27 gennaio in Abruzzo: iniziative per la Giornata della Memoria

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Anche in Abruzzo sono diverse le iniziative organizzate per domani, 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria

La Repubblica Italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, La Giornata della Memoria, “istituita per ricordare la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte e coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio e a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati” (Legge 20 luglio 2000, n.211).

Come in tutta Italia, anche in Abruzzo sono tante le iniziative previste per onorare questa Giornata. vediamone alcune:

A L’Aquila alle ore 12:00, nella sala Isolina Scarsella di Palazzo Silone, domani, lunedì 27 gennaio, si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “Ricordare per Comprendere: Lezioni dal Passato per un Futuro Migliore”. Il progetto ha l’obiettivo di coinvolgere fattivamente gli studenti nella riflessione sul dramma storico della Shoah.

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Interverranno il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio, l’assessore alla Cultura e all’Istruzione Roberto Santangelo e il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Massimiliano Nardocci.

Il Comune dell’Aquila ha anche garantito patrocinio e sostegno all’iniziativa organizzata dall’Istituto abruzzese per la storia della resistenza e dell’Italia contemporanea (Iasric), che si terrà il 27 gennaio, all’Emiciclo a partire dalle ore 10.

Il programma dell’incontro prevede, dopo i saluti istituzionali, gli interventi tema “La memoria della Shoah: l’impegno dello Iasric”, a cura del presidente dello Iasric Carlo Fonzi, “Auschwitz e il sistema concentrazionario nazionalsocialista”, a cura di Costantino Di Sante dell’Università del Molise, e “Dai campi di concentramento fascisti in Abruzzo ad Auschwitz”, a cura di Giuseppe Lorentini dell’Università del Molise.

Inoltre il 28 gennaio, a partire dalle ore 10 all’Auditorium del Parco, si terrà la cerimonia di premiazione del concorso “Il Viaggio della Memoria”, istituito dal Comune dell’Aquila e rivolto agli studenti delle scuole superiori cittadine. La classe che risulterà vincitrice conseguirà un viaggio nei luoghi della Shoah.

All’evento, promosso nell’ambito del XXXIII Premio Nazionale Paolo Borsellino, parteciperanno il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, il presidente della Regione Marco Marsilio, il prefetto Renato Cortese. Saranno gli stessi alunni a presentare e illustrare i progetti candidati alla vittoria finale.

Si tratta di: “Die macht macht von uns idioten” dell’Istituto Domenico Cotugno – Opera d’arte; “La pietra di inciampo in memoria di Giulio della Pergola” dell’Istituto Domenico Cotugno – Progetto di ricerca; “Anna Frank – Il blog interattivo” dell’Istituto Andrea Bafile – Blog interattivo dedicato ad Anna Frank; “Il viaggio della memoria” dell’Istituto Amedeo d’Aosta – Docufilm. I lavori sono stati selezionati dalla giuria composta dalla dirigente scolastica Antonella Conio e dai professori Walter Cavalieri e Carlo Fonzi.

A Sulmona il Polo liceale Ovidio ha organizzato una serie di iniziative per i suoi studenti.

La prima è stata la partecipazione delle classi quarte, nei giorni scorsi, al cinema Pacifico, allo spettacolo teatrale “Sciabbadai” a cura di Foliàl Aps in collaborazione con META APS. “Sciabbadai” narra la storia di una notte del 1943 nella vita di Lino Colombo, attore decaduto e perseguitato a causa delle sue origini ebraiche. Per sfuggire alla furia nazifascista all’indomani della razzia del Ghetto di Roma, Lino trova rifugio in una chiesetta poco fuori città. Qui incontra due personaggi bizzarri ed enigmatici, un prete e un bambino, che cambiano inaspettatamente la sua vita e gli permettono di tornare protagonista del proprio destino.

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Le classi prime e seconde del polo hanno inoltre assistito all’intervista a Sami Modiano, in diretta streaming sul canale YouTube della Fondazione Museo della Shoa. Sami Modiano, oggi 94 anni. È un superstite dell’Olocausto italiano, sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Attivo testimone della Shoa, è spesso stato a Sulmona proprio per incontrare cittadini e studenti, tra i quali quelli del polo liceale Ovidio che a lui è legato da profonda stima e vicinanza.

Lunedì 27 gennaio, alle 11, nell’aula magna del liceo artistico Mazara di Sulmona, sarà presentato il libro “I fiori di Sharon” di Ezio Forsano, illustrato dalla studentessa del liceo Aurora D’Amico.

Il 29 e 30 gennaio, infine, le classi terze, quarte e quinte di tutto l’Istituto assisteranno, sempre al cinema Pacifico, allo spettacolo teatrale “Io mi ricordo” a cura di Fantacadabra, con collaborazione con il Teatro stabile d’Abruzzo. In scena saranno Laura Tiberi e Antonella Palombizio. Le scene sono a cura di Santo Cicco e la regia è di Mario Fracassi “Perché non posso più andare a scuola papà?” “Perché siamo ebrei …”Storie dolorose, indimenticabili, quelle di Etty Hillesum, Hanna Arendt e Liliana Segre. Bambine e donne di un’adolescenza stravolta, di viaggi al limite della sopravvivenza e di prigionie che si fatica ad immaginare.

La partecipazione degli studenti alle iniziative è stata organizzata dal Dipartimento di Storia, coordinato dalla professoressa Gelanda Martorella.“La Giornata della Memoria”, spiega la professoressa, “rappresenta, per le nostre scuole da molti anni, un momento di riflessione e di approfondimento che anche quest’anno intendiamo riconfermare con la partecipazione di tutte le classi del Polo ad una serie di iniziative. Affrontare e riflettere su un tema così delicato per i nostri studenti è molto importante, soprattutto in questo momento storico caratterizzato da un clima diffuso di odio e di intolleranza”.

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A San Giovanni Teatino il Comune invita la cittadinanza a partecipare alla commemorazione delle vittime della Shoah che si terrà in Piazza Municipio a Sambuceto.

L’evento, dal titolo “Mai più fili spinati”, avrà luogo alle ore 10:30 e rappresenta un momento di riflessione collettiva per non dimenticare le atrocità della storia e ribadire l’impegno a favore della pace, della tolleranza e dei diritti umani.

La cerimonia vedrà la partecipazione dell’amministrazione comunale, dell’assessorato alla Cultura e dell’Istituto Comprensivo G. Galilei di San Giovanni Teatino. Saranno proposti interventi, letture e momenti di approfondimento per rendere omaggio alle vittime dell’Olocausto e trasmettere alle nuove generazioni il valore della memoria.

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Alla cerimonia parteciperanno anche le classi quinte di quattro plessi della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo G. Galilei, provenienti da Largo Wojtyla, Dragonara e San Giovanni Alta, e una classe della scuola secondaria.

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A Pescara e Teramo, il 27 gennaio, l’associazione Società Civile, nell’ambito del 33° Premio nazionale Paolo Borsellino, organizza la rassegna culturale educativa regionale “Se capire è impossibile, conoscere è necessario” per ricordare la Giornata della Memoria del 27 gennaio e la Giornata del Ricordo del 10 febbraio

 

PESCARA, TEATRO CIRCUS spettacolo educativo  “Quello che nutri di più” in quattro repliche (ore 9,00 – ore 11,00 – ore 12,30 – ore 21,00)

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TERAMO, ISTITUTO PASCAL, ore 11,00: incontro “Se capire è impossibile, conoscere è necessario”  con la dirigente scolastica Letizia Fatigati, la giornalista Elisabetta di Carlo, l’avvocato e storico Luigi Guerrieri.

 

 

“La rassegna – spiegano i promotori – è organizzata per interrogarsi sul perché della discriminazione e della violenza, che continua senza sosta, dell’uomo contro altri uomini. Per fare in modo che gli studenti sviluppino quella coscienza critica necessaria per cogliere gli elementi negativi dei nostri tempi che possono riproporre i germi del genocidio, dell’intolleranza e dell’odio razziale. La Giornata della Memoria del 27 gennaio e la Giornata del Ricordo del 10 febbraio non servono solo a commemorare quei milioni di persone uccise crudelmente e senza nessuna pietà 80 anni fa. Servono a ricordare che ogni giorno esistono tante piccole discriminazioni verso chi ci sembra diverso da noi. Spesso noi stessi ne siamo gli autori, senza rendercene conto. Ci ricordano che verso queste discriminazioni non alziamo abbastanza la voce e che spesso, per comodità e opportunismo, ci nascondiamo in quella che gli storici chiamano la zona grigia. Si tratta di una zona del nostro comportamento, a metà tra il bianco e il nero, tra l’innocenza e la colpevolezza. In questa zona ad avere la meglio, alla fine, è la pericolosa e complice indifferenza per chi viene isolato e non accettato”.

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Sempre a Pescara l’Università’ della Terza Età di Pescara propone “Voltarsi sempre indietro”,  la lezione a cura di Silvano Console programmata per lunedì 27 gennaio alle ore 16.00 al Teatro Cordova, in viale Bovio. L’evento rientra nell’ambito del 38° anno accademico dell’UTE Università della Terza Età di Pescara. Il titolo si ispira ad un’espressione di Tonino Guerra, poeta, scrittore e sceneggiatore di Fellini, deportato a 23 anni nel campo d’internamento di Troisdorf in Germania.

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Per esaltare il grande valore della memoria, Guerra scrive: «La memoria è indispensabile. Quando mi chiedono che cos’è la storia, che cos’è la memoria, io racconto sempre che mio nonno quando camminava si guardava continuamente indietro. Una volta gli chiesi: “Nonno perché vi voltate sempre indietro?”. Lui mi rispose: “Bisogna, perché è da lì che viene il modo per andare avanti”.»

 

Inoltre, sempre a Pescara, la Prefettura organizza la Cerimonia di consegna delle “Medaglie d’Onore” e delle Onorificenze dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”

Nell’occasione il Prefetto di Pescara, Flavio Ferdani, lunedì 27 gennaio 2025, alle ore 9.30, nei Saloni di rappresentanza del Palazzo del Governo, alla presenza delle principali autorità civili e militari, dei sindaci dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Penne, consegnerà ai familiari degli insigniti le “Medaglie d’Onore” attribuite ai sensi della Legge 27 dicembre 2006, n.296 cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra e ai familiari dei deceduti.

I riconoscimenti alla Memoria sono stati concessi dal Presidente della Repubblica in favore di:

Quinto De Antonis; Carmine Di Silverio; Francesco Frattarola; Alfonso Squartecchia; Ottorino Tiberii.

Nel corso della commemorazione saranno consegnati anche i diplomi delle Onorificenze dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” conferite dal Presidente della Repubblica ad alcuni cittadini benemeriti della provincia che si sono distinti per elevati meriti civili, sociali e culturali  o per aver svolto lunghi e onorati servizi nelle carriere civili e militari.

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Di seguito l’elenco degli insigniti con d.P.R del 2 giugno 2024:

Commendatore: Antonio Piccaluga, Luogotenente Carica Speciale dell’Arma dei Carabinieri;

Cavaliere: CARUGNO Bruno Carugno, Ispettore della Polizia di Stato;

Cavaliere: Giugliano Ciovacco, Luogotenente Carica Speciale dell’Arma dei Carabinieri;

Cavaliere: Giuseppe Colella, Luogotenente Carica Speciale dell’Arma dei Carabinieri;

Cavaliere: Giovanni De Benedictis Brigadiere Capo dell’Arma dei Carabinieri;

Cavaliere: Claudio Di Leone, Ufficiale dell’Esercito Italiano;

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Cavaliere: Antonio Di Vincenzo, Funzionario della Regione Abruzzo.

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A Chieti, sempre domani, lunedì 27 gennaio, alle ore 12.00, presso il Palazzo del Governo, il Prefetto Gaetano Cupello consegnerà le medaglie d’onore alla memoria ai familiari di dieci cittadini della provincia di Chieti, deportati ed internati nei lager nazisti.

La speciale benemerenza è prevista dalla legge n. 296 del 27 dicembre 2006 per rendere omaggio ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra, nonché ai familiari dei deceduti durante la seconda guerra mondiale.

Alla cerimonia prenderanno parte i sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, oltre alle autorità civili e militari e alla professoressa Della Penna, Ordinario di Sociologia e Criminologia dell l’Università d’Annunzio di Chieti Pescara, che terrà una breve relazione introduttiva.

Parteciperanno alla cerimonia il Maestro Giuliano Mazzoccante e il docente della Music & Art International Academy, Vladislav Frolov, che eseguiranno alcuni brani musicali.

QUESTI I NOMI DEGLI INSIGNITI E I RISPETTIVI COMUNI: (medaglie d’onore)

COMUNE DI CANOSA SANNITA

Alla memoria di Cesare Rocco Falcone – deportato dall’11 settembre 1943 all’8 maggio 1945, medaglia richiesta dalla nipote Monia Falcone.

COMUNE DI TOLLO

Alla memoria di Alfonso Tiberio –  internato in Germania dal 16 settembre 1943 al 29 agosto 1945, medaglia richiesta dal nipote Alfonso Tiberio.

COMUNE DI GUARDIAGRELE

Alla memoria di Vincenzo Desiderioscioli – internato nel campo di concentramento XI B, dal 18 settembre 1943 al 26 agosto 1945, medaglia richiesta dal figlio Giuseppe.

COMUNE DI SAN SALVO

Alla memoria di Laurentino Gasbarro, internato a Menden dall’8 settembre 1943 all’8 agosto 1945, medaglia richiesta dal nipote Marco Gasbarro

COMUNE DI FRANCAVILLA AL MARE

Alla memoria di Pietro Giannantonio, internato a Menningen dal 17 settembre 1943 al 28 aprile 1945, medaglia richiesta dal figlio Mario.

COMUNE DI LANCIANO

Alla memoria di Giovanni De Laurentiis, internato a Bor dal 5 ottobre 1943 al 29 settembre 1944, medaglia richiesta dal nipote Giovanni De Laurentiis.

COMUNE DI VASTO

Alla memoria di Alessandro De Zen, internato nello Stalag VI G, Bonn – Duisdorf dal 9 settembre 1943 al 23 marzo 1945, medaglia richiesta dalla nipote AuroraDe Bin.

COMUNE DI CHIETI

Alla memoria di Riccardo D’Annibale, internato a Buckenwald dal 12 settembre 1944 al 12 giugno 1945, medaglia richiesta dalla figlia Rosaria.

Alla memoria di Filippo D’Avola, internato in Germania dal 27 settembre 1943 all’8 maggio 1945, medaglia richiesta dalla nipote Floriana D’Avola

Alla memoria di Mariano Tomei, internato a Gotenhafen dall’8 settembre 1943 al 12 dicembre 1944, medaglia richiesta dal nipote Mario Tomei.

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A Teramo cerimonia pubblica organizzata dalla Prefettura alle 10:30, in via Melchiorre Delfico, nella Corte interna della Biblioteca Delfico.

Ai saluti istituzionali e all’intervento del Prefetto Fabrizio Stelo seguirà la Cerimonia di consegna delle Medaglie d’Onore, concesse con Decreto del Presidente della Repubblica ai cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra, quale risarcimento soprattutto morale che la Repubblica Italiana riconosce per il sacrificio patito dai propri cittadini La consegna sarà preceduta dall’introduzione a cura del giornalista Walter De Berardinis.

 

 

 

Il Prefetto Fabrizio Stelo, su incarico della Presidenza del Consiglio dei Ministri, consegnerà “alla memoria” la Medaglia d’Onore ai familiari di: Camerino Barcaroli; Giuseppe Ciccarelli; Raffaele Cordoni; Antonio Di Bonaventura; Francesco Di Croce; Cesare Pavone; Florindo Quaglia; Gildo Tassoni.

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Ortona: in occasione della Giornata della Memoria, lunedì 27 gennaio alle ore 21.00 al Cinema Auditorium Zambra verrà proiettato il documentario ‘Liliana’ che ripercorre la testimonianza della senatrice a vita Liliana Segre, dall’arresto alla deportazione, fino allo struggente ultimo addio al padre.

Il film si basa su accostamenti, rimandi e contrasti tra il racconto storico e il ritratto contemporaneo di una delle donne più importanti del panorama italiano. Il docufilm mette in luce gli aspetti meno conosciuti della senatrice, facendo scoprire una figura culturale e politica moderna e appassionata nel trasmettere alle giovani generazioni un messaggio di libertà e uguaglianza.

“Siamo onorati di poter avere in sala questo film in occasione di una giornata significativa e speriamo nella presenza anche di tanti giovani proprio per l’insegnamento che può dare” – comunicano Lorenza Sorino ed Arturo Scognamiglio di Unaltroteatro.

A raccontare la Segre sono le voci delle persone a lei vicine: i figli, i nipoti, personaggi pubblici come Ferruccio De Bortoli, Mario Monti, Geppi Cucciari, Fabio Fazio, Enrico Mentana, i carabinieri della scorta, che permettono di avvicinarsi a una Liliana più familiare e privata.

La regia è di Ruggero Gabbai, nel cast ci sono: Alberto Belli Paci, Davide Belli Paci, Federica Belli Paci, Liliana Segre, Luciano Belli Paci.

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Anche Fossacesia, Città  Medaglia d’Argento al Merito Civile, ricorderà le vittime dell’Olocausto e rifletterà sull’importanza della memoria storica, con una serie di eventi organizzati in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Fossacesia.

Le celebrazioni si terranno nella sala consiliare del Comune e coinvolgeranno gli alunni delle scuole locali in attività significative. Dalle ore 11:00 alle ore 12:00 gli alunni delle classi quinte della scuola primaria parteciperanno con letture e riflessioni sul significato della memoria. Successivamente, dalle ore 12:00, gli studenti della scuola secondaria di primo grado prenderanno parte all’evento con letture, riflessioni, canti e l’esposizione delle opere artistiche che hanno  realizzato.

Interverranno il sindaco, Enrico Di Giuseppantonio,  l’assessore alla Cultura, Maura Sgrignuoli, e la consigliere delegata alla Pubblica Istruzione, Ester Di Filippo, che approfondiranno l’importanza di non dimenticare le atrocità della Shoah e di trasmettere alle nuove generazioni il valore della memoria storica come strumento per contrastare l’odio e la discriminazione.

La giornata, che si svolgerà sotto il segno della riflessione e della sensibilizzazione, ha come obiettivo  coinvolgere attivamente i giovani sui temi della tolleranza, del rispetto e della pace.

 



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