«È il candidato ideale, incassa l’ok dei dem»

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 


Per la prima volta due esponenti del mondo grillino lanciano ufficialmente l’ex presidente della Camera Roberto Fico come candidato governatore in Campania. E Forza Italia ne approfitta per chiedere subito il primo duello con lui: «Tanto De Luca non ci sarà più. È inutile continuare a rincorrerlo», attacca subito Fulvio Martusciello, coordinatore regionale ed europarlamentare di Forza Italia, come a portarsi avanti contro Fico. Vedremo, anche perché Vincenzo De Luca è ancora saldamente in campo e manca la ratifica ufficiale dei vertici dell’M5s all’abolizione del tetto dei due mandati.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Lo scenario

Ieri, però, per la prima volta un esponente grillino di primo piano fa il nome di Fico per la Campania. «Per noi Roberto Fico è un candidato identitario e ideale per la Campania. Si tratta di una persona molto competente e apprezzata anche dal Partito Democratico. Ora si sta discutendo e vediamo che tipo di intesa si troverà», dice il parlamentare romano Francesco Silvetri lanciando il suo compagno di partito. E così, subito dopo, il capogruppo M5S al Senato Stefano Patuanelli ragionando sull’abolizione del tetto al doppio mandato. «Si sta ragionando sul creare una modalità per regolarlo nel modo corretto. Virginia Raggi? Direi che, ad esempio, si potrebbe candidare in Parlamento, anche senza una pausa, che abbiamo giudicato tutti in modo negativo. Anche Roberto Fico – puntualizza – si potrebbe candidare in Campania con le regole che stiamo scrivendo». Ben due solo ieri i grillini che mettono in campo Fico, contando sul gradimento che l’ex presidente della Camera gode tra i vertici del Pd.

Terzo mandato De Luca, la Consulta decide in primavera: «Attendo in serenità»

Ed ecco servito lo scenario di cui si parla da settimane. Fico candidato a palazzo Santa Lucia con una maggioranza larga sul modello di quella che sostiene Manfredi al Comune. Con la grande incognita di Vincenzo De Luca deciso a correre nonostante i vertici dem, a cominciare dalla segretaria Elly Schlein, non vogliano dargli il via libera. Con il rischio che contro il centrodestra possano esserci due candidati di centrosinistra. E in attesa della pronuncia della Consulta chiamata a decidere sulla legge campana sul terzo mandato impugnata dal governo Meloni.

Un rompicapo comunque la si veda, dalla parte del centrosinistra. O due nomi in campo o inerpicarsi in una trattativa estenuante affinché l’ex sindaco di Salerno faccia un passo indietro. Cosa che i suoi fedelissimi reputano quasi impossibile. Deciso non solo a correre ma anche sicuro che la Corte costituzionale gli dia ragione perché «la legge campana è uguale a quella varata, recentemente, da Piemonte e Marche». Senza contare il precedente del leghista Luca Zaia che in Veneto il terzo mandato lo sta per ultimare. E poi un altro dettaglio non da poco: un patto con De Luca serve eccome al Pd e al centrosinistra. Senza di lui, senza i suoi consensi, o comunque di traverso (che rimanga o no in campo), sarebbe una partita difficile contro il centrodestra.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Il centrodestra

Uno scenario che spinge il centrodestra ad attaccare. «De Luca non ci sarà più. È inutile continuare a rincorrerlo. In estate o al più tardi a settembre, la Corte Costituzionale cancellerà la legge regionale della Campania che gli consente di rimanere in campo. Dobbiamo guardare avanti e confrontarci da subito con Roberto Fico», incalza l’europarlamentare azzurro Fulvio Martusciello che è uno dei papabili nomi in campo del centrodestra per riconquistare palazzo Santa Lucia dopo il decennio deluchiano. E aggiunge: «Riportiamo il dibattito su un piano di vivere civile, senza personalismi, concentrandoci su un confronto tra due modelli di Regione. Noi siamo pronti – conclude Martusciello – a proporre ai cittadini una visione concreta e realizzabile, alternativa a quella fallimentare dell’attuale amministrazione».

Infine il campo del centrodestra che rimane in attesa di capire, a sua volta, contro chi si dovrà misurare. E, quindi, scegliere il miglior candidato in Campania. Ma almeno regge per ora il patto politico siglato prima di Natale tra Edmondo Cirielli (Fdi), Fulvio Martusciello (Fi) e Gianpiero Zinzi (Lega): niente attacchi tra loro e ognuno in campo per i rispettivi partiti. Anche perché il nome verrà scelto dai leader nazionali in base allo scacchiere delle 6 regioni al voto in autunno.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese