla gestione dei rifiuti, promuovendo la riduzione degli sprechi e una maggiore economia circolare.
Con il decreto del 20 dicembre 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 17 del 22 gennaio 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha definito i criteri necessari per il riconoscimento e l’iscrizione di incubatori e acceleratori di start-up innovative nelle sezioni speciali del registro delle imprese. Questo provvedimento mira a standardizzare e regolamentare l’attività di supporto alle start-up, garantendo una maggiore qualità dei servizi offerti.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha lanciato un nuovo bando, “Investimenti Sostenibili 4.0”, che prevede una dotazione di 300,5 milioni di euro per le PMI del Sud. L’obiettivo è finanziare progetti di investimento tecnologico e sostenibile, in linea con il piano nazionale Transizione 4.0, per migliorare l’efficienza e la flessibilità delle attività aziendali.
Con il Pronto Ordini n. 96 del 21 gennaio 2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha chiarito che, in caso di comunicazione di sospensione dell’attività professionale da parte di un iscritto, l’Ordine professionale non è tenuto ad alcun adempimento specifico. La normativa di riferimento riguarda il Concordato Preventivo Biennale (CPB) e la gestione delle situazioni eccezionali.
Con il Pronto Ordini n. 97 del 21 gennaio 2025, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha chiarito le novità relative all’affidamento degli incarichi ai Consulenti Tecnici d’Ufficio (CTU) e ai delegati alle vendite, a seguito dell’istituzione dell’albo nazionale dei CTU. La riforma, prevista dal D.Lgs. n. 164/2024, introduce importanti cambiamenti che ampliano la mobilità dei professionisti e semplificano le procedure di nomina.
La Legge di Bilancio 2025 introduce significative novità nel campo dell’IVA, includendo agevolazioni, nuovi obblighi di imponibilità e l’ampliamento del meccanismo del reverse charge. Le modifiche mirano a semplificare e regolamentare ulteriormente le operazioni fiscali in diversi settori, mantenendo un focus su innovazione e sostenibilità.
Dal 23 gennaio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile un nuovo servizio web dedicato ai contribuenti che aderiscono al regime di adempimento collaborativo. L’applicativo, accessibile dall’area riservata del sito istituzionale, consente di gestire in modo semplificato i documenti e le attività correlate, favorendo un’interazione più efficiente con l’Amministrazione.
Le imprese individuali e le società di persone sono chiamate, all’inizio di ciascun esercizio, a verificare il regime contabile e la periodicità delle liquidazioni Iva che è possibile tenere nell’esercizio stesso. In relazione al periodo d’imposta 2025, è ammesso adottare il regime di contabilità semplificata (regime naturale) ove i ricavi dell’esercizio precedente (2023) non siano superiori: a 500.000: per i soggetti esercenti attività di sole prestazioni di servizi a 800.000: per i soggetti esercenti altre attività (sole cessioni di beni o sia cessioni che servizi).
Il 22 gennaio 2025, la Direzione Dogane ha pubblicato un avviso relativo alle nuove disposizioni sull’applicazione della Convenzione PEM (Paneuromediterranea), con particolare riferimento al cumulo diagonale tra l’Unione Europea e la Giordania, reso operativo a partire dal 16 gennaio 2025. L’aggiornamento è riportato nella “matrice” pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GU C/2025/465).
Con la Risposta n. 9/2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito il trattamento fiscale dei compensi percepiti da una consulente italiana dell’UNICEF, residente in Italia, nell’ambito di un contratto di consulenza con l’organizzazione internazionale. La questione riguarda sia l’imposizione fiscale dei redditi sia l’obbligo di apertura della partita IVA.
Legittima la detrazione Iva su acquisti di beni in fase di start up, purché siano necessari all’organizzazione dell’impresa o funzionali all’iniziativa economica “programmata”. Ciò anche quando il mancato utilizzo del bene sia determinato da cause indipendenti dalla volontà del soggetto acquirente, come il mutamento della disciplina amministrativa nel settore, ovvero la drastica riduzione delle tariffe incentivanti nel settore fotovoltaico, così da rendere antieconomica l’attività programmata.
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